Crisi di risultati, non di stomaco…

L’impianto indoor della Sestese, seppur bellissimo e riscaldatissimo, non sta portando una gran fortuna ai Giardini, sempre vittoriosi in questo campionato prima di accedervi, poi più… e per ben tre gare. Stavolta il pareggio, contro la comunque discreta compagine del San Donato Park Rangers, è frutto di una prestazione corale piuttosto opaca, di una vistosa mancanza di idee, di gioco, di un continuo affidarsi a doti tecniche individuali, giocate personali, che in serate così non portano a niente. La squadra priva dei veterani over 40, escluso Valiani che non ha avuto gran minutaggio e Antonelli che ha giostrato da portiere dato il doppio infortunio Manetti-Borrani, ha patito proprio nell’organizzazione della manovra e non è stato un bell’esempio per i giovanissimi Matera e Fiacchi, che in tal senso starebbero anche davvero crescendo… A parte una bella punizione del Chino Pellegrini, in avvio, i Giardini subiscono da subito la miglior organizzazione rivale. Dopo la più clamorosa occasione del San Donato, col loro forte avanti che spara incredibilmente alto a tu per tu con Antonelli, il Chino Pellegrini, con un tiro da fuori molto potente, complice una goffa deviazione della difesa rivale, porta in vantaggio i suoi. Lo stesso Chino, spremuto in quanto unico difensore presente e meno in palla rispetto ad altre serate, perde poco dopo un pallone sanguinoso al limite dell’area. Chi gli ruba palla però si fa letteralmente ipnotizzare dal presidente Antonelli, pure su una seconda respinta… Due parate che gridano al prodigio per il migliore in campo di serata. Il pareggio è comunque nell’area ed il terzo portiere dei Giardini non può nulla quando un Gallo, seppur davvero in crescita in questa sua decima ufficiale in GVL, si fa letteralmente uccellare in fascia da un rivale, che può concludere indisturbato davanti al presidente. Nel finale di prima frazione il momentaneo pari viene legittimato da altre due clamorose palle-goal, una a testa. Prima è un bomber Bruno davvero sotto-tono a mangiarsi un goal fatto… Poi è nuovamente Antonelli, ancora solo davanti ad un avversario lanciato a rete, a compiere un terzo miracolo. Nella ripresa i nostri continuano a non brillare, soprattutto un insolitamente spento Matera, che si fa malamente anticipare su corner, per il 2-1 rivale. E’ il peggior momento per i Giardini… Fiacchi si divora il possibile pari, Mataj esce molto deluso della sua prova, in avanti c’è solo un volenteroso Valiani, che si danna, lotta, ma non incide. Ben due volte il San Donato potrebbe addirittura chiuderla, ma in entrambi i casi l’attaccante lanciato a rete opta per il pallonetto davvero improbabile e spara malamente alto. Al 13esimo qualcosa si accende nei nostri, che per 5 minuti a fila, forse anche qualcosa in più, iniziano a pressare, macinare gioco e occasioni. Si assiste a palle-goal sfumate di un niente, anche con un acciaccato ma mai domo Sinameta, fino alla grande azione imbastita dal Fiacchino, che pesca il Bomber Bruno solissimo in mezzo per il 2-2… Gli ultimi minuti sono un vero assedio dei nostri, che non riescono però a segnare, anzi, con fare anarchico e per niente accorto, rischiano continuamente il contropiede rivale ed il goal beffa… Alla fine il 2-2 non accontenta davvero nessuno, ma è sicuramente il risultato più giusto. Sei anime dei nostri, come mostra l’immagine di copertina, pensano bene di far serata alla Wiener Haus, per accantonare la crisi di risultati a favore di un’ottima forma dei sei stomaci… Quelli in crisi, davvero mai… E la serata scorre che è un piacere. Si brinda soprattutto al Gallo, che con 10 presenze entra di diritto nella chat ufficiale GVL. Per il resto si sono visti tre passi falsi dopo il roboante avvio, è vero, ma niente è precluso. I Giardini sono comunque secondi, ora ad un punto dalla prima, con la quale dovranno rigiocare… Il campionato è lunghissimo e possiamo ancora scrivere pagine importanti!!