Vecchietti asfaltano ragazzini…

Che esordio per i Giardini nella nuova Easy League 2022/2023… In una serata che non era partita decisamente nel migliore dei modi, la squadra finisce per vincere in goleada contro una squadra di spavaldi ragazzini ancora studenti, capitanati dal proprio prof schierato tra i pali… L’SS Firenze ASD (400esima compagine affrontata dai Giardini nella loro storia), questo il loro nome, si fa beffe dei Giardini, in modo anche piuttosto irriverente, per un tempo abbondante, poi cala il loro ritmo forsennato, i Giardini la buttano sul calcetto, sull’esperienza e sulla grande qualità dei nostri singoli, stavolta su tutti Sinameta e Frosini, qualità che esce fuori soprattutto appena i ritmi si abbassano… I Giardini arrivano al debutto privi delle più giovani frecce del loro arco, ovvero Pellegrini, Matera e Fiacchi… Mister Valiani fa una scelta che può sembrare azzardata, ma è certo figlia dell’arrivo in ritardo al campo di Sinameta, ovvero schiera il giovane Sborgi (40 anni), in mezzo a 4 vecchi 44enni Manetti, Maschio, Zatteri e Frosini… Un po’ un rischio, e usiamo un eufemismo, contro avversari così in erba… I primi minuti sono infatti drammatici. La palla è sempre nei loro piedi e lo sguardo dei nostri è già di quelli che intravedono una netta sconfitta. Manetti prova a tenere a galla la baracca con qualche intervento di spessore, ma non può nulla quando Frosini regala di fatto il pallone del vantaggio ai rivali. Davvero in confusione il difensore GVL nelle prime battute, in cui si rende protagonista di molte, troppe ripartenze sprecise e il morale già vacilla. Il primo a togliersi dalla mischia è l’anziano Patron, ma l’ingresso di bomber Bruno non dà gli effetti sperati. Le occasioni arrivano anche per i Giardini, ma sotto porta il buon Mataj non sembra in gran serata e se ne divora una mezza dozzina. La squadra perviene comunque al pareggio grazie ad una furbata di capitan Maschio, che calcia una punizione a due a sorpresa per Sborgi, che sulla linea di porta appoggia in rete… Il classico goal da calcetto di una squadra esperta contro una compagine debuttante. A Brogione, due goal in due partite quest’anno, ancora un immenso grazie per essersi unito alla causa, reclutato proprio in extremis. Nel primo tempo gli avversari continuano ad averne di più e tornano comunque in vantaggio su un calcio di punizione su cui Mataj apre goffamente le gambe in barriera… La prima frazione si chiude così, sul 2-1 per loro, dopo altre occasioni mancate da Bruno e una clamorosa anche da capitan Maschio, un po’ sofferente anche lui, nel duro primo tempo della squadra… Nella ripresa però, il film cambia completamente la sua trama… Gli avversari non mantengono assolutamente il livello del primo tempo e i Giardini mettono in scena una serie di giocate da urlo, in grado in breve tempo di spostare nettamente gli equilibri del match. Prima il classico diagonale destro di Sinameta, potente e preciso, suo marchio di fabbrica, per il 2-2 della speranza… Poi la vera e propria giocata del match a firma Frosini… Il veterano GVL si fionda apparentemente senza senso, su un pallone a fondo campo, che ormai sembrava banalmente morto, e riesce a scaraventarlo in porta con un tocco sotto di esterno di rara bellezza… Inutile il tentativo di un difensore di rincorsa, per evitare il goal… Il malcapitato non può far altro che accompagnare la palla in rete, data la spietatezza della traiettoria. Un simile goal del vantaggio, butta un po’ giù il morale dei rivali, che si ritenevano fin qua assai superiori… Sinameta ne approfitta e con un’azione in slalom devastante, fa fuori almeno tre avversari e porta subito a più due il vantaggio GVL. Quando Maschio, dal limite, fa partire il tiro che finisce implacabile sotto la traversa, si capisce che in campo ormai ci sono solo i Giardini. Mister Valiani ributta nella mischia anche un Gallo ancora lontano dalla forma migliore e l’incerto Zatteri di inizio match, tanto il risultato sembra acquisito. I Giardini guadagnano una punizione dal limite e l’ispiratissimo Sinameta torna un attimo in campo di proposito per calciarla. La sua traiettoria sul primo palo non lascia speranza al portiere rivale, i nostri si portano sul 6-2 e lui raggiunge già la doppia cifra stagionale. Segue un rigore fischiato per una scivolata di Zatteri al limite dell’area (decisione dubbia), ma che Manetti para tra le grida di giubilo dei tifosi giardiniani, ormai convinti di portare a casa l’intera posta in palio. Nel finale due falli cercati e trovati da Maschio e Zatteri regalano due tiri liberi, che bomber Bruno, trasforma in modo spietato per l’8-2 finale, forse persino un po’ esagerato, ma utile per far abbassare di botto la cresta ai ragazzotti di turno. Nel post-partita, vissuto al solito, a suon di birra e pizza al barretto del campo, c’è grande euforia si, ma non solo per la vittoria d’esordio… Anche per la trasfertona europea che un’importante delegazione della squadra sta finalmente organizzando… A febbraio i Giardini andranno a Braga… Portogallo… Già presi i voli… EUREKA!