Risultati e partite come quella contro il Futbol Club Nuoto Extremo, tolgono veramente la voglia… Vedere i Giardini dominare in lungo in largo un match, contro un avversario di rango infinitamente inferiore, e non riuscire a portare a casa la vittoria, avvilisce davvero tanto… Non esistono alibi. Poco importa se mancano le immani qualità di pezzi da 90 come bomberLamioni, Chino Pellegrini e Steo Dimita, o la grande grinta del Brogi… Non esistono scuse… E’ match notturno e clima freddo anche per i rivali. Certe partite vanno vinte e basta, altrimenti la depressione sportiva fa capolino. Per fortuna, durante il match, i Giardini vivono in presa diretta un annuncio che, di per sé, la depressione la scaccia di brutto. Una gioiosa dichiarazione di vita… Ed ecco che come per magia, una delle serate sportivamente più deludenti degli ultimi anni, si trasforma in un momento indelebile, che sarà impossibile scordare… Proviamo a far cronaca con ordine di tale debacle sportiva e di quel pizzico di immensa gioia… I Giardini prendono a pallate il Futbol Club per tutto il primo tempo, totalizzando decine di occasioni da goal senza subire praticamente manco un tiro. Capitan Maschio sembra davvero ispirato e colleziona magie a ripetizione, che i suoi compagni però non riescono a finalizzare. Il più sprecone è certo Patron Zatteri, che si mangia dei bei bovi… Uno davvero clamoroso… Delude un po’, sarà il periodo, Julian Sinameta, che si segnale più per falli in zone inutili del campo, che per occasioni da rete… Chi sta veramente alla grande è il rientrante Gallo Bottai, che nei minuti finali di frazione, finalmente, sblocca la pratica con un’azione in dribbling davvero ubriacante. Il ragazzo è una potenza della natura, e sa essere davvero forte, si sa, ma è ancora, appunto, un ragazzo… E’ proprio su una sua sciocca palla persa nel recupero del primo tempo, che i Giardini subiscono l’unica imbarcata della prima frazione ed il goal duro da accettare del parziale 1-1… I ragazzi non si capacitano di come un primo tempo così, possa esser finito in parità, ma si rimboccano le maniche ed iniziano la ripresa a spron battuto, provando a chiudere la pratica prima possibile. Dopo un’ottima occasione a firma Bandini, torna in campo un Patron Zatteri comunque pimpante, e su una delle sue tante folate offensive, guadagna una punizione da posizione invitante. Se ne incarica il capitano e la trasforma magistralmente gonfiando la rete interna sul secondo palo. Al 2-1 segue subito il 3-1, grazie ad un pregevole rinvio di Byku, alla conseguente spizzata di testa di capitan Maschio e soprattutto all’incursione da attaccante navigato del Gallo Bottai, che sigla così la sua doppietta… Gli avversari osano un po’ più che nel primo tempo, ma Byku fa sempre buona guardia, almeno fino all’inguardabile papera, che rimette in corsa i rivali… Byku si fa praticamente goal da solo, in modo piuttosto grottesco… I Giardini comunque non si disuniscono e continuano ad attaccare… Su uno dei tanti affondi, è Sinameta, comunque piuttosto egoista nell’occasione, a sfondare la rete per il 4-2 che sembra il goal della sicurezza… Il nr.63 esulta portandosi il ciuccio alla bocca e confidando quindi così, a tutti i suoi compagni, che lui e Juliana sono in felice dolce attesa. Un momento davvero toccante, che servirà appunto poi, a bocce ferme, a sovrastare l’immane delusione per quanto emerge sul campo… Infatti nei minuti finali i Giardini, in modo del tutto inatteso ed incomprensibile, collassano… In panchina ci sono Zatteri e Frosini… Insomma stanno tirando giustamente il fiato i più anziani e in debito d’ossigeno… Eppure in campo, quelli che solitamente corrono il doppio restano inermi a subire l’imponderabile… La squadra si fa sorprendere davvero malamente su un calcio di punizione battuto a sorpresa… Il nostro marchio di fabbrica insomma… Ma anche dopo il 4-3, nessuno arriverebbe mai ad ipotizzare l’epilogo che stiamo per raccontare… Troppa e palese la superiorità dei Giardni… Il capitano, lanciato solissimo davanti al forte portiere rivale, conclude col tacco e si divora di millimetri il 5-3 della sicurezza… Siamo sul gong… Sull’azione che segue il Nuoto Extremo guadagna un corner e sull’immediato traversone, proprio il capitano, che era stato il migliore dei suoi, perde il proprio avversario diretto… Il 4-4 è un cazzotto nello stomaco… Inizia il recupero, solo un minuto, e i Giardini, frastornati e delusi, non riescono ad imbastire praticamente nulla… Ci ricorderemo delle emozioni di quell’indelebile momento a firma Julian, quello per sempre, è sicuro, ma di prestazioni come questa speriamo di dimenticarcene presto…