Cimotti 09/06/2015

PARTITA N° 709
Torneo Bianco-verde 2015 – Impianto a5 Castello 

CIMOTTI

8

GIARDINI DI VIA LOCCHI

3

 


MARCATORI
(Lamioni,Antonelli(tl),Antonelli(RIG))


FORMAZIONE

N°40 Dondoli

 

6

Gara dai due volti. L’approccio al match, contro avversari fortissimi, è davvero devastante e strappa applausi a scena aperta. La sua gara inizia con tre/quattro parate davvero da “8” in pagella che tengono in partita i Giardini per gran parte del primo tempo, per poi proseguire però con qualche incertezza di troppo… Peccatucci che costano assai caro alla squadra. Il primo goal avversario, subito sul proprio palo di competenza, era probabilmente evitabile… Poteva far meglio anche sul settimo… 4 goal subiti su calcio piazzato, in un singolo match poi, sono davvero troppi… Quello a girare sul secondo palo sembrava sinceramente parabile… Momenti di buio che, accompagnati a rinvii non sempre precisi, trasformano il suo ottimo impatto al match in una prestazione niente più che normale…
N°24 Antonelli

8

Serata davvero speciale per lui… Le sue sassate incredibili da fuori si manifestano da subito come la vera arma in più dei Giardini, l’unica in grado di contenere l’enorme gap tecnico che racconta il campo. Inizia “ammaccando” le mani (nude) del portiere avversario che fa pure la lacrimuccia… Il tiro libero del 2-2 poi, di rara bellezza, mette davvero paura agli avversari. E’ sempre lui che, ad inizio ripresa, trasforma con violenza inenarrabile il rigore che riporta i Giardini ad un solo goal dai rivali… Il tutto contornato da sapienza tattica, da atteggiamenti da leader (per una volta ponderato e non schizzofrenico), da entrate maschie che tengono a bada il troppo estro scanzonatorio dei giovani avversari. Per festeggiare la gran bella prestazione, nel post-gara, dà il meglio di sé anche alla NutellataGVL, dominando e vincendo meritatamente il GVL DART… Immenso.
N°26 Lamioni

5,5

La prestazione da “7” tondo del capitano GVL al Bianco-verde, impreziosita dal gran goal del vantaggio inatteso dei Giardini, dalle tante belle giocate, dalla traversa colpita con l’ennesimo tiro a sorpresa da centrocampo, passa un po’ in secondo piano dopo il brutto modo, davvero anti-sportivo, con cui si “auto-elimina” dal torneo GVL DART, sparando fuori di proposito le sue frecce… Ci limitiamo ad una lieve insufficienza, facendo finta di non ricordarsi che trattasi di recidiva…

N°28 Sborgi

7,5

Prestazione davvero importante. L’out mancino è sua autentica terra di conquista. Anche avversari così bravi, rapidi, tecnici, patiscono la sua esperienza, la sua corsa inesauribile, la sua grinta smisurata e se lo vedono sfilare in ogni dove. Il modo in cui entra in area e si procura il rigore che tiene in corsa i Giardini fino a metà ripresa, è davvero l’emblema della sua serata magica. Con cinque Brogi così in campo, anche una partita così ostica, poteva riservare goderecce sorprese…
N°54 Bottai

6

Prestazione davvero incoraggiante, se si pensa alle ultime prove un po’ scialbe. Stavolta c’è una corsa fluida, un gioco meditato, intelligente, un bello spirito di sacrifico votato alla squadra. Vero che sul primo goal forse non fa la scelta giusta… Vero anche che nella seconda metà della ripresa perde in lucidità ed ha un paio di goal avversari sulla coscienza, ma rientrare dopo un po’, contro simili avversari, non è cosa affatto facile e lui, nel complesso, se la cava. Un po’ più in difficoltà al GVL DART, ma raggiunge comunque una storica finale.
A DISPOSIZIONE
N°11 Zatteri 6,5 Quando la squadra naufraga nel finale, issa bandiera bianca pure lui… Il 7-3 lo segna il suo avversario diretto, dopo averlo beffato in dribbling… L’8-3 arriva su tiro libero dovuto ad un suo fallo… Ma finché c’è stata partita, a dispetto dell’enorme gap anagrafico coi rivali, dell’immane gap fisico (tutti stangoni super-allenati), non se la cava affatto male. Buona corsa, buon giro palla, passaggi precisi, gioca d’esperienza e con furbizia prende il fallo che permette ad Antonelli di pareggiare su tiro libero… Anche in zona goal conosce il calcetto quel tanto che basta per sorprendere gli avversari più volte presentandosi a tu per tu con la porta… ma sfortunatamente la rete non arriva… Nel post-gara serve uno Stephen King davvero di altissima qualità…
N°21 Frosini 6 Pasticcia sul primo goal rivale, apre in modo sciagurato la barriera sul loro secondo… Nella ripresa poi mette in atto la scenetta tragi-comica con Bottai che porta al 6-3 e che chiude di fatto la disputa… Ma non ce la sentiamo di affibbiargli l’insufficienza. L’impegno non è mancato, né la sostanza se si pensa all’alto livello calcistico avversario, anzi, il vecchio Mute King, classe 78, fa una discreta figura scorrazzando a tutto campo e controllando discretamente bene la fortissima punta centrale. Prestazione comunque di grande esperienza.

NOTE

– Giardini sconfitti all’esordio al Bianco-verde, e al momento rilegati all’ultimo posto del girone
– Dopo la recente “grigliata Champions” organizzata per la vittoria Barca, nel terreno del Patron (Caci fochista d’eccezione)… parte della squadra rispolvera la “Fettuntata e Nutellata” Gvl, a casa del Patron, nell’immediato post-partita, con il nr.24 Antonelli dominatore e vincitore indiscusso dell’ambito trofeo di freccette “GVL DART”

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