La stagione numero 25, quella che trascina la storia giardiniana alla gloriosa durata di un quarto di secolo, è forse la stagione più bruciante e deludente di tutti e 25 gli anni… Chi pensava che il fondo fosse già stato toccato dalla prima Covid Stagione è rimasto assai deluso… Non solo la pandemia continua e si mette continuamente di traverso nella vita di tutti i giorni, il calcetto quasi soccombe… Basti pensare che le partite in stagione sono soltanto 12, e comprendiamo nel conto molte amichevoli… Ciò nonostante, in così pochi eventi sportivi, i Giardini riescono ad incappare in sconfitte davvero brucianti, che gettano il morale del team sotto i piedi, come forse appunto mai accaduto in passato. Certo la pandemia ci ha messo del suo, ma le brucianti sconfitte, la situazione in generale, la delusione di un gruppo solidissimo fuori dal campo ma sempre più desaparecido sul prato verde, e l’inesorabile età che avanza, a fine stagione fanno davvero ventilare l’ipotesi che sia giunta l’ora di fare festa…
Dal punto di vista dei numeri la stagione racconta di 12 incontri disputati, suddivisi in 6 vittorie, 2 pareggi e 4 sconfitte… Peccato che i match che contano siano inglobati alla casella sconfitte. 53 i goal fatti, contro i 47 subiti, per una differenza reti di +6. Ben 17 i giocatori schierati, che è una roba abbastanza incredibile in una stagione così… 12 dei quali andati a segno almeno una volta. In porta ad inizio stagione, con tanto di annuncio in pompa magna, si rivede Viappiani, ma è un fuoco di paglia, visto che nel corso della stagione Byku e soprattutto Pieri vengono impiegati nel ruolo più di lui. Il gruppo dei titolari conta poi i soliti capitan Maschio, bomber Lamioni, Sborgi, Dimita, Patron Zatteri, Pellegrini, Untaru, Bandini, Sinameta e (pochissimo) Frosini… Più staccato Bottai, preso sempre da molti altri impegni… Ma vedremo nel corso della stagione che molte di queste storiche pietre miliari del team, affievoliranno di brutto le proprie presenze, fino a staccarsi totalmente alla ripresa del calcetto durante i tornei estivi. Questo spiega lo sfortunato, ma obbligato innesto del neo-acquisto di stagione Gaman (sponsorizzato da Untaru) e l’utilizzo di Valiani e del presidente Antonelli, sempre campioni di disponibilità quando chiamati a dar man forte.
Ad inizio stagione in molti pensano che il peggio della pandemia sia passato, c’è entusiasmo e voglia di ricominciare nel segno della normalità. La federazione organizza il classico precampionato, che i Giardini affrontano con grinta e ottima gamba, da imbattuti, vincendo e convincendo, del tutto ignari della tristissima stagione che è alle porte. Il lietissimo evento di una nuova nascita GVL, Ilaria Manetti, accompagna la squadra all’esordio stagionale con grandissima voglia di dimostrare che dopo un quarto di secolo ancora si mastichi calcetto nel nostro mondo. La squadra supera l’ostico NowFC con un paio di reti a firma Patron Zatteri (42 anni…) e Steo Dimita nel finale… Purtroppo ancora i ragazzi non sanno che la sfida da vincere contro di loro sarebbe stata un’altra… La squadra supera bene anche l’Ignoranteam ed ottiene un prestigioso pareggio contro il blasonatissimo Grassina 1980. Proprio a cavallo di queste due gare, prende vita uno degli eventi cardine della stagione, speriamo destinato a ripetersi in futuro… Nel terreno del Patron si tiene la cosiddetta SteoktoberFest che, non senza qualche incidentello di persorso (morte apparente di Gino Cadetto e dello stesso Steo, pure un’ambulanza per il buon Lunardi…), ottiene un successo strepitoso. Costumi tipici, FlipCup varie, tornei di Birra Pong, un divertimento continuo partecipatissimo… Lo dimostrano i 120 litri di birra seccati… Al mattino la coppia Zatteri, Valians ed il risorto Cadetto rappresentano gli unici superstiti… Il precampionato si chiude con la bella vittoria di misura sull’Atletico Sangio, con goal decisivo di Sinameta… E’ la famosa partita del “pezzo di merda” e del “proprio lui”… Forse l’ultimo vero momento di gioia sportiva vissuto in campo nella stagione e considerando che ancora non si è giocato un match ufficiale, la trama non promette bene. I Giardini vincono in goleada tuttavia anche un’amichevole organizzata dallo Csen contro BubaMare presso l’Olympus di Gavinana, con il giovane Untaru, autore di un poker, mattatore della serata.
Ciò che segue purtroppo è la terribile settimana della “Resa dei Conti”, un torneo “pre-torneo” organizzato dalla federazione, per assegnare il titolo rimasto vacante nella prima CovidStagione. I Giardini, che, classifica alla mano, avrebbero potuto tranquillamente vincere lo scorso titolo senza l’interruzione, si ritrovano a dover duellare contro due pretendenti sulla carta ampiamente battibili. La squadra riposa nel primo turno e affronta in gara 2 il NowFC vincente alla prima… In soldoni, basta vincere per vincere un titolo, seppur riguardante la stagione precedente, ma i Giardini giocano una delle peggiori gare di sempre e si arrendono 5-4, consegnando di fatto proprio al Now FC il premio vacante… La delusione è tanta, ma è davvero poca cosa in confronto a quanto sta per accadere… Di lì a poche ore il governo italiano mette infatti un altro STOP ai calcetti e vieta di fatto tutti gli sport di contatto per il nuovo aggravarsi della situazione pandemica. Un colpo davvero forte al nostro mondo, che per mesi, molti mesi, è davvero costretto ad accettare la totale mancanza del nostro gioco preferito, quel che è peggio, dopo una simile bruciante sconfitta… In molti si danno al Padel, nuovo sport in voga, per mantenere comunque la forma, per continuare a vedersi, ma la voglia di calcetto rimasta sopita, davvero non passa mai…
La pausa forzata dura da metà ottobre, fino a metà maggio… 7 lunghissimi mesi… Altro che l’anno precedente… Un vero incubo. Quando il calcetto e gli sport di contatto in generale riaprono è un’emozione incontenibile… Ma alla grande gioia di alcuni, fa da contraltare la passata voglia di altri, l’infiacchimento in generale della società, il triste coprifuoco che persiste e che vieta ancora le reali serate tra amici, e, per alcuni, la paura di un virus che ancora è vivo e vegeto. Fatto sta che i Giardini si ritrovano a fare i conti continuamente con le tante assenze. Appena viene consentita ed organizzata un’amichevole, ciò che resta dei Giardini si iscrive subito ed incappa in una figuraccia da urlo contro tali “Los Pollos Ermanos”… Ma in quei pochi, la voglia di ricominciare sembra prevalere e alla seconda uscita post-lockdown, contro i giovanissimi “ragazzi della Faentina” (un team di classe 2002… che hanno 24 anni in meno del Patron per intendersi…) esce un promettente pareggio targato soprattutto Pieri (mostruosa la sua prestazione in porta) e Lamioni. Il bomber tocca quota 935 goal in carriera, raggiungendo per la prima volta Patron Zatteri in vetta alla classifica dei cannonieri storici GVL di sempre… Barlumi di gioia calcettistica che spingono i nostri ad iscriversi all’estivo “Torneo Senza Fiato CSEN”, come da tradizione negli ultimi anni.
All’esordio la squadra delude ancora una volta e viene superata di misura dal Last Dance. Ciò che resta alla memoria di quella sera, è il fatto che il giovane Untaru si dimentichi incredibilmente del match. I Giardini si ritrovano con un effettivo in meno al campo e quell’effettivo è proprio il più giovane e pimpante in rosa… Il provvedimento disciplinare scatta immediato ed il ragazzo viene estromesso dal torneo, salvo poi essere perdonato e riammesso per bocca del presidente Antonelli in persona, voglioso di dargli un’altra chance. La seconda giornata del torneo a suo modo ha dello storico… Il coprifuoco è stato ufficialmente ritardato e al campo si inizia a rivedere più popolo… La serata del bel 4-2 inflitto ai giovani ragazzi dell’Ignoranteam, con doppietta di Untaru e reti di Zatteri e Sinameta, non solo permette ai Giardini di agguantare al secondo posto proprio i rivali di turno in zona qualificazione, ma vanta ben 3 esordi ufficiali da festeggiare alla casella tesseramenti. Ci riferiamo al nuovo innesto Gaman, che purtroppo non vivrà con i colori GVL un’esperienza molto fortunata, alla nuova dirigente Cornelia Tigira e soprattutto a Massimo Zatteri, il quasi 14enne figlio del Patron che per la prima volta si tessera da dirigente accompagnatore dando una mano con cronometro e cambi dalla panchina… La speranza è che non tardi molto ad arrivare il giorno in cui la mano (anzi i piedi) possa darla in campo, forte della sua gioventù e della bella carriera che sta facendo con l’Atletica Castello, in procinto di approdare ai campionato regionali… Emozionante per il giovane Zatteri, in una stagione così avara di emozioni, vedere siglare il babbo che poco prima era stato sbeffeggiato da un irrispettoso (e subito addomesticato) giovincello rivale… Un goal che peraltro rappresenta un colpo di coda del Patron, che ancora una volta (probabilmente l’ultima) ristacca il bomber Lamioni e con 936 reti torna ad essere il giardiniano con più goal in carriera. Primato destinato a cambiare indirizzo soltanto 5 giorni dopo, alla terza giornata contro il CalcioCavallo, quando il bomber, con una roboante doppietta, torna in vetta a tale classifica e trascina i Giardini agli ottavi di finale del torneo. Ottima davvero la prova dei nostri, tanto che nessuno avrebbe pronosticato, da lì a poco, il triste epilogo di stagione…
I Giardini approdano come secondi del girone e vengono inseriti in griglia ottavi contro una squadra ampiamente battibile, la vecchia conoscenza SanGaggio. Purtroppo la serata GVL è di quelle veramente tristi. Protagonista, ancora in negativo, il giovane Untaru, alle prese con un periodo tutt’altro che stabile ed equilibrato. Il numero 60 se la prende con tutti, compagni, arbitro, rivali, con scenette che superano eccome i confini dell’accettabile. Lui ci mette davvero del suo, ma la colpa non è certo sua esclusiva. Nella squadra si è inceppato qualcosa, l’assenza di molti pezzi storici, che manco vengono al campo per una fase ad eliminazione diretta, lascia intendere che per alcuni, il giochino si sia incrinato per sempre lasciando spazio ad alte priorità… Tra le poche note liete del commiato di stagione l’ottima prestazione di Sinameta, che proprio contro il SanGaggio festeggia il 100esimo goal in GVL e il tutto sommato gradevole (seppur difficile) post-partita all’Antico Beccaria, dove il giovane Massy Zatteri beve la sua prima birra al tavolo per festeggiare l’esame di terza media brillantemente svolto, mentre, il non più giovane Viappiani, annuncia in pompa magna il suo imminente rientro stabile in rosa… Mmm… questa l’abbiamo già sentita…
Prima delle vacanze il popolo dei Giardini, ancora una volta nel terreno del Patron, grazie soprattutto a “Mastro Caci Fochista”, dà vita ad una supergrigliata di fine stagione. Nell’occasione Julian Sinameta viene eletto per la prima volta MIGLIOR GIOCATORE DELLA STAGIONE e riceve l’ambita SuperCoppa del Giardino. La coppa Goleador va a Pellegrini, miglior marcatore stagionale con 12 reti, il Premio Fedeltà “Nonno Nello” a Lamioni (9 presenze), il Trofeo FairPlay a Patron Zatteri 0 cartellini in 8 presenze). Il Trofeo Uomo-Squadra estivo se lo aggiudica Pieri (media voto periodo di 6,6) per l’ottimo torneo estivo disputato in porta, quello autunnale, che non era stato assegnato, lo vince invece Bottai (7,33). A Untaru va inevitabilmente il cucchiaio di legno (3 cartellini gialli in stagione… pure scuri…).
Dopo una stagione così, sia per le nostre condizioni sia per le condizioni del mondo, il futuro rappresenta un enorme punto interrogativo… Il nostro popolo, unico ma sportivamente sofferente, dovrà sedersi prima della ripresa, guardarsi bene negli occhi e cercare di capire se è il caso di proseguire un’epopea che fino a poco tempo fa sembrava davvero intramontabile…
LE PARTITE
PRECAMPIONATO 2020
Giardini di via Locchi – Now FC 5-3
Giardini di via Locchi – Ignoranteam 5-3
Giardini di via Locchi – Grassina 1980 4-4
Giardini di via Locchi – Atletico Sangio 5-4
amichevoli
Giardini di via Locchi – Bubamare 8-3
La “Resa dei Conti”
Giardini di via Locchi – Now FC 4-5
amichevoli
Giardini di via Locchi – Los Pollos Ermanos 3-8
Giardini di via Locchi – I ragazzi della Faentina 3-3
Torneo Senza Fiato 2021
Giardini di via Locchi – Last dance 3-4
Giardini di via Locchi – Ignoranteam 4-2
Giardini di via Locchi – Calcio Cavallo FC Molise 7-4
Giardini di via Locchi – San Gaggio 2-4