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Stagione 2008/2009 – SECONDO SCUDETTO e nuovi incredibili record

 

“SECONDO SCUDETTO E NUOVI INCREDIBILI RECORD”

 

Porta davvero bene ai Giardini la figura carismatica e passionale del presidente Francesco Bandini, che, al suo secondo anno di gestione, centra il suo secondo e consecutivo PRIMO POSTO nel campionato provinciale del Gignoro e, seppur con un pizzico di delusione per la cocente eliminazione in Golden League, raggiunge il traguardo massimo mai raggiunto del club in competizioni ufficiali affiliate al C.O.N.I., ovvero i sedicesimi di finali ad eliminazione diretta nella Golden League provinciale. Tutto questo nella stagione in cui sono stati centrati i più sensazionali record dell’intera storia Giardiniana (su tutti quello delle 31 gare da imbattuti!!), nella stagione in cui è stato trovato uno sponsor serio e valido, in cui è stata disputata la prima gara contro una squadra di professionisti FIGC, nella stagione che ha consolidato in modo definitivo un gruppo ormai più che collaudato, apparentemente in grado di ambire a qualsiasi traguardo provinciale giocandosela alla pari o quasi contro tutto e tutti.
Per comprendere a pieno la portata devastante dei Giardini al loro tredicesimo anno di vita, occorre partire analizzando gli incredibili numeri della loro marcia implacabile. Nei 45 incontri disputati nella stagione sportiva (già di per sé un record visto che al massimo ne avevano affrontati 43 nel 2000/2001), le vittorie sono state ben 35, 6 in più delle 29 della passata stagione, che rappresentavano il massimo mai raggiunto dai Giardini. 35 vittorie contro solo 3 pareggi e soprattutto solo 7 sconfitte, invidiabile minimo storico… Migliorato il record di sole 8 sconfitte appartenente a tre passate stagioni, tra cui l’ultima. Con 286 goal fatti e 143 subiti, l’esatta metà, i Giardini hanno chiuso con una differenza reti pazzesca di +143 goal, battendo di 8 reti la differenza reti record di +135, di due stagioni prima… Questo basta per avere un’idea della maturità tattica raggiunta dalla squadra… A questo vanno aggiunti i vari record di imbattibilità, di vittorie consecutive e di vittorie ufficiali consecutive, tutti migliorati in questo glorioso tredicesimo anno giardiniano… Poi dicono che il 13 porti sfortuna… I 45 incontri dei Giardini vanno così suddivisi: 5 di precampionato, 18 gare ufficiali di campionato provinciale, disputatosi al Gignoro e, in minima parte, all’Isolotto, 6 incontri nella prestigiosa Golden League Provinciale, 9 nella seconda edizione del Trofeo Estivo della Festa Bianco-Verde di Castello e 7 gare amichevoli sparse un po’ in tutto l’arco della stagione.
Dal settebello già vincente della passata stagione, al quale Zatteri si aggiungeva col contagocce per i noti problemi fisici, si è passati ad una squadra titolare con 8 elementi effettivi, visto che il veterano fondatore dei Giardini si è pian piano buttato alle spalle le sue noie ed è riuscito a disputare la bellezza di 36 incontri in tutto l’arco della stagione. Otto elementi, tutti titolari fissi e tutti quasi sempre disponibili, per un nuovo schema tattico senza precedenti nella storia del club, che prevede cambi più veloci, ogni 3 minuti e mezzo circa, e che ha permesso ai nostri, sempre più in là con gli anni, di gestire a pieno le proprie forze. Riepilogando la formazione tipo inziale prevedeva Manetti in porta, capitan Maschio al centro della difesa, Bandini e Frosini intermedi lungo le fasce ed il bomber Lamioni al centro dell’attacco. Nell’arco della gara poi subentravano nell’ordine e con i medesimi minutaggi del suddetto quintetto, Sborgi, Zatteri ed il difensorone stoccatore Antonelli. A questi intoccabili si sono via via aggiunti solo 4 rincalzi di lusso già collaudati nelle stagioni passate, ovvero Pippo Pieri (che ha visto la sua squadra Sex on the Beach trionfare nel proprio campionato), la punta brasiliana “Normando”, la giovane promessa del club Dimita, classe’87 ed il portierone Jacopo Martini, ormai divenuto il vice-Manetti per eccellenza. Nessuna presenza ufficiale per tutti gli altri elementi in rosa, ma i vari Berchicci, Cadetto, Comensoli, DiSisto, Luti, Visciola, Venturi, seppur ognuno preso da altri impegni primari, sempre vicini col cuore ai Giardini, hanno seguito da tifosi le loro vicende sportive sul nuovo sito del club o chiedendo continuamente notizie.
Ma veniamo a narrare in modo sintetico la terdicesima gloriosa stagione nel dettaglio. Il precampionato dei Giardini conta 5 vittorie su 5 gare disputate e alcuni record storici prendono corpo proprio in questo periodo post-estivo che lascia subito intendere quella che sarà la stagione gloriosa del team. Dopo le prime due gare, due implacabili goleade, arriva l’accordo col nuovo sponsor, la CG’88 ILLUMINANDO, un’intesa destinata a durare nel tempo basata su cifre importanti, senza precedenti nella storia del club… Si parla di 600 euro in contanti più 200 per le spese sociali, che in realità saranno un po’ ridimensionate nel corso della stagione. Sulle nuove maglie gialle con scritte nere, che la nota azienda fiorentina ha ordinato, campeggerà un giglio rosso fuoco sul petto. Dopo una breve parentesti, sempre vittoriosa, in amichevole contro gli amici di “A Taola” (nell’occasione i Giardini subiscono il goal numero 2000 della loro storia), il precampionato ufficiale CSEN continua tra le più liete soddisfazioni. Il 5-1 sul Real Beuta è la vittoria numero 230 della storia del club e contro la storica rivale della “Nave” viene eguagliato addirittura il record di 10 vittorie consecutive, se si contano le ultime partite della scorsa stagione: un record che tiene dai tempi dei cosidetti “Giardini dei record” del bomber Luti, stagione 98-99!! Il record viene spazzato via la settimana dopo nel sofferto 1-0 contro l’AC Blaugrana, quando le vittorie divengono 11… 11 destinate a salire… E’ l’ultimo match di precampionato, il primo disputato dai Giardini con le nuove maglie gialle rosso-gigliate, che vengono inaugurate quindi con la conquista di uno strepitoso record. I Giardini vengono ammessi in extremis, per svariati problemi organizzativi CSEN, al campionato provinciale, sezione indoor, girone del Gignoro-Isolotto. Non esiste più alcun tipo di categoria. In base all’andamento dei vari campionati provinciali, verranno organizzate in primavera, competizioni settoriali meritocratiche, il cui culmine sportivo è rappresentato dall’ambitissima Golden League provinciale, che raduna l’élite del calcetto di Firenze e dintorni.
Il secondo campionato pronvinciale che ha visto i Giardini trionfare primeggiando su tutte le rivali, inizia con un bel 6-2 all’arcigna “KLF”, dodicesima vittoria di fila ed il record cresce… Sborgi assoluto protagonista di questo inizio, ma il prestigioso Trofeo Uomo-Squadra autunnale se lo aggiudica lo stesso presidente Bandini, mezza spanna sopra a tutti gli altri nella fase di precampionato. I Giardini 2007/2008, ancora imbattuti, difendono la vetta della classifica anche nel turno successivo, contro i “Cavalli Marci”. Mattatore del match ancora Bandini, che, malconcio, segna lo stesso una tripletta da paura, raggiungendo quota 500 reti personali con la maglia dei Giardini. Sono 13 vittorie consecutive, una striscia sensazionale, destinata però a fermarsi bruscamente. La settimana dopo la squadra incappa in un pareggio con la vecchia conoscenza “Buratti”, pari maturato peraltro in pieno recupero grazie ad un goal rapace in mischia di Zatteri. Un Manetti non impeccabile, un rigore fallito da Bandini ed una scarsa vena un po’ collettiva, alla base di questa brutta battuta d’arresto… Ma se vetta e record vittorie abbandonano i Giardini, ecco che viene eguagliato lo storico record di imbattibilità. I Giardini non perdono da 14 gare: eguagliata l’invidiabile striscia della stagione precedente. A questo punto si sveglia il bomber Lamioni e lo fa con una prestazione magistrale proprio nello scontro diretto con la Hola capolista, che i Giardini stendono in goleada. Giardini di nuovo primi, in condominio col Buratti, e nuovo primato raggiunto grazie alle 15 gare da imbattuti… Un record che da qui in vanti assumerà caratteri memorabili. Cadono sotto i colpi dei rosso-gigliati PSV SCandicci, Fendenti, il forte “Fa Buca”, Bandini e Lamioni (festeggiate le 300 reti con la maglia dei Giardini e autore della rete numero 2500 della storia del club), ma anche capitan Maschio, stanno vivendo un momento di forma devastante. Il Buratti è staccato, i Giardini guidano in solitudine la classifica. La settimana dopo, in amichevole, il record imbattibilità tocca quota 19, Bandini riceve il secondo Trofeo Uomo-Squadra consecutivo, ma la notizia del giorno è un’altra… Prende vita proprio in quei giorni un affascinante progetto elaborato soprattutto da capitan Maschio e da Frosini, il nuovo sito internet della squadra, che raccoglie da subito consensi e partecipazione da parte di tutto l’ambiente. Bomber Lamioni segna a raffica, Antonelli raggiunge finalmente un più che accettabile stato di forma, altre due partite di campionato e contro l’ASD Toscana arriva la 240esima vittoria della storia del club che coincide con il Titolo d’Inverno!
Il girone di ritorno inizia all’insegna di un record imbattibilità che non conosce soste… I Giardini, sempre più primi, con la miglior difesa del torneo, il giorno della 300esima gara di capitan Maschio, umiliano i promettenti ragazzi del KLF con un “9-2” senza appello e per la prima volta nella storia del club la differenza tra le reti fatte e quelle subite supera quota 500!! Poi è di nuovo la volta dei “Cavalli Marci”, Frosini, strepitoso, apre le danze, un rigore parato da Manetti fa il resto. L’imbattibilità sale a 23 incontri, la Hola, seconda, è staccata di 4 lunghezze. Nel girone di ritorno non c’è storia nemmeno per il Buratti, che soccombe con un umiliante 9-3 dei nostri, guidati da un implacabile Bandini, che segna una rete da posizione impossibile contro ogni legge della fisica. Contro la Hola un Brogione da enciclopedia del calcetto segna una storica doppietta: è vittoria di misura proprio contro la rivale principale, che scivola ora a -7, a sole cinque giornate dal termine. I record non si contano più… Alla striscia di 25 gare utili consecutive, si aggiunge l’incredibile primato di 10 gare ufficiali vittoriose consecutive. Contro il PSV Scandicci, in un match senza storia, sono addirittura 7 le reti del bomber Lamioni, che eguaglia lo storico record di Zatteri, quando siglò 7 reti al Rayo Fiorentino. La punta dei Giardini, col glorioso 26 sulle spalle, balza così al comando della classifica cannonieri del torneo. La settimana dopo tocca ai “Fendenti” subire uno scottante 8-1, con Lamioni ancora assoluto protagonista. Imbattibilità record a 27 incontri, vittorie ufficiali consecutive ben 12, c’è davvero di che gioire per il presidente Bandini, che riceve dalla squadra anche il Trofeo Uomo-Squadra primaverile per l’ottimo inizio dell’anno solare 2009… Ed è il terzo consecutivo che si porta a casa…
La matematica vittoria del secondo titolo consecutivo giunge a tre giornate dal termine, nell’impianto indoor del Gignoro, davanti ad un pubblico delle migliori occasioni, composto da tanti carissimi amici e tifosi del club e soprattutto davanti a molti bambini… Su tutti il piccolo Massimo Zatteri e la piccola Camilla Maschio, venuti ad incitare i due papà nel giorno più importante. Proprio il capitano sarà assoluto protagonista del match, giocato comunque bene da tutta la squadra. Il malcapitato “Fa Buca” perde 6-2, doppiette di Lamioni e Bandini e reti di Zatteri e Antonelli, la matematica sancisce il SECONDO SCUDETTO dei Giardini nel giorno della 28esima gara utile consecutiva e della tredicesima vittoria consecutiva in match ufficiali. La presidentessa Dalila sceglie di premiare alla sua maniera il bomber Lamioni, attuale capocannoniere del torneo con ben 43 reti, e gli altri tesserati, con i suoi manicheretti… Stavolta ha preparato delle prelibate tortine con le fragole a formare i vari numeri di maglia dei giocatori e ne hanno giovato anche i numerosi tifosi presenti… Su tutti ci piace ricordare il mitico “Capello”, giunto ad assistere al big match, addirittura dalla sua lontana Montelupo…
Le ultime due giornate, ormai senza senso, e la prima storica amichevole interna tra Giardini di via Locchi e Giardini di via Locchi, servono solo a rimpinzare il bottino dei record… Le vittorie storiche del club, per la prima volta, superano di 100 unità le sconfitte! Il campionato dei Giardini IMBATTUTI si chiude con 52 punti, frutto di 17 vittorie ed un solo pareggio… I Giardini vantano la miglior difesa del torneo, che, per Manetti, equivale a dire, “Premio Miglior Portiere”. Il bomber Lamioni, nonostante i 45 goal in campionato, perde proprio in extremis la leadership in classifica marcatori, anche per colpa dell’ultima partita, che i Giardini vincono a tavolino per la mancanza degli avversari al campo. E dire che per la prima volta, proprio in quell’occasione, i Giardini si erano presentati al campo addirittura in 12, con tutti gli attuali tesserati presenti. In quei giorni, purtroppo, il nuovo sito dei Giardini si veste a lutto, per la scomparsa del papà di Frosini. La squadra si riunisce attorno al dolore del compagno, con una simbolica raccolta di fondi per l’associazione scelta dalla famiglia.
Al termine dell’amichevole interna al club, una splendida gara terminata in perfetta parità, i Giardini contano la bellezza di 31 gare di imbattibilità, col record di vittorie ufficiali consecutive fermo a 15 per la mancata presenza dell’Asd Toscana all’ultima di campionato. E’ al termine di questa amichevole che viene resa nota una notizia assai lieta, che circolava da tempo nell’aria… Il piccolo Massimo Zatteri avrà un fratellino o una sorellina, visto che l’ex presidente Zatteri e l’ex amministratrice delegata sono di nuovo in dolce attesa… I record straordinari dei Giardini si interrompono proprio in questo periodo, quando la società, tramite alcune conoscenze di Frosini, organizza un’amichevole di lusso tra i Giardini neo-campioni, ed una squadra di professionisti FIGC, l’Effepi, nel loro impianto sportivo di riferimento a Campi Bisenzio… I nostri, seppur ormai fautori di un piacevolissimo calcetto, giocano davvero un altro sport rispetto ad una vera squadra e, nonostante il bugiardo risultato finale di 2-4, subiscono una vera e propria lezione di tattica, stile, mestiere. E’ la prima volta che i Giardini si misurano con una squadra di così alto lignaggio ed è comunque un onore che i grandi primati raggiunti si infrangano proprio qui. Per Bandini e Lamioni, entrambi a segno, anche la grande soddisfazione di aver segnato ad una squadra FIGC… Per Lamioni si tratta di una data importante anche perché con 338 goal in carriera raggiunge capitan Maschio al terzo posto tra i più grandi marcatori di sempre della storia del club… Terzo posto che diviene tutto suo dopo la tripletta agli amici di “A Taola”, nell’amichevole successiva, altra sconfitta però per i Giardini, apparsi insolitamente fiacchi e nervosi… La 150esima debacle dell’ultradecennale storia del club.
Dopo un altro paio di amichevoli, stavolta vittoriose, contro avversari di lusso (curiosa quella col KLF, che passerà alla storia come il “match dalle cifre tonde”… 450esima gara dei Giardini, 250esima vittoria, contro i 50 pareggi e le 150 sconfitte…), i Giardini sono chiamati a far sul serio, inaugurando la loro seconda esperienza nella prestigiosa Golden League provinciale, ribattezzata dal presidente “La Campions de Noattri…”. La squadra, inutile nasconderlo, non è più quella macchina da punti brillante ammirata in campionato. La preparazione, per chi l’ha fatta, non ha usufruito dei giusti richiami, i primi caldi e le tante primavere si fanno terribilmente sentire e gli avversari, improvvisamente di un livello nettamente superiore a quelli affrontati finora, sembrano abbiano una marcia in più. La sfortuna vuole che il calendario presenti, proprio al primo turno, una delle più note e valorose compagini della provincia fiorentina, la “Forca Faldi Motors”, vecchia conoscenza dei nostri… Non basta un Bandini ispiratissimo, Antonelli perde letteralmente la testa e i Giardini lo auto-espellono… I nostri soccombono in un comunque inorevole 5-2 e la striscia di vittorie in gare ufficiali consecutivi termina a quota 15. Ma i Giardini non demordono e, soprattutto grazie ancora ad un Bandini superlativo e ad un Antonelli stavolta grintoso al punto giusto e voglioso di riscatto, spazzano via la pratica “Tortuga”, alla seconda giornata, con un 5-2 stavolta a favore. La squadra si ritrova improvvisamente terza nel girone e, grazie alla bizzarra vittoria a tavolino alla terza giornata, vive anche qualche ora al comando del girone in condominio con la Forca. La gloriosa storia del club viene riscritta letteralmente alla quarta giornata, nel match tiratissimo contro il Deportivo Legea, che i Giardini battono con un risicato 8-7… Per il bomber Lamioni, che per altro non appare in formissima, ben 5 reti. Ma l’assoluto protagonista, manco a dirlo, è ancora una volta il presidente. Nel giorno in cui i suoi Giardini conquistano, con una giornata d’anticipo, la matematica prima qualificazione della loro ultradecennale storia, ad una fase ad eliminazione diretta di Golden League, visto il matematico terzo posto quando passano le prime quattro, lui, con la sua roboante doppietta, diviene il più grande marcatore di sempre della storia del club. Il suo 540esimo goal gli permette infatti di scavalcare Zatteri, fermo a quota 539, che ha detenuto questo grande primato dai tempi della fondazione, per ben 13 anni… Il giocatore più presente invece, continua ad essere il portierone Manetti, che, all’ultima giornata contro il Tutto Cuore, festeggia la 400esima gara con la maglia dei Giardini, che, nonostante la deludente sconfitta per 4-3, si piazzano secondi.
Il big match dell’anno a questo punto diventa proprio il tanto ambito sedicesimo di finale ad eliminazione diretta. I Giardini si trovano di fronte l’Atletico Ios, che non è altro che l’ex squadra dei “Robosi”, a cui i nostri strapparono la prima storica coppa del Bianco-Verde, proprio nella finale della passata stagione. Purtroppo i forti ragazzi di Castello si sono molto rafforzati, sono maturati, allenati, freschi, sono tutti giovani estrosi, a tratti incoscienti, ma dallo strapotere fisico e, stavolta, convinti dei propri mezzi. I Giardini invece si confermano in piena crisi da primi caldi. Bandini è acciaccato, Sborgi irriconoscibile, anche se è un po’ tutta la squadra a non girare, a partire dal portiere Manetti, davvero non in serata. Finisce con un secco 6-2 per i rivali, che si prendono una sontuosa rivincita al termine di una gara stra-dominata da loro dall’inizio alla fine. Non solo i sogni di gloria dei Giardini, legittimi in una stagione fino a quel momento entusiasmante, si bloccano di colpo… Il finale infligge ai nostri anche l’amara espulsione di Bandini, insolitamente indisciplinato con l’arbitro, lui che è sempre esempio di lealtà e sportività, e i ragazzi finiscono il match mestamente in 4 effettivi. E il peggio deve ancora arrivare… Per il prestigiatore si parla di un lungo infortunio… Aver giocato col dolore non ha pagato, e non solo per il suo nervosismo… Pare sia stato lesionato il crociato. Immediata astinenza assoluta dallo sport e ne riparliamo dopo l’estate… Lamioni, a segno anche contro gli ex Robosi, è il cannoniere dei Giardini in Golden League, con 8 centri personali… La sconfitta è di quelle che bruciano, e mal si consolano i nostri constatando che è stato raggiunto comunque il massimo traguardo in competizioni ufficiali affiliate al CONI di sempre… I Giardini sono tra le prime 32 compagini della provincia fiorentina, nel panorama di centinaia e centinaia di squadre.
Per ritrovare la giusta armonia e non anticipare di troppo le vacanze, i Giardini si iscrivono da campioni in carica e detentori del titolo, alla seconda edizione del Torneo Estivo della Festa Bianco-Verde di Castello, che nel frattempo è cresciuto in fama, popolarità e anche nel numero delle squadre, che sono ben 14. L’obiettivo dichiarato è bissare il successo dello scorso anno, ma la partenza è subito in salita… Orfani di Bandini, i Giardini rispolverano il giovane (anche un po’ acerbo) campioncino Dimita, classe ’87, estro, potenza, ma anche anarchia tattica su cui in futuro occorrerà molto lavorare. Nel primo sentitissimo derby contro il Campone di Rifredi (chi conosce le origini dei Giardini sa di cosa parliamo), arriva subito una deludentissima sconfitta per 6-5. Per passare dal girone alla fase eliminatoria i Giardini sono chiamati a non sbagliare più un colpo e ci riescono. Contro il CenrtoMeccanica il gioco continua a latitare, ma arrivano i tre punti ed il 200esimo goal personale in carriera per Antonelli. I Giardini che conosciamo, tornano ad illuminare a partire dalla terza gara, quella contro la “Mise di Calenzano”, vinta in roboante goleada. Grandi prestazioni per Frosini e Dimita, ma l’assoluto protagonista del match che vale l’attuale secondo posto nel girone “B” è un redivivo Zatteri, tanto che dagli spalti gremiti si sentono commenti del tipo “pare tornato quello di qualche anno fa”… Forse lo storico numero 11 dei Giardini sta solo vincendo piano piano la paura… C’è un goal di tacco davvero da antologia, nella sua doppietta che gli permette, complice il suddetto infortunio, di raggiungere nuovamente Bandini a quota 542 goal con la maglia dei Giardini: appaiati i migliori marcatori di sempre del club. Per riprendersi il primato che vantava dagli albori della squadra, dal lontano 1996, Zatteri deve attendere la gara successiva, quando segnando l’importantissimo goal del 4-3 al mitico portiere dell’FMA Sandrino, tocca quota 543 in solitudine. I Giardini continuano a vincere e la qualificazione alla fase successiva è ormai in saccoccia. Due goleade nelle ultime due giornate fruttano il secondo posto, che sarebbe stato primo posto assoluto, con tutto ciò che poi vedremo ne conseguirà, senza la folle espulsione a tempo scaduto di un Dimita sempre toppo polemico, patita contro l’FMA, che inficia irrimediabilmente la Coppa Disciplina del torneo. La griglia della fase ad eliminazione diretta non fa certo dormire sonni tranquilli ai nostri che, liquidato, non senza fatica, l’FC Sgragga ai quarti di finale, si ritrovano di fronte in semifinale proprio l’Atletico Ios, che tra le mura amiche si fa chiamare “Fradicios Freinds”: proprio la squadra che ha cacciato i Giardini dalla Golden League… Col proseguire della stagione il divario con i giovani ragazzi di Castello pare divenuto ancor più incolmabile… Per i Giardini di via Locchi si prospetta una vera e propria umiliazione, come d’altra parte, il nutritissimo pubblico presente aveva da tempo pronosticato. Serataccia per Manetti, del tutto fuori fase anche giocatori del calibro di Lamioni, Antonelli, Dimita, tutti più nervosi che grintosi… I Fradicios hanno vita facile, seppur nel primo tempo la roccaforte allestita da capitan Maschio, giunto per l’occasione addirittura direttamente dal luogo di villeggiatura, ha tenuto benone… Paradossalmente i nostri hanno perso la gara quando sono rimasti in superiorità numerica per l’espulsione di un rivale ad inizio ripresa… Vedere i Fradicios continuare a segnare impietosamente anche in 4 effettivi, fino alla vera e propria derisione, ha davvero affranto i nostri e non c’è stata più partita. I Giardini abdicano così dal trono di Castello, nel peggiore dei modi, con un 7-3 da vergogna, proprio contro la squadra che avevano l’anno prima battuto in finale… In pieno luglio, davvero stremati e con la temperatura sui 40 gradi, i Giardini battono nella finale per il terzo e quarto posto il mercatino Sesto.com, portando comunque a casa una bella coppa ed un videofonino, oltre allo spumante fresco gentilmente offerto dallo CSEN al campo. Manetti viene eletto, con tanto di coppa personale, miglior portiere del torneo. Il miglior cannoniere dei Giardini invece è Dimita, con 11 centri, che procede di una sola lunghezza i comunque prolifici Zatteri e Lamioni.
Nella stessa settimana alla squadra viene riservato un tavolo al buffet del noto locale fiorentino Otel, o meglio nella sua versione estiva all’aperto, in una serata in verità molto osé per il mondo sportivo… In quell’occasione, tra ballerine di lap-dance e vere e proprie porno star, i Giardini ricevono l’imponente Coppa per il Primo Posto in campionato, che va ad aggiungersi in bacheca a quella della passata stagione. Sempre all’Otel, ai Giardini vengono consegnati la Coppa Disciplina del campionato (0 espulsi in tutto l’arco del torneo!!), i vari attestati di partecipazione, e, a Manetti, il Premio Miglior Portiere.
La vera festa di fine stagione dei Giardini però è quella organizzata dal presidente Bandini e dall’ex presidente Zatteri in quel dell’Anchetta, l’ormai consueta partita mista tra giocatori, fidanzate e tifosi DOC, con, a seguire, pizzata collettiva alla Casa Matta… Ben 18 i partecipanti quest’anno in un susseguirsi di goliardia, gag ed emozioni. Tra i vari tifosi presenti occorre assolutamente citarne due per meriti sportivi, senza voler offendere gli altri… C’erano al campo sia il maratoneta Palo Ischi, storico tifoso dei nostri, sia l’arcinoto campione di boxe aretino Adriano Nicchi. Proprio quest’ultimo ha vinto con la sua squadra nera, il triangolare misto, manifestando ottime doti tecniche individuali. Tra i neri vittoriosi è stato estratto il nome di Dimita, quale vincitore del videofonino che i Giardini avevano conquistato al Bianco-Verde… A fine triangolare, ma prima della pizza, sono stati consegnati anche gli ambiti trofei interni. Prima è stato proclamato, l’assente capitan Maschio (con la nazionale vigli urbani in Canada), vincitore del Trofeo Fair-Play, per le 0 ammonizioni rimediate in ben 41 incontri. Poi è stata la volta della coppa più prestigiosa, la Supercoppa del Giardino, che è andata al presidente Bandini, quale miglior giocatore stagionale. La coppa Goleador è andata come al solito a Lamioni ed è la quinta volta che ciò accade… Raggiunto così Zatteri che ne ha già 5 in bacheca… Il bomber ha infatti segnato la bellezza di 82 reti stagionali! Antonelli si è aggiudicato per la seconda volta in carriera (è l’unico a vantare tale primato) il Premio Fedeltà, intitolato proprio al suo compianto nonno Nello, grazie alle 37 presenze personali… Maschio e Lamioni ne vantano di più, ma come da regolamento interno, non possono essere premiati due volte. Infine il Trofeo Uomo-Squadra estivo, che, contro ogni pronostico, è stato assegnato al portierone Jacopo Martini, per il suo ottimo finale di stagione.
La storia dei Giardini insegna che ogni stagione, il prestigio del club, è cresciuto anche se a piccoli passi, così come si è consolidata sempre di più l’amicizia e la stima reciproca in un gruppo unitissimo anche nella vita… Migliorarsi ancora nelle stagioni che verranno non sarà affatto facile, ma questa numerosa e affiatata accozzaglia di cuori, di uomini, prima che di giocatori, può regalarci davvero ancora tante emozioni… Perlomeno è questo che si percepisce osservando le facce felici dei ragazzi alla festa di fine anno, le facce fiere di fidanzate e tifosi, quelle soddisfatte ma assetate di vittorie del presidente e della presidentessa. La sfida è accetata!

LE PARTITE

Precampionato 2007 alla FLORIAGAFIR

Giardini di via Locchi – Poggio Imperiale 9-4

Giardini di via Locchi – GS Argos 10-1 *

Giardini di via Locchi – Real Beuta 5-1

Giardini di via Locchi – La Nave “Trattoria il barrino” 5-2

Giardini di via Locchi – AC Blaugrana 1-0

* amichevole
Giardini di via Locchi – A Taola 8-6 

Campionato Provinciale 08/09 (Girone di Gignoro/Isolotto)

Giardini di via Locchi – KLF Teknokimika 6-2

Giardini di via Locchi – Cavalli Marci 8-3

Giardini di via Locchi – Buratti 4-4

Giardini di via Locchi – Hola 10-4

Giardini di via Locchi – PSV Scandicci 1909 10-2

Giardini di via Locchi – I Fendenti 10-2

Giardini di via Locchi – Fa buca 7-3 **

Giardini di via Locchi – Gli scoppiati 10-1

Giardini di via Locchi – ASD Toscana football team 5-1

Giardini di via Locchi – KLF Teknokimika 9-2

Giardini di via Locchi – Cavalli Marci 4-2

Giardini di via Locchi – Buratti 9-3

Giardini di via Locchi – Hola 6-4

Giardini di via Locchi – PSV SCandicci 1909 19-4

Giardini di via Locchi – I Fendenti 8-1

Giardini di via Locchi – Fa buca 6-2

Giardini di via Locchi – Gli scoppiati 4-2

Giardini di via Locchi – ASD Toscana football team 5-0 (a tavolino)

amichevoli

** Giardini di via Locchi – “amici dei Giardini” 6-6

Giardini di via Locchi – Giardini di via Locchi 3-3
Giardini di via Locchi – Effepi 2-4
Giardini di via Locchi – A Taola 7-9
Giardini di via Locchi – KLF Teknokimika 5-4
Giardini di via Locchi – La Tortuga 8-3

Golden League Provinciale 2009 (girone Floriagafir)

Giardini di via Locchi – La Forca “Faldi Motors” 2-5

Giardini di via Locchi – La Tortuga 5-2

Giardini di via Locchi – Club 70 5-0 (a tavolino)

Giardini di via Locchi – Deportivo Legea 8-7

Giardini di via Locchi – Tutto Cuore 3-4

SEDICESIMI DI FINALE AD ELIMINAZIONE DIRETTA
Giardini di via Locchi – Ateltico Ios (ex Robosi) 2-6

TORNEO ESTIVO DELLA FESTA BIANCO-VERDE DI CASTELLO 2009
girone eliminatorio

Giardini di via Locchi – AC Campone Rifredi 5-6

Giardini di via Locchi – Centromeccanica 5-3

Giardini di via Locchi – Mise di Calenzano 10-2

Giardini di via Locchi – F.M.A. 5-3

Giardini di via Locchi – A.S.Krokko 11-3

Giardini di via Locchi – Nomination 13-4

QUARTI DI FINALE

Giardini di via Locchi – F.C. Sgragga 2-1

SEMIFINALE

Giardini di via Locchi – Fradicios Friends (ex “ios” e “Robosi”) 3-7

FINALE TERZO E QUARTO POSTO
Giardini di via Locchi – Mercatino Sesto.com 5-2

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