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Stagione 2012/2013 – I Giardini del TERZO SCUDETTO

“I Giardini del TERZO SCUDETTO”


La diciassettesima stagione dei Giardini, a dispetto del numero sfortunato, resterà nella memoria per la conquista dello storico “TERZO SCUDETTO”, nel campionato CSEN disputatosi sul terreno della Florentia, dove i Giardini non avevano mai primeggiato e dove hanno duellato per un’intera stagione contro la squadra del “Macchessegrullo”, aggiudicandosi poi uno scontro diretto da epopea omerica… Stagione che passerà alla storia anche per il raggiungimento, seppur temporaneo, del +1000 alla voce differenza reti storica del club. Stagione che vanta una nuova esperienza in TopLeague provinciale, interessanti nuovi innesti, ma soprattutto stagione vissuta ancora una volta all’insegna dell’amicizia di un grande gruppo, che ha saputo restare coeso sempre, che ha continuato la bella esperienza del gemellaggio con i Baruconi di Verona vivendo momenti inenarrabili al loro fianco; di un gruppo che al torneo estivo del Biancoverde, seppur sfigurando di brutto sul terreno di gioco, ha vissuto serate goliardiche, che si potrebbero riempire dei libri…, tutti seduti attorno al tavolo del patron Zatteri, tra bevute, mangiate, giochi perversi e situazioni ai confini della realtà… Ma andando con ordine e limitandoci freddamente ai numeri, i Giardini hanno disputato ben 41 incontri, 6 amichevoli pre-season di preparazione, 20 gare ufficiali di campionato CSEN alla Florentia, 5 di TopLeague Provinciale, 6 nel Torneo Estivo Biancoverde di Castello e 4 ulteriori amichevoli di cui 2 contro gli storici gemellati del Baruconi Team; per un totale di 22 vittorie, 3 pareggi, ma anche ben 16 sconfitte… Quasi un record e unico dato davvero negativo… 16 ko sono decisamente troppi nella stagione che ha portato la grande gioia del terzo scudetto… 219 i goal segnati, contro i soli 148 subiti… comunque davvero pochi, per una differenza reti stagionale di +71, che ha portato, in alcuni momenti, quella storica ad oltre +1000…

La storica rosa dei 9 elementi principali ormai storici, ha perso un paio di pezzi pregiati… Dimita, complice il gravissimo infortunio, è stato semplice comparsa, così come Antonelli, la cui intenzione di smettere col calcetto l’ha portato a calcare i campi solo in sparute occasioni. Agli altri 7, per completare una nuova rosa di 8 elementi su cui poter far affidamento sempre, si è unito il giovanissimo Guido Conti, un classe 1989, che ha rinvigorito la veneranda età media del club. Ecco perché i Giardini 2011/2012 si sono schierati quasi sempre col seguente quintetto iniziale: Manetti tra i pali, Bandini, reinventatosi play-maker nelle retrovie, capitan Maschio e Sborgi da intermedi, rispettivamente a destra e a sinistra, bomber Lamioni di punta; con Zatteri, Frosini e appunto Guido Conti, cosiddetti titolari aggiunti, pronti a subentrare nelle usuali rotazioni, per dar man forte, il primo in fase offensiva, il secondo nelle retrovie, il giovane con quattro polmoni a tutto campo. Anche in questa stagione poi, i Giardini hanno sfruttato molti utili rincalzi. A Antonelli e Dimita, ai soliti Pieri, Martini, Valiani, Dondoli, Segoni ed al simpatico Tajarino Garbi, si sono aggiunti gli esordienti assoluti Menichetti e Ippolito, per un totale di 18 giardiniani schierati nel corso dell’annata sportiva.

Ad inizio stagione i Giardini per la prima volta non si iscrivono al pre-campionato ufficiale CSEN, ma organizzano una personalizzata pre-season composta da 4 gare contro la Sex on the Beach, una col SanGiusto ed una contro la temibile EdilGrossi. Interessanti soprattutto i confronti contro i ragazzi di San Salvi, da sempre gemellati con i Giardini e da sempre fonte di ricco vivaio per i nostri colori. La prima storica sfida tra Gvl e Sex finisce in clamorosa goleada giardiniana, a dispetto delle più combattute gare che seguono, dove i Giardini hanno anche perso un incontro, il secondo per l’esattezza, quello che rappresenta l’esordio assoluto del giovane Guido Conti, incoraggiante debutto con doppietta… Quando furono fondati i Giardini di via Locchi calcio a 5, Conti aveva appena 7 anni… Contro la Sex, alla terza sfida in famiglia, esordisce anche l’ennesimo portiere di riserva della rosa, una vecchia conoscenza per alcuni Giardiniani, l’allenatore Marco Menichetti. Ma è tempo d’esordi anche alla quarta sfida Sex, quando i Giardini schierano il 50esimo tesserato di sempre, il professore di musica, laureato però in fisica, di spiccate origini lucane, Nicola Ippolito, discreto play basso. L’11-2 spietato che chiude il mini-ciclo di sfide Sex, coincide con la vittoria numero 350 della storia dei Giardini e, soprattutto, con la 300esima presenza ufficiale per il bomber Lamioni. Festeggiata con una bella tripletta.

Dopo un altro paio di test dalle fortune alterne, inizia il campionato dei Giardini, precisamente contro il Deportivo Diversi Saponificatori Rifredi, squadra assai ostica, che i Giardini spazzano via con un umiliante 7-2, col duo mancino Sborgi-Frosini davvero in gran spolvero. E’ la prima assoluta dei nuovissimi paracolli arancio-neri, personalizzati col numero… Decisamente fautori di buona sorte… Nella stessa serata il portiere di riserva ufficiale del team, Francesco Dondoli, riceve il Trofeo Uomo-Squadra autunnale per l’ottimo avvio di stagione. I Giardini cominciano dunque a vincere e convincere, dominando da subito la classifica a punteggio pieno… A farne le spese il The Game, il Piazza United (gara numero 600 della storia societaria) e l’ITP Klan, tutte fin troppo abbordabili. In particolare al Klan, i Giardini rifilano ben 22 reti, la prima delle quali, a firma Guido Conti, è la rete numero 3600 dell’intera storia societaria. Dopo 4 giornate la squadra conduce quindi a punteggio pieno, con ben 6 punti di vantaggio sulla zona fuori dalla Top League e con ben 5 giardiniani nella top ten dei marcatori del torneo. Zatteri è secondo con 12 centri in 4 gare, Lamioni quarto con 8, Sborgi quinto con 7, Guido Conti ottavo con 6 e capitan Maschio nono con 5 goal… Davvero un sogno, che alla quinta giornata sbatte però contro i campioni in carica del Firenze Viola Punto It. La squadra di Tommaso Loreto riporta infatti i Giardini con i piedi per terra, battendoli 4-3… Una doccia fredda che lancia il “Macchessegrullo” al comando della classifica e costringe i Giardini a rincorrere a pari punti con i “Disperati”. Seguono ben due utili, ma deprimenti, vittorie a tavolino, contro “B&B” e, appunto, i temibili “Disperati”, che non si presentano al campo inspiegabilmente. I Giardini inseguono ad una sola lunghezza il “Macchessegrullo” e nonostante le vittorie d’ufficio, nonnetto Zatteri continua ad essere il secondo miglior marcatore del torneo. Dopo la sosta natalizia, alla prima gara del 2013, proprio Zatteri festeggia un evento davvero importante: la 500esima gara con la numero 11 sulle spalle. La squadra per l’occasione gli confeziona una fiat 500 telecomandata firmata da tutti i compagni, oltre ad una targa commemorativa dell’evento, che gli vale anche i complimenti dell’ex campione di serie A Francesco Flachi nel post-partita… Le note poco liete però arrivano dal campo, dove, contro ogni pronostico, i Giardini incassano un brutto 2-0 col più modesto Polcanto… Un KO che preoccupa soprattutto per la pessima prestazione della squadra. Intanto un redivivo Antonelli, riaffacciatosi di tanto in tanto al campo, si aggiudica il Trofeo Uomo-Squadra Invernale per l’ottima chiusura dell’anno solare 2012. Alla penultima d’andata, è in programma la tanto attesa sfida al vertice col “Macchessegrullo”, uno scontro diretto verità, per capire cosa è lecito sognare. I Giardini spinti da un capitan Maschio in versione super, acciuffanno all’ultimissimo secondo il 4-4 con un goal di rapina di Zatteri… Il pareggio consente ai nero-arancio di restare ad una sola lunghezza dalla capolista, ma il “Macchessegrullo” ha una gara in meno. Dopo un’amichevole senza storia col modestissimo Piazza United, i Giardini affrontano l’ultima d’andata contro il Meeting Sporting Club: vittoria per 4-2, proprio dopo che il “Macchessegrullo” aveva incassato la prima sconfitta stagionale contro il Deportivo DS Rifredi… Il girone d’andata si chiude con i Giardini a un punto dalla vetta, con Zatteri secondo in classifica cannonieri del torneo con 14 reti e col “Macchessegrullo” campione d’inverno, ma con le prime preoccupanti crepe.

Inizia il girone di ritorno e proprio i giustizieri del “Macchseggrullo”, il DDS Rifredi, cedono ai Giardini per 3-1. Sontuosa prova di Manetti tra i pali e super-prestazione, condita da doppietta, per l’eterno bomber Lamioni. E’ la vittoria numero 360 di sempre e i Giardini riassaporano provvisoriamente la vetta in attesa della vittoria dei rivali, che rimette i nostri un punto sotto… E’ in questa fase che il superbomber dei Giardini vive il suo momento d’oro stagionale, ed ogni settimana mette in mostra tutto il repertorio delle sue meraviglie. Doppietta e prestazione devastante per lui contro il TheGame, doppietta anche contro il Piazza, dove sono soprattutto l’estro di Bandini ed il muro eretto da Manetti ad incantare. La capolista tiene a +1, ma il gruppo delle inseguitrici per un posto in TopLeague, vede i “Disperati” terzi, scendere a -5. E’ in questo clima di sogno scudetto che i Giardini si recano a Verona per il match gemellaggio annuale con gli amici Baruconi. Come al solito, calcio d’inizio dato dal piccolo Massy Zatteri, anche lui alle prime esperienze di calcio giocato con l’Atletica Castello. Nel complesso buona prova per i nostri, sull’ostico terreno indoor del DonCalabria a Verona. Bene soprattutto Valiani, Manetti e Lamioni, ma a spuntarla per la prima volta sono i veneti, con due goal di scarto. Grazie al tesserato Antonelli però, al termine dell’ennesimo week-end spettacolo vissuto con loro, sono ancora una volta i Giardini ad uscire a testa alta… Il numero 24 dei Giardini, che a Verona chiamano “Rosso Boia”, mette a segno lo smacco più grande… Finisce sotto le lenzuola della medico sociale Barucona, nonché sorella del grande capitan Steps… Una roba che vale ben più di una vittoria e vale ad Antonelli il “9” in pagella ed il Trofeo Uomo-Squadra primaverile!! Al rientro in campionato il sogno sembra divenire realtà. I Giardini schiacciano 6-0 l’ITP Klan, mentre il “Macchessegrullo” pareggia nel “classico” contro il FirenzeViola.It… La squadra si ritrova prima in classifica a +1 dai rivali per il titolo, con Lamioni e Zatteri appaiati terzi in classifica marcatori. Poi però sono i Giardini ad incrociare il FirenzeViola.it ed una bella prova corale non basta: finisce 3-3, col Macchessegrullo che si riporta in vetta con un punto di vantaggio… Ma è un andirivieni continuo di emozioni… I Giardini vincono contro il B&B a tavolino, per esclusione d’ufficio di tali avversari dal torneo, proprio nella settimana in cui il “Macchessegrullo” pareggia contro gli “FC Disperati”. Giardini di nuovo in vetta a +1, ma la gioia dura solo pochi giorni… Proprio i Disperati sembrano affossare i sogni dei nostri imponendosi nel turno successivo per 5-4… Una batosta che fa male… Unica nota lieta la bella tripletta di uno Zatteri molto prolifico, che riacciuffa il secondo posto in solitudine in classifica marcatori. Il “Macchessegrullo” torna in vetta con due punti di vantaggio, ma il sogno scudetto non può dirsi infranto… In realtà non è cambiato nulla… C’è ancora uno scontro diretto da giocare… La settimana successiva c’è la bestia nera Polcanto e i Giardini, nonostante il 2700esimo goal subito di sempre, proprio su colpo di tacco di un giocatore della squadra del Mugello, si impongono per 5-2 (grandissima prova di Bandini). Il “Macchessegrullo” ha il turno di riposo, e il primo posto dei nostri, con un punto di vantaggio è quindi virtuale… Almeno fino allo scontro diretto, la gara dell’anno, quella in cui i nero-arancio confezionano un 8-4 che passerà alla storia. Manetti para tutto, il parabile e l’imparabile, Maschio profetizza in regia, Lamioni, cinque reti, gioca una partita inenarrabile che fa gridare all’immediata beatificazione. Ma giocano bene tutti, soprattutto Frosini in marcatura sul tanto osannato “bomberPicchioni” capocannoniere indiscusso del torneo. Una vittoria che dà tanto morale, che porta a +4 il vantaggio dei Giardini, che devono giocare una sola gara, contro le due però del “Macchessegrullo”… Una seria ipoteca al terzo scudetto insomma… La settimana successiva, mentre i Giardini riposano giocando (non bene) un’amichevole col Piazza, il Macchessegrullo si riporta a -1… Sale un po’ l’ansia da prestazione, ma non in modo tale da infrangere il sogno. Il terzo storico titolo arriva in modo matematico all’ultima giornata, quando i Giardini superano il Meeting Sporting Club con un netto 7-3. Tutta la squadra gioca un pregevole calcetto, ma meritano particolare citazione, le super-prestazioni di Bandini, Zatteri e soprattutto del bomber Lamioni (tripletta che vale 29 goal in campionato e secondo posto finale tra i cannonieri) e del capitan Maschio (doppietta e gara di classe sopraffina…). Col terzo scudetto arriva anche la Coppa Miglior Portiere per Manetti e la qualificazione alla blasonatissima Top League Provinciale, per duellare con tutte le altre squadre campioni. Il campionato si chiude con 15 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte, 122 reti realizzate contro le appena 40 subite, per una differenza reti di +82. Detto di Bomber Lamioni, vantano ottimi score tra i marcatori anche Zatteri (21 centri) e l’esordiente Guido Conti (15 goal). Doppia cifra anche per Sborgi e Maschio. La festa scudetto ufficiale si svolge nel Mugello, attorno al tavolo di Giorgione, il re dei Tortelli… Per un’incredibile coincidenza, la vittoria del terzo titolo coincide con il superamento di quota +1000 nella differenza reti storica del club… 3718 goal fatti, contro i 2715 subiti… Traguardo incredibile che purtroppo i Giardini non riusciranno a mantenere…

Come da tradizione infatti, i Giardini non onorano un granché la partecipazione alla TopLeague Provinciale. Al deludentissimo debutto in pareggio col modesto Botswana, dove si salvano solo SuperManetti tra i pali e BomberLamioni autore di una tripletta, segue la disfatta totale contro il fortissimo Sorgane Calcio a 5. Un 5-0 senza storia, che conferma ancora una volta il gap tecnico superiore degli storici rivali. Al momento niente è perduto, la strada per la qualificazione diviene praticamente impercorribile dopo la terza giornata, quando i Giardini perdono col più scarso Tortuga per 5-3, al termine di una gara condotta in modo terroristico dagli avversari, tutti bravi a picchiare e intimorire, con la complicità di uno dei peggiori arbitri della storia, in grado di farsi minacciare per tutta la durata del match… Una di quelle serate in cui passa veramente la voglia di giocare… La sconfitta numero 190 di sempre, seppur con la rabbia scontata per come arrivata, non condanna matematicamente i Giardini, che, anche se sempre a secco di vittorie, sono quarti a pari punti col Botswana, ma davanti a loro per differenza reti. Il quarto turno presenta il fortissimo Koori Sushi Poggibonsi, che solo un anno prima aveva rifilato un umiliantissimo 7-0 ai nostri… E’ ancora una volta sconfitta, stavolta solo per 4-2, giocando un po’ meglio e sfoggiando un Manetti tra i pali che è roba da stra-vanto… I Giardini si ritrovano ultimi in classifica e a secco di vittorie… Solo la matematica non li condanna, ma ormai servirebbe vincere l’ultima gara in programma e sperare in altri risultati a favore. Nell’attesa, una folta delegazione di giardiniani partecipa ad un torneo di beneficenza per l’ANT, chiudendo al secondo posto tra ben 16 squadre… Per poche gare, per una buona causa, ci siamo camuffati da squadra dei Vigili Urbani di Firenze, accompagnando il capitano in questa mezza impresa…:-) L’ultima di TopLeague vede i Giardini opposti al “Macchessegrullo”, qualificatosi come seconda classificata in Florentia alle nostre spalle e di fatto squadra che elmina i Giardini ormai a pezzi, dal torneo d’elite provinciale. Il 4-3 “vendetta” inflittoci dal “Macchessegrullo” chiude una delle partecipazioni alle fasi finali più penosa di sempre. I Giardini escono dalla Top con 1 pareggio e 4 sconfitte all’attivo, 21 goal subiti che sovrastano gli 11 fatti e con BomberLamioni e Maschio (4 goal a testa) davvero unici a salvarsi… .

All’amara TopLeague segue il return-match contro i Baruconi di Verona. Gli scaligeri raggiungono i Giardini al mare, in località “LaMazzanta”, dove molti dei nostri passano lieti momenti di villeggiatura. Uno dei week-end più memorabili dell’intera storia societaria inizia con sfidone in doppio di tennis, dove il duo Zatteri-Berchicci, proposto dai Giardini, viene schiacciato dal duo Steps-MatZelger proposto dai rivali… Poi tutti al Conchiglia per un pranzone con 40 bocche fameliche e, soprattutto…, assetate… Purtroppo per alcuni giardiniani il week-end finisce qui… prima del tanto atteso return match… Il buon Sborgi, non a caso idolo dei veronesi, esagera un po’, coinvolgendo nei suoi eccessi anche i malcapitati Lamioni e Pieri… I Giardini si ritrovano quindi talmente precisi da dover affrontare i festanti veronesi (pubblico folto e fumogeni a bordo campo) con un infortunato Antonelli tra i pali, che libera uno straordinario Manetti a centrocampo e soprattutto con Dimita, crociato rotto e operato in via di recupero, fermo immobile in posizione di vice Lamioni… Il giovane sestese realizza ben 5 reti, segno che anche tra i veronesi c’è chi ha un po’ alzato il gomito… Ma la vittoria va a loro per 11-8… All’Antico Borgo San Martino le due compagini si riuniscono con amici di ogni sorta per un cenone davvero sopraffino, poi domenica trascorsa in spiaggia con picchi d’emozione massima quando il giovane Massimo Zatteri sigla di testa al babbo durante una tedesca… Ancor più emozionante quando Frosini, approfitta della bella reunion, per dare a tutti notizia di Chiara in dolce attesa.

Archiviato il week-end Gvl dell’anno i Giardini si concedono una partecipazione decisamente goliardica al Torneo Estivo Biancoverde, che li vide trionfare nella sua primissima storica edizione. In molti titolari importanti si dissociano e snobbano l’evento, ma il numero per giocare viene sempre raggiunto e i presenti, più che per le giocate sul campo, dove raccattano un po’ da tutti, si distinguono per serate da paura nel giardino castellano del patron… Momenti che passeranno alla storia al pari dei week-end Baruconi… All’esordio Giardini sconfitti in goleada dal team pressoché esordiente “Napoli Sportiva Napoli”… Ma nel pre-gara grosso abuso di fiori fritti, aperitivi DOC e fumi esotici di narghilè… E’ la sesta sconfitta consecutiva… Quasi un record… Serie che si interrompe, fortunatamente alla giornata successiva, con la vittoria d’ufficio su una squadra che non si presenta… Nella settimana che segue va assolutamente citato un altro evento che ha reso la stagione indimenticabile. La partecipazione alla Notturna di San Giovanni (storica corsa podistica di 10km che si snoda per il centro storico fiorentino…) da parte di sei giardiniani DOC (Zatteri, Maschio, Sborgi, Valiani, Antonelli e Manetti), tutti vestiti rigorosamente con le mute ufficiali griffate Edilzatteri… Anche Manetti… Con la maglia imbottita da portiere… E siamo a giugno… Una leggenda… Oltre al fascino meraviglioso della corsa e all’emozione di sentir gridare il nome GIARDINI DI VIA LOCCHI in Piazza Duomo, va sottolineato che i ragazzi se la sono cavata anche stra-bene!! Sborgi realizza un tempone per essere un amatore… 52 minuti e mezzo!! Zatteri arriva pochi secondi dopo… Così come Maschio… Ma a parte il ritirato Antonelli, tutti i giardiniani presenti riescono a tagliare il traguardo dei 10mila!! La serata prosegue poi a base di “Arancio Celtico” nel giardino del patron… Come dicevano Bennato e la Nannini… NOTTI MAGICHE… Il rientro al Biancoverde però è disastroso… I Giardini soccombono contro il “Tondo Mcl” con espulsione di Manetti per una reazione un “tantinello” eccessiva con l’arbitro reo comunque (eccome…) di aver convalidato un goal all’attaccante avversario che quasi gli rompe il naso per siglarlo. Giardini quasi eliminati, ma torneo davvero male organizzato, dove non si capisce la classifica, né se verrà recuperata una partita mancante… Di memorabile, anche stavolta, il pre-partita, col “perverse ping pong game” a casa Zatteri, dove tuta la squadra si rifinisce di “Nazgul”… La giornata successiva “Cubalè party” dal patron, con il grande Pippo Pieri che organizza la sorpresona di mezzanotte… Il bongo di mamma… Una prelibatezza clamorosa… In campo si è sconfitti, tanto per cambiare, dall’ASD Valiant, con Guido Conti ritrovatosi in porta, come sostituto di Manetti, in una serata da dimenticare… La miglior gara, persa anche quella, i Giardini la disputano con la rivale storica “Quelli di Castello”, famosa per la presenza del narghilè in panchina… quando non bastano un super Pieri e l’innesto importante di Tajarino, per avere la meglio sugli avversari… Il post-gara è in assoluto quello più ricordato dell’intera stagione… Quello con lo “gnomo armato di ascia”… Ma soprattutto quello col gioco dei rigori, col piccolo Massy in porta, che ha portato Tajarino e Dimita a fare il bagno di mezzanotte nella piscinetta del patron, che si è reso protagonista a sua volta di un tuffo a sorpresa memorabile, con l’intento di mezzare tutti i partecipanti (10/15 anime) alla bruschettata e nutellata di rito… Ritirato il premio scudetto al Manduka, in una festa a dir poco pietosa, ai Giardini viene impedito, per regole assurde, di disputare l’ultima giornata del torneo, quando si vedono decretare la sconfitta a tavolino per un errore organizzativo dello CSEN (:-!)… Il torneo si chiude con numeri impietosi per i Giardini, numeri senza precedenti nella nostra gloriosa storia. Cannoniere principe della squadra, manco a dirlo, bomber Lamioni, con 6 centri personali.

La stagione termina ufficialmente all’Atletica Castello, con i giocatori, con dame e figli a seguito, impegnati nel triangolarone misto di fine annata… Altro momento di grossa coesione per uno spogliatoio che non ha eguali al mondo! Per l’occasione il bomber Lamioni riceve la Supercoppa del Giardino come miglior giocatore dell’anno. Zatteri vince l’ennesima Coppa Goleador della sua carriera (45 goal stagionali, il bomber ne ha 52 ma non può ricevere due premi da regolamento), Manetti si aggiudica il Trofeo Uomo-Squadra estivo, mentre il premio fedeltà “Nonno Nello” va a Maschio (30 presenze stagionali. Zatteri ne ha 35 ma è già premiato) ed il Premio Fair Play “giocatore modello” se lo aggiudica Guido Conti, grazie agli 0 cartellini subiti in ben 30 presenze stagionali…. Il prossimo obiettivo della squadra sarà provare a vincere un quarto titolo in un’altra zona di Firenze… Ma non sarà facile, vista la sicura partenza con handicap… In un torneo estivo con amici, il presidente Francesco Bandini subisce una lesione ai legamenti del ginocchio, che lo costringerà a vivere la prossima stagione da mero spettatore… Un macigno per il morale del team, che davvero non ci voleva, ma che non basterà per mandare all’aria la voglia e la passione di un gruppo che pare da sempre davvero intramontabile! Durante l’estate, la fantastica doppia trasferta in poche ore, a Zurigo (per la Viola) e a Salò (per il pugile Adriano Nicchi), per una delegazione giardiniana DOC, ne è stata l’ennesima conferma 🙂

LE PARTITE

Pre-season 2012 alla Florentia e a Castello

Giardini di via Locchi – Sex on the beach 7-1

Giardini di via Locchi – Sex on the beach 5-7

Giardini di via Locchi – Sex on the beach 11-4

Giardini di via Locchi – Sex on the beach 11-2

Giardini di via Locchi – San Giusto  8-6

Giardini di via Locchi – EdilGrossi 3-6

Campionato Provinciale 12/13 (Girone della Florentia (zona “Cure”)

Giardini di via Locchi –  Deportivo Diversi Saponificatori Rifredi 7-2

Giardini di via Locchi – FC The Game 8-2

Giardini di via Locchi – Piazza United 7-3

Giardini di via Locchi – ITP Klan 22-2

Giardini di via Locchi – FirenzeViola.It (ex Dinamo Losca) 3-4

Giardini di via Locchi – B&B 5-0 (a tavolino)

Giardini di via Locchi – FC Disperati 5-0 (a tavolino)

Giardini di via Locchi – Polcanto 0-2

Giardini di via Locchi – Macchessegrullo 4-4 *

Giardini di via Locchi – Meeting Sporting Club 4-2

Giardini di via Locchi – Deportivo Diversi Saponificatori Rifredi 3-1

Giardini di via Locchi – FC The Game 6-1

Giardini di via Locchi – Piazza United 10-0 **

Giardini di via Locchi – ITP Klan 6-0

Giardini di via Locchi – FirenzeViola.It (ex Dinamo Losca) 3-3

Giardini di via Locchi – B&B 5-0 (a tavolino)

Giardini di via Locchi – FC Disperati 4-5

Giardini di via Locchi – Polcanto 5-2

Giardini di via Locchi – Macchessegrullo 8-4 ***

Giardini di via Locchi – Meeting Sporting Club 7-3

TopLeague Provinciale 12/13 (Girone FIRENZE SUD “Floriagafir” e “Virgin”)

Giardini di via Locchi – Botswana 3-3

Giardini di via Locchi – Sorgane Calcio a 5 0-5

Giardini di via Locchi – Tortuga 3-5

Giardini di via Locchi – Koori Sushi Poggibonsi 2-4

Giardini di via Locchi – Macchessegrullo 3-4 ****

Torneo Biancoverde di Castello 2013

Giardini di via Locchi – Napoli Sportiva Napoli 3-10

Giardini di via Locchi – Da Def BV 5-0 (a tavolino)

Giardini di via Locchi – Il Tondo MCL 4-9

Giardini di via Locchi – Asd Valiant 2-4

Giardini di via Locchi – Quelli di Castello (ex Robosi, Fradicious Friends, Atletico Ios) 5-8

Giardini di via Locchi – Nonni Mababu 0-5 (a tavolino)

amichevoli

* Giardini di via Locchi – Piazza United 17-3
** Giardini di via Locchi – FC Baruconi 7-9 (a Verona)
*** Giardini di via Locchi – Piazza United 10-7
**** Giardini di via Locchi – Baruconi Team 8-11 (a Riparbella)

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