Los Pollos Ermanos

PARTITA N° 939
amichevole alla Floriagafir (indoor)

LOS POLLOS ERMANOS   8
GIARDINI DI VIA LOCCHI   3

MARCATORI
(Pellegrini,Lamioni,Pellegrini)

FORMAZIONE

N°64 Byku: 5,5   Il grandissimo portierone dei Giardini, voglioso come tutti di riprendere il tanto amato giochino, si presenta esibendo ottimi interventi, che sembrano evidenziare come la qualità del suo calcetto sia sempre altissima. La pagella complessiva ripiega verso il basso però a causa del goal su rigore subito con un cucchiaio…. A calcetto non si può proprio vedere…

N°24 Antonelli: 6   Nonostante lo stato di forma pressoché disastroso (e dire che nel frattempo un po’ a calcio ha giocato), il presidente fa la sua porca figura dirigendo la squadra dalle retrovie, sbagliando pochissimo in fase difensiva e colpendo un legno clamoroso con un siluro dalla distanza… Sulle ripartenze potrebbe essere più preciso, ma deve, come tutti, lubrificare un po’ gli ingranaggi. Un grande plauso per il lavoro fatto nelle segrete stanze per riportare in campo i Giardini. In questa stagione non sembrava davvero più possibile.

N°26 Lamioni:  Tornano i calcetti e il bomber torna al goal, ma non solo. Si presenta al campo con fare eroico nonostante qualche problemino dell’ultim’ora con le sue bimbe a casa, giostra da capitano, infonde esperienza e certezze e si rivela utilissimo alla manovra accorta e attendista dei Giardini, contro un avversario al momento ben più avanti… Peccato per lo svarione difensivo nel finale. Qualche altro minuto nelle gambe gli farà certo ritrovare presto la forma migliore.

N°54 Bottai:  6  E’ il giardiniano più in forma fisicamente (si può quasi dire che sia l’unico che corre:-), e la squadra al momento, pure orfana di Untaru, non può davvero fare a meno di lui. Purtroppo non riesce ad incidere come sa, anzi regala di fatto il goal del 2-0 ai rivali, a dimostrazione del fatto che, anche chi sta davvero bene come lui, dovrà avere il tempo di togliere la logica ruggine accumulata in questi mesi…

N°63 Sinameta:  5  Lui di ruggine ne ha da vendere. Il buon Julian è apparso in assoluto il Gvl più in difficoltà… Un po’ appesantito, molto statico, sembra a tratti davvero incollato al terreno di gioco, cosa assai inusuale per un trattore inarrestabile come lui… Quando non torna proprio, gli avversari in superiorità numerica segnano, e questo capita almeno due volte. Deve ritrovare al più presto la condizione migliore, perché i Giardini in questo finale di stagione con molti interrogativi, una certezza ce l’hanno…. Hanno bisogno assoluto della sua grinta innata in ogni zona del campo.

A DISPOSIZIONE

N°11 Zatteri:  6 Il Patron si presenta al campo 7 mesi dopo l’ultima apparizione, con 43 primavere, ma anche con una decina di kiletti in meno dell’ultima volta. Più anziano, ma più leggero insomma… Impiega almeno un tempo per raccapezzarsi, per riprendere le misure e un po’ di confidenza con quel mondo che gli mancava tanto. Nella ripresa si fa sfuggire un rivale sul goal del 6-1, poi le cose vanno decisamente meglio… Serve da terra al bomber la palla del secondo goal Gvl e coglie un legno clamoroso. La voglia di continuare a dir la sua sprizza da tutti i pori…

N°38 Valiani:  6 38 le sue presenze ufficiali come il 38 che campeggia sulla sua mitica maglia. Buona prova dell’eterno Valians… Un goal sfiorato in avvio, molta attenzione difensiva, rischia poco, ma sbaglia anche pochissimo. In campo è il più anziano, ma a vedere il suo entusiasmo davvero non si direbbe.

N°55 Pellegrini: 6,5   I Giardini del post-restrizioni puntano molto sul Chino e sulle sue prodezze balistiche e lui non delude le aspettative. Un suo scivolone clamoroso costa il goal  dell’1-5, ma sul fronte opposto, soprattutto in momenti di apnea fisica collettiva come questo, sono le sue bordate da fuori a rappresentare l’unica soluzione sicura per tornare a far male alle difese avversarie. Due goal dei suoi bastano eccome per meritare la palma del migliore.

Note:
La presente amichevole alla Floriagafir sancisce il ritorno in campo dei Giardini dopo le varie ondate pandemiche e lo stop al calcetto più lungo mai esistito… C’è tanta voglia di normalità, ma permangono coprifuoco e molte restrizioni… Il ritorno ai tornei è ancora tutt’altro che scontato

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