Delizia Bartolozzi

PARTITA N° 859
Virgin Cup – girone qualificazioni

DELIZIA BARTOLOZZI  7
GIARDINI DI VIA LOCCHI   3
(risultato che sarà commutato in 0-5 a tavolino)

MARCATORI
(Sinameta,Sinameta,Antonelli) 
FORMAZIONE

N°24 Antonelli: 5   Dispiace punire con la palma del peggiore un portiere che riesce a fare un goal su azione (quasi un record), e per di più il goal più importante del match per i Giardini, quello che li tiene in vita fino a pochi minuti dalla fine… Dispiace anche perché il suo sacrificio tra i pali meriterebbe sempre valutazioni positive e perché buoni interventi non mancano. Stavolta però oltre la metà dei goal parrebbero evitabili… Alcuni sembra quasi farseli da solo… E questo incide inevitabilmente in modo negativo sulla sua 490esima gara in Gvl e sul risultato finale.

N°26 Lamioni: 7   Due assist sensazionali per gli altrettanti goal di Sinameta, impreziosiscono la sua gara numero 510 in Gvl e valgono da soli il prezzo del biglietto. Sfortunato sulla deviazione del 4-1 rivale.

N°31 Pieri:  5,5 Parte malino, non risultando particolarmente reattivo e concentrato sul primo goal rivale. Peccatuccio in avvio che non riesce a riscattare a pieno nel resto di una gara fatta di troppi errori soprattutto nelle ripartenze, sia di posizionamento che di precisione. Raggiunge Pellegrini a 73 presenze tornando ad essere il 13esimo giardiniano più schierato di sempre.

N°46 Gharbi:  5,5  Alla decima apparizione giardiniana ufficiale, stavolta almeno ci mette la voglia. Qualità tecniche indiscutibili e occasioni da goal innumerevoli, alcune sfumate davvero di un niente, purtroppo però, sul piatto della bilancia incidono di più gli errori. Due in modo particolare, entrambi commessi in avvio… Ci riferiamo a quando viene superato, dopo neanche 30 secondi di gioco, per il goal del vantaggio rivale, e a quando perde malamente un pallone, poco dopo, regalando di fatto il 2-0. Pare sia in partenza per le ferie… La sua Virgin Cup, che potrebbe esser già finita, non è parsa certo memorabile.

N°63 Sinameta: 7,5   Voglia e irruenza davvero invidiabili, è il giardiniano che gli avversari soffrono di più. Non è un caso che, anche in un match così ostico, riesca a confezionare una pregevole doppietta. Il secondo goal, in girata acrobatica, è da vedere e rivedere… Con i Giardini da circa un anno, vanta già le presenze del mitico Valiani. Una bella storia tutta da scrivere.

A DISPOSIZIONE

N°10 Maschio:  6,5 Ordinato, volenteroso, tra i migliori, pur senza gesta eclatanti.

N°11 Zatteri:  5,5 Dieci minuti scarsi per tempo, con grande volontà, ma senza lasciare grossi segnali. Sul 3-1 permette il tiro al campione rivale… Avrebbe potuto impedirlo solo con una pistola.

N°21 Frosini:  6,5 Minutaggio scarsino anche per lui, nonostante appaia in grandissima forma, sia fisica che mentale. Pimpante, vivace, concreto, sfiora più volte il goal, poi, in occasione del sesto goal rivale, si arrende come gli altri allo strapotere del fortissimo avversario di turno, che lo sovrasta.

N°34 Dimita:  6 Entra nel match molto bene, collezionando occasioni interessanti e amministrando i Giardini dalle retrovie, sfruttando i minuti in cui il rivale immarcabile rifiata in panchina. Nella ripresa si arrende anche lui, in un paio di occasioni, ad un giocatore completamente di un altro passo.

Note:

Il giudice sportivo assegnerà la vittoria a tavolino perché nelle file rivali vengono schierati due fuoriquota (giocatori dalla prima categoria all’eccellenza) rispetto all’unico consentito dal regolamento del torneo. Questo consente ai Giardini di salire al secondo posto nel girone dietro i soli Nonni Mababu, seppur con una partita giocata in più rispetto a molte rivali.
– Nel fine-settimana appena concluso, importantissime delegazioni giardiniane al Firenze Rock Festival, per i Guns, gli Iron e gli Halloween… Un mitico tuffo nel passato… Mentre alla PaduleArena, la nostra Cantera ufficiale, il Castello 2007, vinceva il primissimo TROFEO della loro giovane storia. Per il primo posto assoluto, decisivo un goal di Zatteri Junior allo Zenith Prato, direttamente da calcio d’angolo.

 

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