Goleada da semifinale per la 100esima del Chino

Giardini di via Locchi bellissimi quelli ammirati al quarto di finale di ritorno della Top League Easy. L’arcigno Deportivo Brozzi, che ha fatto soffrire non poco i nostri all’andata, viene spazzato via da una spietata goleada e da una prestazione tra le più spettacolari degli ultimi tempi. A far da contorno a tale serata magica, un traguardo davvero pregevole raggiunto da uno dei nostri. Il Chino Pellegrini è l’undicesimo essere umano infatti a festeggiare le 100 presenze con la maglia dei Giardini… Numeri davvero altisonanti per il giovane sestese, ormai pedina imprescindibile del club. La squadra si presenta alla Virgin per il match più decisivo, almeno fin qua, in stagione, priva degli infortunati Sinameta e Frosini, e dell’indisponibile Bottai. Nelle ore precedenti al match, anche Patron Zatteri alza bandiera bianca per qualche acciacco di stagione, che poco si confà al pessimo campo della Virgin e al momento topico. Ecco perché i Giardini, che pur recuperano (e meno male…) Steo Dimita, confermano anche il giovanissimo Untaru. Gli avversari sono in numero più ristretto e lasciano a casa il loro forte funambolo peruviano, ma solo lo stesso più che competitivi. I Giardini sembrano da subito in palla, chiudono egregiamente ogni spazio e fronteggiano il Deportivo a viso aperto. I primi minuti sono tuttavia molto equilibrati, con continui cambi di fronte, ma nessuna occasione davvero clamorosa. A scardinare gli equilibri ci pensa un superdiagonale del miglior Bomber Lamioni di stagione, che da destra si inventa dal nulla il colpo del vantaggio Gvl. La “bomberata”, a parte un’immediata traversa in risposta del Deportivo, serve a stordire i rivali per qualche minuto e i Giardini, con molto cinismo, danno subito una chiara impronta al match. Il pimpante Bandini di serata pesca il bis, in modo più che fortunoso, calciando un corner velenoso e approfittando di una loro goffa deviazione nella propria porta. Poi, lo stesso Lamioni, sigla la personale doppietta in fotocopia col goal precedente. E’ il delirio. Nei minuti finali di frazione, un altro eroe Gvl di serata, il Chino Pellegrini, confeziona la giocata sublime che propizia la tripletta del numero 26, goal numero 5100 della storia societaria… Ma 4-0 forse sarebbe troppo e prima del doppio fischio, gli avversari ci tengono subito a riportare sulla terra i Giardini, con la pregevole azione in fascia dell’1-4, che sorprende un po’ Steo Dimita, impeccabile fino a quel momento. Il primo tempo dei Giardini è comunque eccezionale e davvero incoraggiante. Sborgi e Pellegrini risultano insuperabili sul loro fortissimo centravanti, Maschio ordinato, attento ad ogni particolare e soprattutto eroico, per esser giunto al campo direttamente dall’aeroporto di Bologna… Ma tutta la squadra gira che è una meraviglia. La ripresa non può che continuare sulla riga del primo tempo. Lamioni fa subito poker, con l’ennesimo goal da bomber di razza… Ma se da un lato il 5-1 rassicura i nostri colori, dall’altro rilassa un po’ troppo gli animi e i Giardini vivono il momento più difficile del loro match, col Deportivo improvvisamente padrone del pallone e del gioco. Due le super parate di Byku in questo frangente, poi, il giovanissimo Untaru, che fino a questo momento se l’era cavata assai bene, confeziona involontariamente lo sciagurato assist per il 2-5 rivale… Per un attimo, lungo una vita in verità, il Deportivo dà quasi l’impressione di poter rientrare in gara… Ci vuole un guizzo che uccida definitivamente il match… E la perla di serata non può che arrivare dal giardiniano coi piedi più sopraffini… Steo Dimita si libera del proprio marcatore diretto con un tunnel incredibile, ritrovandosi a tu per tu col portiere rivale, la cui uscita disperata viene vanificata da un goal in cucchiaio da vedere e rivedere… I Giardini si riversano in massa esultanti sul grande Steo. Si intuisce che la semifinale è presa. In questa fase la squadra potrebbe dilagare ed in parte lo fa… Bandini coglie in pieno una traversa… Passa solo un minuto e il montante alto della porta si mette di traverso anche per Dimita… Sulla respinta della traversa si fionda Pellegrini, ma il suo mancino incoccia in pieno il palo… Davvero una brutta cosa… In questa serata magica, soprattutto per lui, non può mancare il 30esimo goal stagionale del Chino… Ma il Dio del calcio esiste… E con i piedi che si ritrova il numero 55, non fa nemmeno troppa fatica. Il siluro del Chino che segue vale il 7-2, che precede di poco l’impietoso 8-2 a firma Untaru, anche se i meriti sono tutti dell’azione devastante del bomber Lamioni che, a fine match, non appare ancora pago e va a prendersi il quinto goal personale, che lo proietta in vetta alla classifica marcatori di Top League Easy… Anche sul 9-2 il Deportivo non si inginocchia, dimostra capacità ed orgoglio… Dopo una nuova superparata di Byku, in uno degli ultimi loro affondi del match, il loro intermedio sinistro insacca un euro-goal al “7” con la montagna Dimita davanti a sé a coprire quasi tutta la porta. Davvero molto bravo. Al triplice fischio la gioia Gvl può comunque esplodere davvero. Sarà semifinale. E come se l’atmosfera non fosse già abbastanza dolce, il Chino Pellegrini offre a tutti i suoi compagni ottimi pasticcini del Neri per festeggiare la sua 100esima. Oggi sarà ammesso di diritto nella chat “Vecchie Glorie”, come da tradizione, e potrà dire la sua su tutte le decisioni più importanti della società. Ora sotto a chi tocca… Se i Giardini girano così, si rispetta chiunque, ma non si teme davvero nessuno…