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Stagione 1999-2000 – L’acquisto del Prestigiatore, il vero salto di qualità

“ l’acquisto del prestigiatore: il vero salto di qualità ”

La stagione 1999-2000, quarta stagione storica dei Giardini di via Locchi, ha segnato finalmente una maturazione della squadra notevole! Non vengono fatti più assolutamente i vecchi errori del passato, sia in campo, sia, sopratutto, fuori dal campo. La squadra è finalmente squadra, i suoi componenti, sono finalmente veri compagni di vita anche fuori dal campo. Aver giocato quest’anno in bianco-blu è stato per tutti davvero divertente: si è visto forse per la prima volta in assoluto, un gioco tatticamente intelligente e piacevole allo stesso tempo, votato al collettivo e non all’individuale. Anche se tirando le somme a fine stagione, la squadra non ha vinto nulla, proprio in questa memorabile annata sono state poste le basi di un gruppo efficente e duraturo, che se non cambia, arriverà sicuramente in alto più dei tanto dannosi “Giardini dei record” della passata stagione. Va aggiunto inoltre che la squadra da questa storica annata, conta tra le sue fila, un nuovo acquisto, destinato a scrivere in modo indelebile, la storia di tutte le stagioni venture: Francesco “il prestigiatore” Bandini. Questa giovanissima promessa del calcio, infatti, è un campione in tutto e per tutto: in campo ha fatto veder cose che per certi versi nemmeno “maestà Luti” aveva fatto vedere, e fuori dal terreno di gioco si è dimostrato un ragazzo d’oro, sempre disponibile, da subito legato ai colori della maglia, in grado di tenere unito tutto lo spogliatoio. Intorno a lui sono state poste le basi per i Giardini di via Locchi del futuro.

La squadra ha disputato in questa stagione la bellezza di 39 incontri (forse anche troppi, visto lo scarso allenamento fisico), vincendone 16, pareggiandone addirittura 6 e perdendone ben 17, ma quasi tutte per assenze rilevanti improvvise o a fine stagione, complice un netto calo fisico generale. Inoltre non bisogna scordare che la squadra ha disputato ancora una volta, secondo gli addetti ai lavori, il più difficile e competitivo campionato di prima categoria della Toscana. Sono state realizzate la bellezza di 227 reti in un anno, record storico assoluto! Mai i Giardini avevano segnato più di 170 reti. Purtroppo è record anche di reti totali subite in una stagione, visto le goleade incassate a fine anno (230, per una differenza reti stagionale di -3).

I 39 incontri si sono così suddivisi: ben 9 amichevoli (concentrate soprattutto a inizio stagione), 5 delle quali vinte; 3 gare di precampionato (imbattuti); 22 giornate di campionato a Firenze Nova (9 vittorie, 1 pareggio e 12 sconfitte); e 5 importanti partite di Coppa Europa (3 pareggi, una vittoria e una sconfitta).

La formazione tipo presenta diverse novità rispetto a quella dell’anno precedente. Vengono confermati solo Manetti in porta, Feroci in difesa e Maschio sulla destra, visto il buon rendimento raggiunto nella difficile stagione passata. Zatteri torna ad essere la boa centrale d’attacco, tenterà cioè, coraggiosamente, di supplire a Luti, ormai fuori rosa! I numeri a fine anno gli daranno ragione: per un solo goal non raggiunge quota 70 segnature stagionali, non poche per un attaccante abituato a giocare di prima, a fare da sponda per i compagni. Il laterale sinistro titolare diventerà quindi un nuovo elemento, una vecchia conoscenza adolescenziale del gruppo: Nicola Frosini, dotato di buona forma atletica, di un gran senso tattico e soprattutto di un sinistro micidiale dalla distanza. Dulcis in fundo ci sarà il giovane Bandini che svolgerà l’inedito ruolo di jolly, colui cioè tenuto in panchina come arma segreta i primissimi minuti, in campo in ogni zona per tutto il resto della gara, visto le sue grandi doti camaleontiche. Sarà lui l’uomo del salto di qualità, ma sarà tutta la squadra unita come mai prima ad ottenerlo meritatamente.

Ai sei titolari inamovibili vanno aggiunte le riserve che da sempre danno quel tocco in più alla squadra e spesso ne salvano le penne. Quest’anno in attesa di più spazio sono stati l’eterno Argante, Comensoli e soprattutto il terzo nuovo importantissimo acquisto Gino Cadetto. Quest’ultimo ha portato ai Giardini un’importante novità: la figura dell’allenatore; infatti, ha seguito tutte le gare dalla panchina, osservandole e dirigendole da vero mister, grazie alla sua figura carismatica che lo ha portato ad essere decisivo al pari del sestetto titolare. Un’altra novità sono stati i “premi interni” messi in palio dalla società per gratificare il gruppo dopo una stagione, quella passata, davvero poco divertente. Nasce così la coppa Goleador, il Trofeo “periodico” Uomo-Squadra e soprattutto la Supercoppa del Giardino, l’ambitissimo riconoscimento al miglior giocatore stagionale. Tutte e tre le coppe sono state in “antichità” vinte dal campionissimo del biliardo “lo Scuro”.

La stagione inizia con due amichevoli contro la squadra delle “Cure” entrambe da ricordare. La prima, vittoriosa, vede l’ottimo esordio dei nuovi acquisti Cadetto e Frosini e vede bomber Zatteri segnare la quattrocentesima rete storica della società; la seconda, seppur persa, vede l’esordio del magico “prestigiatore”. Inizia una serie di partite ufficiose giocate davvero bene, come mai prima. I giocatori si divertono tantissimo e indipendentemente dal risultato vanno sempre a casa soddisfatti. E’ il periodo del mitico Precampionato 1999, quando la squadra dopo 4 anni di esistenza capisce finalmente quale è il vero spirito sportivo del gruppo, mai stato così affiatato. L’amichevole contro la fortissima Florentias resterà sempre una delle più grandi prestazioni dei Giardini. Alle grandissime giocate dei 4 elementi storici del gruppo, Manetti, Zatteri, Feroci e capitan Maschio si uniscono le doti balistico-spettacolari dei nuovi acquisti Frosini e Bandini. Si può affermare con certezza che quella sera siano nati i nuovi “Grandi” Giardini di via Locchi. Anche in precampionato i Giardini di via Locchi non sgarrano una sola gara. Il nuovo modulo diffonde una fiducia devastante. In campionato però è un’altra musica!

I Giardini di via Locchi iniziano il campionato di Prima Categoria alla Fiorentinagas nel peggiore dei modi, contro il quotatissimo “Pane e Pomodoro”! La squadra è irriconoscibile, pecca un po’ di eccessiva sicurezza, ma non si conosce ancora a fondo. La seconda giornata, nel derby del “cappuccino” contro il Bar Franco, è già vittoria epica. Zatteri segna un poker, Bandini è l’uomo partita; per la prima volta nella storia, il combattuto derby, va ai bianco-blu. Contro la fortissima Paranoia è la grinta smisurata di Feroci ad emergere, e i Giardini, già sognano in grande. Seguono, un pareggio in campionato e due amichevoli, non esaltanti, ma nelle quali Zatteri segna la sua centocinquantesima rete personale di testa e Manetti ci tiene a far sapere che ha raggiunto anche lui il top della condizione con veri e propri miracoli fra i pali. Contro i Beastie Boys è di nuovo sconfitta, è forse l’unico momento nella stagione nel quale la squadra, battuta 8-4, dubita delle proprie possibilità, il momento giusto per il presidente per mettere in palio i tre nuovi trofei interni.

Obbiettivo raggiunto! La squadra torna alla vittoria contro la Pizzeria Piccadilly ed è davvero festa grande. Ritrovato il gioco, finalmente constata a pieno quale è il vero potenziale di Bandini che becca un “9” tondo nel pagellino del giorno dopo. A Frosini va il Trofeo Uomo-Squadra autunnale, a Zatteri la Coppa Goleador, e Manetti, nel giorno della quarantesima vittoria storica dei Giardini, vince l’ambitissima Supercoppa del Giardino, che premia le sue infinite prodezze della stagione passata. In amichevole contro il Coopersystem, Feroci realizza la cinquecentesima rete storica della squadra, ma è solo l’antipasto alla più bella partita dell’anno: la vittoria per 11 a 7 contro i diretti rivali in classifica del “Comune”. Zatteri fa cinquina (la prima in campionato), capitan Maschio fa da burattinaio in cabina di regia ed è in serata splendida, Bandini non fa più notizia. Il New Florence e il Viola Calcio a 5 purtroppo segnano un nuovo brusco arresto, ma il gioco ancora c’è e, contro la Resistenza F.C., nella memorabile partita numero 100 della storia dei Giardini di via Locchi, arriva una vittoria all’ultimo secondo del recupero con un goal di Bandini ormai memorabile! La squadra gioca e diverte, Feroci, migliore in campo, riceve il Trofeo Uomo-Squadra invernale! Una grande serata che ha visto il gruppo unito come mai prima, come se davvero avesse soffiato con tutto il fiato in corpo le 100 candeline bianco-blu. Con un secco 8 a 3 ai Mussel Heads si chiude un girone d’andata ottimo, che sfiora il punteggio in classifica della squadra dei record dell’anno prima.

Il girone di ritorno fa storia a sé, come spesso è capitato nella storia della squadra. Meno soddisfazioni, più assenze importanti, tanto, troppo fiato in meno! Esso comunque inizia nel migliore dei modi con due vittorie davvero stupende. Vengono battuti con due prestazioni impeccabili, nientepopodimeno che il “Pane e Pomodoro”, che perde così a scapito del Viola calcio a 5 la leadership in classifica, e il Bar Franco. Forse le gare più combattute dell’anno! Poi purtroppo le continue assenze iniziano a pesare. Senza Zatteri, i Giardini perdono contro la Paranoia segnando solo due goal, senza Maschio e Frosini è disfatta contro il Dram Drum ’99, nella serata in cui Zatteri festeggia per primo le cento presenze in bianco-blu con una splendida tripletta. Con i Beastie Boys, sconfitta numero 50 dei G.V.L, la squadra appare irriconoscibile, Feroci vince il Trofeo Uomo-Squadra primaverile, ma è il primo di una lunga serie a manifestare un netto calo fisico. Il finale di campionato è altalenante. Dopo una vittoria incoraggiante la squadra subisce tre sconfitte consecutive che compromettono ormai in modo definitivo la classifica, soprattutto il 9 a 5 subito dal Viola calcio a 5, orfani di Maschio e Frosini, che fa scivolare la squadra addirittura al settimo posto, dopo esser stati per tutto l’anno dal quarto al sesto. La vittoria contro la Resistenza F.C. dà finalmente la matematica qualificazione alla Coppa Europa 2000, l’ultima gara, contro i Mussel Heads, può essere giocata scherzosamente, con Manetti all’attacco che sigla anche la sua prima rete in bianco-blu. Peccato aver buttato via con tre “partitacce” una qualificazione ai Play-off che ormai sembrava a portata di mano, data la gran vena di tutta la squadra. Il capocannoniere interno del campionato, solo settimo nella classifica marcatori generale, è Zatteri con 32 reti.

La Coppa Europa comincia davvero bene: 4 a 0 al Bar Fabrizio! Per la prima volta nella loro storia i Giardini non subiscono neanche una rete e balzano in testa al girone. Alla seconda partita, contro il Campino di Badia, recuperano addirittura un 5 a 0, ma finisce pari. Seguiranno altri due pareggi e una sconfitta dovuti soltanto ad una forma fisica ormai “alla frutta”. Contro i Mentulameatibi è eliminazione, un risultato che sa troppo però di sfortuna, elemento dominante della stagione. La nota positiva è ancora Bandini, goleador di coppa con 6 reti in cinque partite giocate alla perfezione. Ma solo lui non basta. Il prossimo anno la squadra dovrà arrivare a fine stagione, certamente più allenata.

Nell’amichevole finale contro l’Atletico Machiavelli, nella quale Manetti festeggia la sua centesima ufficiale, Bandini viene finalmente premiato con il meritatissimo Trofeo Uomo-Squadra estivo. Zatteri e Manetti sono stati come sempre i più presenti stagionali, con 36 gare disputate su 39 totali, il primo, con 69 reti è stato anche il giocatore più prolifico, aggiudicandosi la seconda “Coppa Goleador” consecutiva.

A chiudere una stagione positiva sotto tanti aspetti, divertente per tutti, che ha posto le basi e i mezzi per i campionati futuri, è stato però un fatto negativo. Durante l’estate, prima dell’inizio della nuova stagione, Federico Feroci, pietra miliare della squadra dai tempi del calcio a 11, decide di lasciare i Giardini di via Locchi. La decisione è maturata data la sua scarsa disponibilità nel ricoprire per un’altra stagione il ruolo di difensore centrale. Feroci, non potendo ricoprire altri ruoli, non solo per i suoi limiti atletici, ma soprattutto perché già occupati, data la sua caratura tecnica, ha rifiutato categoricamente di passare una stagione in panchina in attesa di un posto di suo maggior gradimento e sta cercando di formare una nuova squadra, dove possa giocare sull’out di destra. Un vero peccato, non solo per un giocatore perso dopo tanti anni di affiatamento, ma soprattutto perché anche il prossim’anno, che poteva essere davvero quello buono, deve cominciare con dei cambiamenti!

LE PARTITE

(AMICHEVOLE) Giardini di via Locchi – Le Cure 11-9

(AMICHEVOLE) Giardini di via Locchi – Le Cure 6-13

(AMICHEVOLE) Giardini di via Locchi – Florentias 6-4

Precampionato 1999

Giardini di via Locchi – Drink Team 4-4 *-**

Giardini di via Locchi – Bertagnolli Helmuth 9-6

Giardini di via Locchi – Dram Drum 1999 4-4

 

*(AMICHEVOLE) Giardini di via Locchi – C.G.I. 12-1

**(AMICHEVOLE) Giardini di via Locchi – Bertagnolli Helmuth 4-2

 

Campionato Prima Categoria ’99-’00 (Girone di Novoli)

Giardini di via Locchi – Pane e pomodoro 5-11

Giardini di via Locchi – Bar Franco 6-5

Giardini di via Locchi – La Paranoia 2-3

Giardini di via Locchi – Dram Drum 1999 4-4 *-**

Giardini di via Locchi – The Beastie Boys 4-8

Giardini di via Locchi – Pizzeria Piccadilly 9-7 ***

Giardini di via Locchi – TH Comune di Firenze 11-7

Giardini di via Locchi – New Florence 2-6

Giardini di via Locchi – Viola Calcio a 5 1-6

Giardini di via Locchi – Resistenza F.C. 4-3

Giardini di via Locchi – Mussel Heads 8-3

Giardini di via Locchi – Pane e pomodoro 7-5

Giardini di via Locchi – Bar Franco 8-6

Giardini di via Locchi – La Paranoia 2-4

Giardini di via Locchi – Dram Drum 1999 3-6

Giardini di via Locchi – The Beastie Boys 3-6

Giardini di via Locchi – Pizzeria Piccadilly 9-6

Giardini di via Locchi – New Florence 6-4

Giardini di via Locchi – TH Comune di Firenze 6-8

Giardini di via Locchi – Viola calcio a 5 5-9

Giardini di via Locchi – Resistenza F.C. 9-4

Giardini di via Locchi – Mussel Heads 5-6

 

*(AMICHEVOLE) Giardini di via Locchi – Scuola di musica di Fiesole 10-13

**(AMICHEVOLE) Giardini di via Locchi – Coopersystem/CralSip 7-5

***(AMICHEVOLE) Giardini di via Locchi – Coopersystem/CralSip 9-11

 

Coppa Europa 2000

Giardini di via Locchi – Bar Fabrizio 4-0

Giardini di via Locchi – Il Campino di Badia 5-5

Giardini di via Locchi – Arci Padule 3-3

Giardini di via Locchi – The Simpson 7-7

Giardini di via Locchi – Mentulameatibi 3-5

 

(AMICHEVOLE) Giardini di via Locchi – Atletico Machiavelli 6-9

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