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PARTITA N° 589
Top League Provinciale, girone eliminatorio (gruppo A, zona sud)
impianto FLoriagafir indoor
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PEYOTE
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4
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GIARDINI DI VIA LOCCHI
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4
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MARCATORI
(Maschio,Cirillo,Zatteri,Lamioni)
FORMAZIONE
| N°1 Manetti |
9
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MOSTRUOSAMENTE MOSTRUOSO! Si era preparato benissimo per queste finali, e si è visto. Con un dito rotto (rotto!) compie gesta tra i pali, che vanno aldilà del ponderabile… Molte con i piedi, ovvio, ma anche tante con coraggiose respinte di mano, accompagnate a smorfie di dolore. Voleva esserci nonostante l’infortunio, e ha dimostrato che anche menomato, è un numero uno come ce ne sono pochi… Gli avversari imprecano ad ogni suo miracolo, consapevoli che da solo, ha permesso un pareggio, nel complesso, tutt’altro che meritato. Peccato per quel goal forse prendibile nel finale, ma nella mischia, non l’ha proprio vista partire… |
| N°10 Maschio |
6,5
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Fa un po’ più fatica che nelle ultime gloriose apparizioni, un po’ stanco di predicare nel deserto… La squadra è in condizioni tattiche e fisiche lontane anni luce dai suoi standard, e il capitano, nonostante il grande impegno, stavolta non compie miracoli e non la fa girare un granché… Dal punto di vista personale invece, molte giocate intelligenti, un goal un po’ fortunoso e la splendida azione del 2-1 di Cirillo, da lui perfettamente orchestrata. Con 6 reti in 5 gare è il cannoniere della squadra in TopLeague… Davvero un bel bottino. |
| N°11 Zatteri |
5,5
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Impersona il freno a mano tirato della squadra. Non ha lo sprint, la condizione, la lucidità, per disputare una partita di TopLeague provinciale, pertanto, pur non creando danni colossali, non dà alcun apporto tangibile ai suoi compagni. Unica perla, il goal mancino, spalle alla porta… Non a caso… Da fermo. |
| N°26 Lamioni |
7,5
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Il migliore dei giocatori di movimento, soprattutto per come si sacrifica a tutto campo con rincorse instancabili su ogni avversario. Nonostante l’ottima fase di copertura a cui è costretto, per il deficit tattico evidente del team, ha la lucidità per pungere in attacco ed illuminare la scena come solo lui sa fare. Non a caso, dopo la solita selva di pali (ormai un abitué…), centra un gran goal da fuori, la rete del pareggio proprio allo scadere, che vale il terzo posto nel girone. Magico bomber. |
| N°47 Segoni |
6,5
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Averne di gregari così… Sarà anche un ’78, ma questo corre come un ragazzino… Il pilota dei Giardini fa la differenza in quanto a difesa palla, ripartenze, azioni goal, mentre dal punto di vista tattico viaggia abbastanza a fari spenti, non partecipando così puntualmente alla fase di copertura… Fattore che si affinerebbe certo, con più presenze… Suo il prezioso assist per il vantaggio dei Giardini… Così come è suo anche il passaggio vincente sul 2-1 di Cirillo (forse sarebbe entrata anche senza il tocco del numero 44…) |
| A DISPOSIZIONE |
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| N°44 Cirillo |
6,5
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Ha gamba e quando parte palla al piede sa il fatto suo. Non impeccabile sul pareggio del Peyote, quando gli scappa l’avversario diretto… Poi però si rifà ampiamente, con una gara fisica, ad alto rendimento. Sua la zampata sulla linea di porta, che riporta immediatamente in vantaggio i Giardini. Giocatore che sta prendendo via via la giusta confidenza col team. |
NOTE
– I Giardini escono dalla TopLeague classificandosi terzi, con le sole prime due ammesse alla fase provinciale ad eliminazione diretta. La TopLeague 2012 dei Giardini si chiude con 2 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte, 17 goal fatti, 21 subiti, per una differenza reti poco onorevole di -4. Dei 10 giocatori schierati solo 3 (Maschio, Manetti e Lamioni) hanno disputato tutte le partite. Maschio è il cannoniere di Top del team, con ben 6 goal in 5 partite, seguito da Lamioni (4) e Zatteri (3)
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