Vittoriona dedicata ad Ilaria

Sarebbe stato davvero difficile augurarsi una ripresa migliore… I Giardini iniziano la loro 25esima stagione (un quarto di secolo…), freschi freschi della notiziona della nascita di Ilaria Manetti (3 kili e 100 di sangue GVL), vincendo una super partita contro calciatori classe 98-99… Ovvero gente con 20 anni in meno sulle spalle rispetto ai nostri vecchiucci, che nella fattispecie con capitan Maschio (doppietta) e Patron Zatteri (in goal), due classe ’78 insomma, siglano tre delle cinque reti GVL. Eppure la sfida ai Now FC, che evocano brutti ricordi ai nostri, non inizia nel migliore dei modi… La squadra orfana di Bandini, Frosini e Sinameta (sostituito in extremis dal capitano), oltre che di un po’ tutti i portieri in rosa, soffre terribilmente, nelle battute iniziali, lo strapotere atletico dei rivali (pure tecnico in due-tre elementi…)… Pippo Pieri, salvatore della patria tra i pali, poteva forse far di più sulla conclusione del vantaggio rivale, scaturito da un letale contropiede degli avversari, che poco dopo, complice un passaggio balbettante di Zatteri, ubriacano Sborgi in dribbling e battono nuovamente Pieri… Un po’ impacciato il portiere GVL in avvio, reo anche di troppe ripartenze imprecise, ma la sua gara, e quelle GVL in generale, sono un crescendo continuo. I nostri, sostanzialmente, impiegano un po’ più del dovuto a prendere le misure, a ritrovarsi, ma quando iniziano a macinare calcetto, ci si rende conto come il tema footsal sia abbastanza sconosciuto ai pur volenterosi e aitanti rivali. Il “la” lo dà un calcio di punizione dal limite conquistato da Zatteri e trasformato in modo magistrale da uno dei migliori, il Chino Pellegrini, che batte il forte portiere rivale con una conclusione potente, quanto precisa, da posizione per niente facile per un sinistro… Robert Untaru, la cui prestazione un po’ da vena tappata non ha certo brillato di luce propria (complici probabilmente anche gli ormai annali ritardi al campo…), è comunque astuto nello sfornare l’assist che permette a capitan Maschio di pescare il 2-2. Prima della fine della frazione, lo stesso capitano, stavolta servito da un bomber Lamioni che trova sempre più artistiche ispirazioni di minuto in minuto, pesca la personale doppietta che permette ai nostri di chiudere un primo tempo difficilissimo, addirittura in vantaggio. Steo Dimita è sotto preparazione col calcio, i piedi sono quelli di sempre, ovvio, ma fa fatica anche solo a muoversi… Il 3-3 rivale arriva come una doccia fredda e passa proprio sotto le gambe del talentuoso numero 34… Stavolta però il timore di una nuova fase del match sofferente dura meno di un minuto. Al loro pari segue l’azione capolavoro della partita GVL… I nostri vanno in goal infatti con tre tocchi di prima. Precisissimo e delizioso quello del bomber, da avvoltoio vero quello del Patron che riporta in vantaggio i suoi. Un bel modo per festeggiare la gara numero 760 in Gvl. Pochi minuti dopo soltanto il palo impedisce al numero 11 di pescare la doppietta, al termine di un ottimo spunto personale. Nel finale Pieri salva con bravura in un paio di occasioni, i nostri falliscono qualche buona opportunità e sembra più facile un loro pareggio che il quinto goal GVL, che invece arriva al termine di un’altra splendida azione da calcetto architettata da capitan Maschio e finalizzata dal terzo assist del bomber Lamioni ed il tocco vincente di Steo Dimita. La prima di precampionato alla Sestese finise quindi addirittura 5-3 tra l’incredulità dei giovani avversari e del giovane Massy Zatteri divertito sugli spalti. Segue birrone e pizza (in alcuni casi pizze…) all’Osteria del Pallone, proprio adiacente al campo… Insomma la vita, quella vera, ricomincia… Il popolo dei Giardini si nutre terribilmente di tutto questo. Visto il clima che si continua a respirare… Speriamo che duri… Intanto restiamo in attesa del calendario del proseguo della pre-season, che ancora non è uscito…