Easy Market 11/10/2010

PARTITA N° 518
PRECAMPIONATO CSEN 2010
impianto sintetico Floriagafir indoor

 EASY MARKET

 2

 GIARDINI DI VIA LOCCHI

 2

 


MARCATORI

(Lamioni,Antonelli)

FORMAZIONE

N°1 Manetti  7,5 Gran bel modo di festeggiare le 450 presenze con la maglia dei Giardini, un autentico record. Para l’impossibile, anche quando si trova a tu per tu con gli avversari, ma, non pago, impreziosice la prestazione con quella che è stata a più voci definita la perla del match. Si dimostra infatti sclatro e rapido quando, chiamato ad uscire per spazzare, non si fa prendere dal panico e dà il via con precisione il pallone, per l’azione di rimessa del 2-1, quella che di fatto riapre la partita. Ecco il vero Manetti!
 N°10 Maschio  6,5 Conduce una gara maschia come il suo cognome, affrontando a testa alta avversari di primissimo piano. Pur senza strafare, è preciso e rapido nelle ripartenze, puntuale in fase di non possesso. Bravo soprattutto in occasione dell’azione del 2-1 di Lamioni.
 N°11 Zatteri  5,5 Un passo indietro. Forse ancora intontito e inebriato dal 360°tour degli U2, si presenta poco lucido, col fiatone, a testa bassa per buona parte del match, con gravi colpe in occasione del secondo goal avversario, che arriva dopo un suo errato stop aereo. In avanti avrebbe anche le palle buone per rifarsi, ma, meno rapace del solito, incoccia due volte contro il palo. L’unica vera giocata decisiva arriva proprio in ecxtremis, in pieno recupero, quando impedisce al portiere, con le buone e non solo, di veder partire la punizione del 2-2 di Antonelli… Non è la prima volta…
 N°21 Frosini  6 Cose molto buone, altre meno, è comunque ben lontano dai fasti dell’ultimo match, ma l’avversario è davvero di alto lignaggio. Il palo colpito più che un bel gesto è un goal sbagliato.
 N°26 Lamioni  6 C’era grande attesa sul suo ritorno, che però avviene direttamente dopo l’ennesimo allenamento di Figc. Forse un po’ stanco, certo un po’ spaesato, dà l’impressione di aver gamba, ma di dover recuperare la giusta affinitià col gruppo, i vecchi movimenti, le vecchie strategie. Sfortunato quando scivola in occasione del vantaggio avversario, cresce comunque alla distanza rendendosi protagonista in fase offensiva. E’ lui a riaprire il match con la zampata del 2-1, ed è sempre lui a guadagnarsi la punizione del pari, tanto da risultare il più decisivo anche in una serata di alti e bassi.
A DISPOSIZIONE    
N°24 Antonelli 7 Quei continui battibecchi con gli avversari se li poteva proprio risparmiare. Per il resto prestazione importante, un bel mix tra la solita rocciosa fase difensiva (non è poca cosa contro questa squadra) e finalmente un piede un po’ più caldo nelle stoccate. Dopo due pali clamorosi trova il meritato goal personale, proprio nel recupero, su punizione diretta. Ma era già stato decisivo con una grande giocata, in occasione del primo goal di Lamioni.

NOTE 

  • Permane il “diabolico “+666 come differenza reti storica…
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