NewTeamPumas 14/02/2017

PARTITA N° 786
Campionato Provinciale CSEN 2016/2017 – impianto indoor Assi (FI) -ritorno-

NEW TEAM PUMAS   2

GIARDINI DI VIA LOCCHI   2

MARCATORI
(Pellegrini,Bottai)

 


FORMAZIONE

N°1 Manetti: 9   Monumentale!! C’era un pizzico di preoccupazione sul suo rientro… Vuoi per l’ottima stagione che sta vivendo Viappiani, vuoi per i tanti acciacchi che il numero uno lamenta ormai da mesi… Ma il portiere veterano, la bandiera umana che risponde al nome di Manetti, scaccia ogni dubbio con una prestazione magistrale. Tre parate clamorose nei primi dieci minuti, tre goal fatti di fatto tolti, permettono ai Giardini di restare in partita e andare addirittura in vantaggio, nonostante le tantissime occasioni rivali. Nel finale della prima frazione e almeno altre tre volte ad inizio ripresa, sventa con prodezze inaudite il goal del 3-1 avversario, che avrebbe avuto esiti davvero nefasti sia nella pratica che nel morale dei suoi compagni… Una prestazione insomma che commuove i suoi e disarma in toto gli avversari. Sono pochi i campioni che riescono a farsi trovare pronti così, con un impiego così saltuario… Applausi scroscianti davvero. Se alla fine un punto porterà a qualcosa, ecco, questo punto lo ha portato tutto lui!!

 

N°11 Zatteri: 5,5   Rientrare a spizzichi e bocconi sicuramente lo aiuta ad accelerare i tempi per un completo recupero, ma giova a lui, non certo alla squadra. Quando gli avversari girano con marce più veloci il suo ritardo diventa lampante. Un paio di occasioni da goal senza troppa convinzione, qualche affannosa rincorsa, molti tagli offensivi vissuti nell’indifferenza generale di chi ormai non è più abituato ai suoi movimenti e qualche palla persa di troppo… Non un tangibile apporto alla causa insomma… La strada sembra ancora lunga… Si attendono tempi migliori…

 

N°26 Lamioni:  6 Manca il guizzo, la zampata vincente, mancano quelle giocate tutte sue che risolvono situazioni difficili. Gara comunque di grande impegno e votata al sacrificio per la squadra. Sufficienza piena.

 

N°34 Dimita:  6  Meno Steo del solito… Nessun problema quando è chiamato a difendere la retroguardia giardiniana e lo fa come al solito, da autentica montagna insormontabile. Mancano invece i suoi guizzi in fase offensiva. Non commette errori marchiani, ma neanche accende mai davvero la luce in zona goal. Da lui ci si aspetta di più, visto quanto bene ci ha abituati… Finisce la gara con un preoccupante fastidio lombare.

 

N°54 Bottai:  6,5 Serata in cui ci capisce poco pure lui e spesso opta per scelte sbagliate. Ma almeno lui corre come un dannato dall’inizio alla fine, dimostrando impegno, abnegazione, gran voglia di fare. Non è un caso che sia una zampata del “gallo” a regalare il goal del pari decisivo. Gioca con la testa ed è questa sicuramente la strada giusta da seguire.

 

 

 

A DISPOSIZIONE

N°10 Maschio:  Non sarà più più un giovincello fulmine di guerra, ma il suo apporto mancava come il pane. Suo il guizzo che libera al tiro Pellegrini per il vantaggio Gvl e, ovviamente, sempre farina del suo sacco la grande giocata e il super assist per il goal del pari decisivo. Venisse più spesso…

 

N°23 Bandini: 6,5  Penalizzato dal minutaggio, in seguito al gran bel gesto di cedere minuti al Patron facilitandone il rientro a piccoli passi, gioca di fatto solo nella ripresa, portando brio, ma impiegando un po’ di tempo nell’entrare in partita. Ciò avviene di fatto negli ultimi quattro minuti, quando rientra una seconda volta trasformato, trascina la squadra all’arrembaggio e va vicinissimo al goal vittoria in un paio di occasioni, lasciando molti rimpianti per la via… Forse averlo avuto in campo dall’inizio…

N°24 Antonelli:  4,5 Un disastro. Lo salviamo da un’insufficienza ancor più grave per il modo serio e costruttivo con cui affronta la ripresa dopo le nefandezze compiute nel primo tempo… Lo fa con grinta, caparbietà, carisma, trascinando i suoi compagni con un’innata voglia di vincere e primeggiare. Uno spirito che vorremmo vedere in tutti e che lui riesce a sfoggiare dopo quel primo tempo davvero da cancellare. Passi per l’1-1, quando l’avversario diretto ben più giovane lo brucia sul posto… Ma quel goffo ed improbabile colpo di tacco in no-look, non si sa alla ricerca di chi, che lancia di fatto in porta gli avversari per il 2-1, è una roba che davvero non si può guardare… Piuttosto incomprensibile per uno esperto come lui… L’orario pressoché notturno, l’avversario arcigno, uno stato di forma precario, tutti alibi a suo favore… ma quell’erroraccio finisce per pesare di brutto sul risultato… e il pagellino ne risente…

 

N°55 Pellegrini:  5,5 Si mette in luce col bel goal del vantaggio Gvl, il 17esimo in questo campionato… e ancor più quando nel finale sfiora il “7” e la vittoria, con un pregevole bolide mancino… Ma trattasi di lampi occasionali nella sua serata piuttosto buia. Non è il solito Chino… Gira a marce ridotte, corricchia, spesso non aiuta la squadra, gioca troppo per sé e, quando redarguito, non tira più nemmeno quando è a un passo dalla porta… Fanno da contorno alla serata storta poi un po’ troppi isterismi. Un passaggio a vuoto ci sta, basta ritrovare subito il giusto spirito, che già nel grintoso finale di gara è riemerso. E’ nei momenti più delicati e difficili che bisogna dimostrare il proprio valore e i Giardini hanno davvero tanto bisogno del miglior Chino.

 

NOTE

– Giardini ancora in vetta in solitudine, ma dopo l’80esimo pareggio della storia societaria, la seconda LotoFC insegue solo ad una lunghezza

This entry was posted in . Bookmark the permalink.