PARTITA N° 478
CAMPIONATO PROVINCIALE CSEN -girone di Campo di Marte-
impianto sintetico Floriagafir indoor (girone d’andata)
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TORTUGA |
2 |
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GIARDINI DI VIA LOCCHI |
5 |
MARCATORI
(Bandini,Frosini,Frosini,Maschio,Bandini)
FORMAZIONE
| N°1 Manetti | 6,5 | Poteva far meglio sul primo tiro libero, quello del 3-1, incolpevole sul secondo goal, molto bravo sul secondo tiro libero quando salva il risultato nel finale tesissimo. Altre ottime parate durante il match, nonostante il pallone “particolare”, ma meno reattivo del solito sui rinvii dal fondo. |
| N°10 Maschio | 7 | Impeccabile. Gioco semplice, essenziale, mai realmente in sofferenza nonostante i forti rivali, mai un calo di concentrazione, il capitano che tutti vogliamo. Lavoro incessante sia coi piedi che con la bocca, per tener alta la tensione del team. Grinta, cuore, coraggio da vendere e ottima lettura del match. Suo il meritato goal della tranquillità (4-2) a inizio recupero. |
| N°21 Frosini | 7,5 |
Come si intitolava quel vecchio film? La classe operaia va in paradiso… Abituato ad un lavoro solitamente oscuro e ben lontano dai fasti del tabellino, segna i suoi primi goal in campionato, appunto due, proprio nella serata in cui ce n’era davvero bisogno. Se il primo, il suo 180esimo sigillo con la maglia dei Giardini, può apparire spettacolare, ma fortunoso (complice un deviazione), il secondo su punizione dal limite a girare, è una vera perla balistica. Si tratta del 2-0 e del 3-0, reti pesantissime che hanno dato un impronta vincente al match nonostante il grandissimo equilibrio sul piano del gioco. Applausi a scena aperta. |
| N°23 Bandini | 7 | Subito archiviata l’ultima opaca prestazione, e non poteva essere altrimenti vista la serata dai grandi numeri! E’ la sua 300esima con la maglia dei Giardini, il presidente ci tiene e lo dimostra subito portando in vantaggio la squadra con un tiro di punta dalla potenza inaudita, che si insacca passando sotto una selva di gambe. E’ in palla e dà serio filo da torcere agli avversari per tutto l’arco della gara, fino al goal numero 550 in carriera, che chiude definitivamente la pratica e porta a +600 per la prima volta la differenza reti storica del team. Numeri da mal di testa… “7” abbondante, come “7” sono le sue reti in campionato, miglior marcatore dei Giardini e quinto tra i cannonieri. |
| N°26 Lamioni | 7,5 | Ancora una volta decisivo. Ancora una volta nel finale. E’ lui il migliore in campo Sky e, senza tutte quelle ingiurie all’arbitro che potevano costargli il rosso, avrebbe certo sfondato il muro dell’ “8”… Non segna, e questa è per lui una notizia, ma va benissimo così quando dal cilindro riesce a trovare quelle giocate che risolvono e chiudono le partite. E’ lui l’artefice assoluto dei due contropiedi in pieno recupero che valgono il 4-2 ed il 5-2. Due affondi implacabili, generosi, dove si dimostra altruista, vincente, maturo. La vittoria è soprattutto sua, come sempre più suo è questo soffertissimo primo posto. |
| A DISPOSIZIONE | ||
| N° 24 Antonelli | 6,5 | Il pasticcione difensivo in occasione del 3-2, sciagura che poteva davvero costar cara ai Giardini, gli vale la palma del peggiore tra i suoi. Ma il voto non può scendere assolutamente al di sotto di un’abbondante sufficienza per il suo apporto preziosissimo alla fase difensiva. Per averlo in campo, lui che era a Terni per lavoro a un paio d’ore dal fischio d’iinizio, i Giardini hanno fatto carte false per posticipare l’inizio della gara. Eroico al suo arrivo al campo dopo l’abbuffata di autovelox…:-) |
| N° 34 Dimita | 6,5 | Meno appariscente che in altre occasioni, ma protagonista di recuperi importanti. |
NOTE
- Vittoria numero 270 della storia dei Giardini questa quinta vittoria consecutiva su cinque giornate disputate. Giardini ancora primi a punteggio pieno in campionato.
- Il numero 23 Bandini, presidente dei Giardini, festeggia la gara numero 300 con la gloriosa maglia, che coincide con la rete numero 550. Numeri che fanno storia. Numeri che fanno epoca. Sono ben 4 i “giardiniani ad aver raggiunto la bellezza di 300 gare… Uno, Manetti, ha addirittura superato le 400.
- DATA STORICA! Con i 3 goal di scarto rifilati al Tortuga e più precisamente con l’ultimo goal di Bandini, i Giardini portano la differenza reti storica a +600 ed è la prima volta dalla fondazione del club.