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Laddomada Marco

Marco Laddomada, per tutti l’ “avvocato”, semplicemente perché avvocato lo è davvero nella vita di tutti i giorni, è l’amico, e appunto legale, del nostro presidente Antonelli, unitosi alla causa giardiniana nel Torneo Estivo “Senza Fiato” di calcio a 7 della stagione 2022-2023. Ragazzo amabile, semplice, umile, ma in campo caparbio, arcigno, instancabile e mai domo, entra subitissimo nelle grazie del team e si unisce alla causa (per usare termine a lui caro 😉 dei Giardini, anche per le iniziative che seguiranno, divenendo presto una pedina fondamentale del comparto a 7… Di ruolo esterno, preferibilmente a destra, o terzo di destra di una difesa a 3, vanta pile inesauribili ed è titolare inamovibile della nuova squadra a 7, pronta per affrontare il suo primo campionato nella stagione 2023-2024.

Stagione ’22-’23
BENVENUTO AVVOCATO
Alla seconda giornata del torneo estivo “Senza Fiato” di calcio a 7, quella della storica vittoria per 1-0 sul Kasimpasa e della storica prima panchina giardiniana per Mister Dovellini, il presidente Antonelli fa conoscere al suo popolo l’amico e legale Marco, che si rivela da subito pedina fondamentale per il comparto a 7 GVL. L’esimio avvocato dichiara subito di avere i piedi montati al contrario, ma il suo apporto è di straordinaria utilità, per la sua serietà, la sua abnegazione, la sua corsa instancabile lungo le corsie esterne. Nelle quattro apparizioni, tutte in crescita, tutte costruttive, merita citazione soprattutto quella contro i “Pensionati FC”, il match della sua prima rete in GVL, realizzata con una grande incornata di testa.

 

Cristian Bagou

Cristian Bagou, ex-idraulico della CFIdratech, sponsor ufficiale del team, ed ex-calciatore del Dayhona Calcio Signa, entra a far parte della rosa GVL dalla stagione 2021-2022. Fisico invidiabile, doti tecniche e atletiche pazzesche, si mette al servizio della gloriosa compagine calcettistica fiorentina un po’ per compiacere il volere del capo Alessandro Manetti (:-), un po’ perché l’impegno calcistico è troppo più serio, il tempo libero sempre meno e due calci al pallone con amici una volta alla settimana potrebbero essere la risposta a tutti i mali… I Giardini, date le qualità, sperano che il suo prezioso apporto divenga in futuro programmato e continuo, ma non pare impresa ardua. 

 

Stagione ’21-’22 STRAPOTERE TECNICO-FISICO NON SCHIERABILE
Esplosivo e totalmente indisinnescabile. Questo pare il secondo nuovo acquisto dei Giardini nella stagione del ringiovanimento, che si presenta al campo durante le qualificazioni del precampionato, al torneo di Apertura, nell’avvincente pareggio per 3-3 tra Giardini e Klan. Strapotere fisico e tecnica davvero non si discutono, poi si sa, il calcetto è cosa a se’, e solo dando continuità se ne potranno raccogliere i frutti. Nella gara in questione si accende giusto nel finale, quel tanto che basta per mandare in porta Lamioni per il goal del 2-3 e per siglare, in pieno recupero, il primo goal in maglia GVL… Una bordata imparabile, di una potenza pazzesca… Non di meno importanza, il fallo da giallo, proprio sul gong, che ferma un avversario lanciato a rete. Vorremo tanto lavorarci su, ma al momento, lo scoglio più grande, è che è ancora un giocatore Figc, quindi nei campionati affrontati dai Giardini, durante la stagione regolare, non è purtroppo schierabile.
Stagione ’22-’23 SPERANZE DISILLUSE Il giovane promettente disillude le attese della torcida giardiniana regalando una sola presenza in stagione, per altro neppure trascendentale. Il calcetto non sembra in cima alla sua lista di priorità, basti pensare alle varie volte in cui viene convocato, anche in virtù del fatto che non gioca più a calcio ed è pertanto schierabile, ma risponde sempre picche…

 

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Matera Matteo


Il castellano doc Matteo Matera, classe 2004, istruttore di ginnastica artistica e aspirante arbitro calcistico, rappresenta una delle giovani speranze del club, che lo intercetta in età Under18, sfruttando il momento del suo passaggio dall’Atletica Castello (che non ha categoria under18), agli juniores del Settimello, dove, per nostra fortuna, non si riesce ad ambientare. Il suo innesto capita a pennello proprio nell’estate in cui molti giardiniani storici decidono di fare un passo indietro. Da lì a diventare un nuovo intermedio titolare del team, il passo è assai breve. Ragazzo amabile, disponibile, serio, purtroppo juventino:-), si cala subito nella nuova realtà e mette le sue spiccate doti tattiche, il suo passo invidiabile e la sua esperienza calcistica al servizio del team.

 

Stagione ’21-’22
GRAZIE SETTIMELLO
L’emorragia di giocatori storici che avviene a fine estate 2021 spinge la squadra a cercare nuovi profili giovani per sopravvivere e lui è la prima figura che viene corteggiata dalla società. Il suo abbandono al calcio e al Settimello, per il calcetto è la prima vera buona notizia della nuova era GVL. Il suo promettente esordio, non ancora 17enne, avviene in precampionato contro la storica compagine del “Sorgane Calcio a 5”. E’ il più giovane giardiniano ad aver mai esordito, anche se il suo primato durerà veramente poco, dato l’imminente innesto del suo amico Fiacchi, ancor più giovane. Dopo un nuovo, fortunatamente breve, blocco imposto dalla pandemia, alla ripresa di febbraio, in amichevole contro il SanGaggio festeggerà già le sue 10 presenze in GVL e a lui saranno dedicati tutti i brindisi del post-partita al Rugby Pub, con i compagni che se lo coccolano stretto. La sua serata top in campionato la vive all’ultimissima giornata, contro l’FC Molise, con un po’ di necessaria esperienza acquisita. In un match decisivo per il piazzamento in Top, segna il vitale punto del 4-3 proprio sul gong del primo tempo e regala due giocate sublimi nella ripresa, da giocatore di calcetto fatto, che propiziano altre due reti pesantissime. E’ già il momento di veder impennare l’asticella. Nella Top Easy 2022, raggiunta quindi anche grazie alle sue giocate, risulterà il giardiniano più presente, ma sarà nel “Torneo Estivo Senza Fiato”, che giocherà la sua vera prestazione dell’anno. Ci riferiamo al sontuoso 3-2 dei Giardini contro l’Atletico Barzotto, quando giostra davvero da veterano, nei panni di un 17enne… Uno show. L’unico neo di questa sua prima stagione lo vive proprio allo scadere, durante la festa di fine annata sportiva del club, quando i compagni gli consegnano il “Cucchiaio di Legno GVL”, che storicamente va al giocatore più cattivo del roster. E’ suo il record di cartellini stagionali, è vero, ma nel contesto della stagione comunque meno cattiva, e con meno cartellini, della storia.
Stagione ’22-’23
ESTER NON SA COSA SI PERDE…
Problemi di salute, con tanto di ricoverino in ospedale, ritardano un po’ il suo inizio stagione, ma neanche troppo. Quando torna in campo, a fine precampionato, contro la Virtus Legnaia, il neo-maggiorenne lo fa siglando, con una sassata, una traversa-goal da paura, la rete numero 5500 della storia giardiniana. Impiega il girone d’andata del campionato per rimettersi completamente a pieni giri e, nella fase di ritorno, proprio mentre la squadra precipita un po’ in classifica afflitta da una discreta crisi, lui torna ad essere il motorino pimpante della stagione precedente. Eccezionale soprattutto nella prestazione sfornata la sera della bella vittoria sul Ragnaia FC, gara in cui entra e sigla il 2-0 di vitale importanza, per poi chiudere nel finale con l’assist sopraffino dello storico 6-2 definitivo. A fine campionato, in barba agli acciacchi di inizio stagione, risulterà con capitan Maschio il giardiniano più schierato, con 16 apparizioni su 20 giornate totali. Una garanzia. Anche dopo il torneo saprà far parlar di sé, soprattutto con la prima assoluta da mister, nella storica amichevole vinta dai nostri per 9-4 contro il Rifredi, che lo vede alle prese con un guaio fisico, ma sempre presente per la sua squadra con un ruolo tutto nuovo; e nella mitica serata vincente in Golden, quella del  5-2 sull’ASD Valiant. Nell’occasione porta per la prima volta la fidanzata Ester al campo… Dopo le varie esultanze coi cuori dei suoi compagni e tutta la goliardia del caso, se ne pente però amaramente… Chiuderà la stagione senza Ester (amori passeggeri di questa bella età, beati loro… ma Ester non sa cosa si perde…), ma anche senza la dovuta stabilità al ginocchio, guaio che lo costringe anticipatamente ai box. Inizia e chiude con guai fisici insomma, ma nel mezzo tanto lavoro, tanta costanza e sempre più calcetto, in 28 presenze ufficiali condite da ben 11 goal.