San Lamioni e San Viappiani…

Fortuna che Patron e Patronessa, tra le meravigliose cime della Val di Fiemme, si sono avvicinati ad un passo dal cielo ed hanno probabilmente parlato con gli dei… San Lamioni e San Viappiani tolgono davvero le castagne dal fuoco ad una squadra che soffre decisamente più del dovuto contro il “Prima”, ultimo della classe, ma inspiegabilmente veramente ostico da affrontare. Grazie alla doppietta del bomber e alle manone del portierone Gvl, i Giardini hanno finalmente vendicato la bruciante sconfitta nella finale di Golden League di qualche anno fa… Quella con Flachi in campo… Quella che fu davvero dura da digerire. Oggi il Prima è tutt’altra realtà. Il loro unico schema di gioco è lancio lungo per il bomberMarrone, capocannoniere del campionato con 22 centri in 10 giornate, e speriamo bene… Posto che Marrone è un discreto giocatore, ci chiediamo davvero che fine abbia fatto quel collettivo dinamico ed esperto, che tanto ci fece penare in quella finale… Oggi il Prima è poca roba. I soli tre punti in classifica parlano chiaro. Eppure, pur senza idee di gioco, pur senza grandi numeri, è squadra rapida, ben chiusa, segnarle un goal, anzi addirittura tirare verso la loro porta, sembra un’autentica impresa. I Giardini privi dell’infortunato Frosini, dell’indisponibile Maschio e con Bandini fermo per turnazione, ci provano sin dalle prime battute, ma a parte un discreto possesso palla corale e qualche bello spunto di Pellegrini, davvero in gran spolvero, le occasioni latitano e la gara entra presto in una fase di stallo preoccupante. Se nelle retrovie, prima con Antonelli, poi con il super Pellegrini di serata, pur contro lo spauracchio Marrone, non si rischia davvero nulla, davanti, le uniche due vere occasioni pericolose dei Giardini, passano dai piedi di Sborgi, che non sembra in una di quelle sue serate più lucide e spreca. Fortuna che, in modo assai prezioso, poco prima della pausa, si accende il bomber Lamioni, che raccoglie alla perfezione un ottimo lancio di Pellegrini, elude l’intervento del diretto avversario, e trafigge il portiere rivale con una bordata di destro davvero velenosa. Il vantaggio Gvl cambia la ripresa. Il Prima si sbottona di più e i Giardini giostrano un po’ meglio, sfiorando più volte il raddoppio. Clamoroso il liscione sottoporta di Sinameta, dopo un ottimo spunto di Zatteri. Così come è clamorosa la traversa colpita da Pellegrini. Sul fronte opposto Steo Dimita irride, quasi umilia, il tanto decantato Marrone, che a cospetto del nostro numero 34, non la struscia davvero mai. L’unico vero rischio i Giardini lo corrono quando un’involontaria, quanto violenta, conclusione di Pellegrini nella propria porta, fa capire al mondo intero che VIAPPIANI HAS COME BACK!! Il suo salvataggio provvidenziale è un gesto d’istinto che ha dell’incredibile e lascia tutti i presenti a bocca aperta… Quando dal delicatissimo piedone di Steo Dimita, parte il lancio per Lamioni, che addomestica il pallone, si libera di un avversario in velocità e insacca il 2-0, il boato che risuona agli Assi è di quelli importanti e sa di vera liberazione. Finisce così: 2-0, Giardini sempre secondi in classifica, ora affiancati solo dai Pumas, ma con una partita in più… Tradotto, probabilmente terzi al giro di boa… E considerando i passi falsi di inizio torneo, non è davvero poi così male…