post

Stagione 2007-2008 – Giardini di via Locchi CAMPIONI

“GIARDINI DI VIA LOCCHI CAMPIONI!!”

 

Era tanto che volevamo scriverlo… Parte col botto la gestione Bandini, neo-presidente dei Giardini, al primo anno assoluto, che subito si aggiudica la vittoria del campionato di prima categoria di Settignano/Gignoro. Sarebbe stata anche “promozione” e sarebbe stata la seconda della storia dei Giardini, se la federazione non avesse annullato tutti i salti di categoria, a fine anno, con un comunicato shok, volto a rimescolare le carte, riequilibrare i campionati, in vista di stagioni più combattute, ora che le squadre CSEN sono davvero centinaia solo nella provincia Fiorentina. Comunque, anche senza promozione, i Giardini hanno dominato e vinto il loro PRIMO CAMPIONATO e, pur deludendo alla loro prima esperienza di Golden League Provinciale, hanno centrato, nel finale di stagione (cosa assai insolita) un altro bel traguardo: la vittoria del “torneo estivo della Festa Biancoverde di Castello” alla sua prima storica edizione. Una stagione di tripudi quindi per il neo-presidente Bandini, che, coadiuvato nell’organizzazione dalla presidentessa Dalila, da capitan Maschio e, anche se sempre di meno, dall’orgoglioso fondatore dei Giardini Zatteri, ha saputo dedicarsi anima e corpo alla squadra con un’attenta gestione al campo e una moltitudine di divertenti iniziative fuori, volte a tener unito e compatto uno storico gruppo di amici, se possibile sempre più affiatato, convinto dei propri mezzi sportivi ed unito nella vita di tutti i giorni, al quale si è aggiunta la simpatica e “calcisticamente valida” figura di DiMita Stefano. Riassumendo la stagione 2007-2008 in numeri, il bilancio è davvero positivo. Dei 40 incontri disputati, 29 sono state le vittorie (autentico record: mai nella loro storia i Giardini hanno vinto così tante gare in una stagione), 3 i pareggi e soltanto 8 le sconfitte (così poche soltanto nella stagione 2001-2002 e nella primissima storica stagione su soli 20 incontri disputati). I ragazzi hanno realizzato 214 reti, davvero poche a confronto delle ultime stagioni, subendone però solo 142, per una differenza reti stagionale di +72, che fa salire la differenza reti storica del club, per la prima volta, oltre quota 400 goal in positivo!! I 40 incontri vanno così suddivisi: 5 di precampionato, 3 amichevoli, 22 gare ufficiali di campionato equamente divise tra l’impianto outdoor della Sancat (zona Gignoro) e l’impianto della Settiganese, 5 gare di Golden League Provinciale tra Firenze e Pontassieve, e 5 gare del Torneo Estivo della Festa Bianco-Verde di Castello).Per quel che riguarda gli uomini scesi in campo, merita assolutamente citazione l’entrata tra i titolari a tutti gli effetti dello storico n°28 Andrea Sborgi, detto Brogius, alla sua stagione di consacrazione. La figura del simpatico esterno sinistro ha rilevato in campo quella dell’ex-presidente Zatteri, alle prese con un lunghissimo e noiosissimo infortunio alla schiena che ne ha limitato le presenze per un po’ tutto l’arco della stagione, ma che non gli ha impedito di svolgere sempre dalla panchina il ruolo di tecnico. Gli altri titolari sono stati gli stessi delle passate stagioni, vale a dire Manetti in porta, Antonelli al centro della difesa, Frosini e Bandini lungo le corsie laterali, bomber Lamioni centro-boa e capitan Maschio a ricoprire un po’ tutti i ruoli tenendo le redini del gioco dei Giardini con i soliti consigli tattici. Tra i rincalzi sempre di primo ordine, oltre ai soliti Max Venturi, “Normando”, Pieri, Martini, la squadra ha finalmente riabbracciato a tutti gli effetti vecchie glorie del passato del calibro di Visciola (ben 5 presenze) e Luti (3), il bomber dei primi Giardini dei record. Davvero positivo e promettente anche il neo-acquisto stagionale, Stefano DiMita, un ragazzo classe ’87 con davvero grandi numeri. Al contrario si sono perse pian piano le tracce di storici elementi quali Comensoli, Berchicci, mai più rivisti sul prato verde se non per festeggiare la vittoria del campionato, e soprattutto di Falconi, scomparso non solo dal campo… I Giardini, d’altra parte non trattengono nessuno e gruppi così affiatati e numerosi, si sa, capita che perdano pezzi per strada, o, come in questo caso, che i pezzi per strada si perdano da soli. I Giardini fanno il loro esordio stagionale a San Salvi, in amichevole contro il “Prova a dire Cavedano”, e la notizia fresca fresca che gira in squadra è di quelle che restano… Il 29 luglio 2007, durante le meritate vacanze del team, è venuto alla luce un altro membro DOC giardiniano, il piccolo Massimo Zatteri, figlio del fondatore del club e della ex amministratrice delegata. E non è tutto. Pochi giorni dopo, il 23 agosto 2007, una vecchia gloria dei Giardini, proprio in questa amichevole rientrato nei ranghi, il buon Simone Visciola, è diventato papà della splendida Emma. Un fiocco blu ed un fiocco rosa quindi alla prima gara dei Giardini “seconda repubblica” del neo-presidente Bandini, e, se il buongiorno si vede dal mattino, è subito vittoria per 6-5, con tripletta del bomber Lamioni e “paratissime” di Manetti… Un film che rivedremo un po’ tutta la stagione. Dopo una seconda amichevole vinta ai rigori (se lo fanno parare “Normando” e lo stesso Manetti) inizia il precampionato 2007, che i Giardini giocano nell’impianto indoor della Floriagafir. Col “Tutto Cuore” arriva la vittoria numero 200 dalla fondazione! La gara successiva il numero 200 torna grazie ad Antonelli, che festeggia con un “8” tondo nel pagellino contro il ProEvolutionTeam le 200 presenze con i Giardini. Ma la gara che resterà più nella memoria è la terza di precampionato, quella che i Giardini perdono 4-2 contro il Crazy Bar, per una serie di motivi, belli e brutti. Innanzitutto per la prima volta sugli spalti compaiono le piccole figure di Massimo ed Emma. Il primo ha dormito tutto il tempo, la seconda ha vomitatoJ Poi c’è stato il ritorno in squadra di “bomber” Luti dopo ben 9 anni, e purtroppo anche l’uscita di scena di Falconi, che ha giocato la sua ultima gara scatenando una rissa nel finale. Seguiranno un’altra vittoria ed una sconfitta, in un precampionato senza bagliori, ma comunque dal bilancio positivo.Il GLORIOSO campionato di prima categoria 2007-2008 inizia con una vittoria alla Sancat per 4-2 sui “Figli del Bastardo”, vittoria nel segno soprattutto di capitan Maschio, autore di una bella doppietta proprio nel giorno in cui la società gli consegna il Trofeo Uomo-Squadra autunnale per l’ottimo avvio di stagione. I premi interni ai giocatori, per volonta del presidente Bandini, sono infatti rimasti gli stessi della vecchia gestione, lo sponsor invece ha abbandonato i Giardini, che, proprio nella stagione del tripudio, si ritrovano senza finanziamenti. La “Rinascente” prima, il “Pro Evolution Team” poi, affondano sotto i colpi dei Giardini che iniziano da subito a comandare la classifica a punteggio pieno. Dopo la gara col ProEvolution, proprio un’oretta dopo il triplice fischio, con capitan Maschio ancora con la borsa da disfare, inizia il travaglio della sua compagna Eva, che dà alla luce, il 21 novembre 2007, la piccola Camilla. E’ di nuovo festa dunque a casa Giardini, per un gruppo che si sta allargando a vista d’occhio… La piccola “capitanina” porta un gran bene, perché i Giardini affondano il Peyote nel turno successivo e solidificano la propria leadership. Unica nota stonata è l’infortunio di Zatteri che, dopo appena 4 giornate deve già dare forfait per il mal di schiena cronico. La marcia trionfale dei Giardini però continua fino a Natale, prima con il sofferto 3-2 sul Dema’99, poi con lo splendido 6-2 alla “Nave”, storica rivale, con Manetti assoluto protagonista. Contro il Crazy Bar è vittoria a tavolino, perché gli avversari non si presentano al campo, e sono 7 vittorie su 7. La squadra, prima a punteggio pieno ed in solitudine, eguaglia così la striscia positiva iniziale che ebbero gli storici Giardini dei record di “bomber” Luti, molti anni prima e si appresta a vivere un magnifico Natale. Nell’amichevole di fine anno contro i soliti amici del “Prova a dire Cavedano”, arriva l’ottava gara utile di fila e Manetti festeggia la cifra record di 350 presenze con la maglia dei Giardini!Al rientro dalla feste i Giardini non cambiano inizialmente il copione, cosa assai insolita per una squadra che ha sempre sofferto i panettoni. Contro la “Longobarda”, grazie in particolare alla gran vena di capitan Maschio, di Sborgi e del bomber Lamioni, arriva un 5-1 che farà storia. 8 vittorie su 8 gare disputate. Battuto ogni record delle stagioni precedenti. Solo altre 6 squadre, in tutti i campionati provinciali, vantano un inizio campionato simile! Le inseguitrici sono ora a -6. Dopo questa vittoria numero 210 dei Giardini arriva meritatamente per Frosini il Trofeo Uomo-Squadra invernale, grazie alla straordinaria media voto di fine anno (6,58!). Alla nona giornata si rivede in campo anche Zatteri e la sua presenza è decisiva, anche se per meriti non così sportivi. Sul risultato di 1-0 contro il Tutto Cuore, a pochi istanti dal termine, si avventa sull’avversario lanciato solo a rete con un placcaggio football davvero plateale. L’arbitro fa per espellerlo ma ne nasce una rissa che vede coinvolto il compagno di squadra Antonelli. Sarà lui poi l’unico espulso, ma quel che più conta è l’aver ottenuto la nona vittoria di fila e l’incoraggiante titolo di CAMPIONI D’INVERNO con ben tre giornate d’anticipo. Le inseguitrici scivolano a -8 ed il presidente Bandini continua a dichiarare ai suoi: “son punti salvezza!!”. Contro la Selecao, alla penultima d’andata, non basta un super Manetti per evitare il primo pareggio e la possibilità di superare il vecchio record di 9 vittorie consecutive in un campionato. Bandini, tra i pochi a salvarsi in una serata un po’ grigia, festeggia la 250esima presenza con i Giardini siglando la rete numero 2300 della storia societaria. Proprio il presidente contribuirà a stemperare la delusione nel dopo-gara con la goliardica punizione inflitta a Frosini. Per aver manomesso a proprio vantaggio il sito internet della squadra, il n°21 dei Giardini viene obbligato a cantare una simpatica canzone sulle note della “canzone di Simone”. L’ultima gara d’andata, contro la Gruppazza (ex Corazzata Potionkin), 400esima gara ufficiale per i Giardini, segna purtroppo la prima sconfitta, in un momento dove il gioco dei Giardini davvero latita. I ragazzi chiudono comunque il girone al primo posto.Il ritorno si apre un po’ nel segno del nervosismo: molti cartellini, gioco non ancora ai livelli di inizio anno, ma l’avversario di turno, “i figli del bastardo” vengono spazzati via con un roboante 8-3. Stesso destino capita pochi giorni dopo alla “Rinascente”, ma la squadra gioca davvero male, una delle peggiori partite dell’anno. L’unica nota lieta riguarda i numeri, grazie al capitano, che segna la sua 300esima rete con la maglia dei Giardini. Dopo una nuova vittoria a tavolino, arriva il deludente pareggio per 4-4 contro il Peyote… Fioccano i “4” ed i “5” nel pagellino ed è forse il momento più buio dell’anno per la squadra, che inizia a temere qualcosa, ma le avversarie dirette hanno gli stessi problemi, sono discontinue e non riducono mai a meno di 5 punti il distacco dai Giardini. La mancanza di concrete rivali in grado di vincere il campionato, infonde ottimismo alla squadra che finalmente si lascia alle spalle la breve crisi di gioco (non di risultati comunque) e ricomincia a schiacciare sassi. C’è la percezione che sia la stagione buona per arrivare dove mai prima! C’è la precisa volontà di non voler sprecare la grande occasione. Contro il Dema ’99 i Giardini vincono e convincono. Sborgi, ormai punto cardine tra i titolari, riceve il Trofeo Uomo-Squadra primaverile per l’ottimo avvio del 2008. Dopo una settimana è nientepopodimenoche la “Nave” ad affondare sotto i colpi dell’impietoso 7-1 giardiniano, con bomber Lamioni e Frosini autentici mattatori. Poi è la volta del “Crazy Bar”, sepolto dai Giardini con un 8-0 senza appello. Seppur il distacco dalle seconde è sempre fermo a 5 punti, il Peyote, attualmente quarto dista ben 14 lunghezze, e questo significa seconda PROMOZIONE della storia societaria, quando mancano ancora ben 4 partite alla fine del campionato (lo CSEN ha alzato le promozioni per girone a 4 ad inizio anno). Ma i Giardini non festeggiano più di tanto, ormai vedono vicino un traguardo ben più prestigioso. Alla quartultima la “Longobarda” viene spazzata via con un netto 9-1. Fantastiche prestazioni sia per capitan Maschio che per il bomber Lamioni, ma il risultato è assai bugiardo se si pensa alle prodezze davvero sovrannaturali di Manetti tra i pali. I Giardini, già matematicamente secondi, sono ad un passo dalla storia e distaccano la “Gruppazza” seconda a -8 punti, quando mancano solo 3 giornate. Tra tesserati e tifosi inizia a circolare la voce che, in caso di vittoria contro il “Tutto Cuore”, sarà SCUDETTO! Intanto la differenza reti storica della squadra sfonda il muro dei +400goal…La partita dell’anno si gioca il primo aprile 2008 alla Settignanese, data che resterà negli annali non come un pesce d’aprile. Il “Tutto Cuore” ci mette l’anima, non concede niente, ed i Giardini faticano non poco nel portare a casa i 3 punti decisivi. Occorre una grande prestazione da parte di tutti: Manetti para l’impossibile, Lamioni (150esima presenza) e Bandini segnano i primi 3 goal, ma è capitan Maschio ha confezionare una prova davvero magistrale da “9” in pagella. La sua rete del 4-1, che chiude i conti a pochi minuti dal termine, permette anche la passerella in campo a Zatteri, che, pur infortunato, ci tiene in modo particolare ad essere sul prato verde al triplice fischio che sancisce la VITTORIA DEL CAMPIONATO con tre giornate d’anticipo, della squadra che ha fondato 12 anni prima. Lacrime di commozione per lui, grida di gioia per tutti gli altri. Nello spogliatoio, nel dopo-partita, succede di tutto. Ci sono anche il piccolo Massimo e Camilla, che per la prima volta ha assistito ad un match dei Giardini. Il presidente Bandini, al settimo cielo per la vittoria dei suoi ragazzi, offre a tutti spumante e pasticcini e fa partire nello spogliatoio la celebre musica dei Queen “We are the Champions”, in un tripudio di gioia e consensi. Tra i presenti anche Ale Berchicci e l’immancabile Filippo Pieri, travolti dai festeggiamenti nonostante la tarda ora ed il freddo. La squadra, vistosamente appagata e rilassata, incassa due sconfitte nelle ultime due gare del torneo. Quel che brucia è che di fronte c’erano la seconda e la terza classificate. D’altra parte i ragazzi sono già concentrati sulla Golden League, lo speciale torneo al quale sono stati per la prima volta ammessi e al quale parteciperanno con le migliori squadre provinciali di tutte le categorie, che sognano di confrontarsi a livello regionale. La classifica finale recita così: GIARDINI 53 punti, GRUPPAZZA 48, SELECAO 45. Manetti è il miglior portiere del torneo con 57 goal subiti contro i 73 del Peyote. Il cannoniere dei Giardini in campionato è il bomber Lamioni, con 24 centri, ma sono ben 5 i giocatori andati in doppia cifra e ben 9 quelli che hanno segnato almeno 3 goal. Un appunto ulteriore per Manetti che è l’unico tesserato ad aver giocato tutte e 20 le gare di campionato (2 sono state vinte a tavolino).La vittoria per 5-1 sul GS Olimpia, all’esordio dei Giardini in Golden League, vittoria numero 210 della nostra storia, maturata soprattutto grazie al bel gioco collettivo, ma anche alle solite prodezze di Manetti, fa apparire come relativamente facile il torneo per una squadra come i Giardini, proveniente da un cammino trionfale in campionato. Tutt’altro. La prima esperienza in questa difficile competizione non sarà un ricordo piacevole per i nostri, che si rendono presto conto di come, a simili livelli, conti tantissimo anche il fattore fisico. Le altre squadre avversarie (eccetto la Tortuga battuta a tavolino), tutte allenate, preparate, serie, hanno la meglio sui nostri imponendo il loro calcetto e mettendoci alle corde. Se contro il “Real Cerveza” tutto sommato c’è stata partita, contro la fortissima “Polisportiva Curiel” (squadra FIGC) il divario di categoria si è avvertito eccome nonostante la buona prova dei Giardini ed in particolare del bomber Lamioni (5 reti in Golden League!), costretti in 5 dall’improvvisa indisponibilità senza preavviso del brasiliano “Normando”. Ben più bruttini i nostri, tranne uno stratosferico Manetti, nel 7-3 subito all’ultima giornata del gironcino contro il “ Sorgane Calcio a 5”. La squadra chiude al quarto posto nel girone e la differenza reti storica del club ridiscende mestamente sotto ai +400.Basta però la prima gara della PRIMA STORICA EDIZIONE del torneo estivo della FESTA BIANCO-VERDE di Castello (quartiere di residenza dei tesserati Zatteri e Frosini), un soffertissimo 3-2 sulle “Tigri di Castello”, a ridare il sorriso ai nostri e a riportare a +400 l’orgogliosa differenza reti del team. Questa gara segna l’esordio in rosa del n°34 Stefano DiMita, un interessante calciatore, classe ’87, che nella vita fa l’idraulico e spesso collabora con Zatteri che l’ha conosciuto sui cantieri. Il suo esordio è condito da un grandissimo goal, quello appunto del 3-2 che regala ai Giardini la vittoria e la momentanea vetta nel girone, davanti ad un gremitissimo pubblico. La qualificazione alla fase successiva arriva subito alla seconda giornata, grazie al vice-Manetti, Jacopo Martini, davvero in giornata di grazia, quando i Giardini liquidano fin troppo facilmente il “Campino” di via Caccini, al termine di un derby atteso da una vita, terminato 8-1. Il risultato così netto ed alcuni atteggiamenti un po’ provocatori dei nostri, trasformano quella che pare per mezzora l’amichevole fra le amichevoli, dove si conoscono quasi tutti, in una brutta rissa che costringe l’arbitro al triplice fischio anticipato. Forse la pagina più triste di questa gloriosa stagione giardiniana. Solo per la gloria, la terza gara del gironcino, vede una nuova vittoria in scioltezza per i nostri, contro il “Canocchiale”, grazie a 4 goal del bomber Lamioni, assente nei primi due incontri. Vittoria del girone a punteggio pieno e qualificazione alla semifinale come teste di serie. Di fronte ci sono “gli orfani di Giova” ed i ragazzi li asfaltano con un netto 12-2. Oltre alle parate magistrali di Manetti, alle grandi prestazioni del duo Lamioni-Bandini(chiuderà con 13 reti), da sottolineare Zatteri, che riesce a festeggiare l’ennesimo ritorno in campo con un goal nella sua Castello, proprio davanti agli occhi del suo bambino. La terza finale di tornei estivi della storia dei Giardini, li vede opposti ai calciatori “Robosi”, 200esima avversaria di sempre per i Giardini. Gara difficile, avversario ostico, ma i Giardini ci tengono a chiudere la loro migliore stagione di sempre davvero in bellezza. Frosini rimedia un “8” tondo nel pagellino, proprio nella finalissima, nella sua Castello; Bandini è straripante, ma è il nuovo acquisto DiMita a realizzare una glaciale tripletta e tante giocate che hanno dell’incredibile. Finisce 8-6 e capitan Maschio è chiamato ad alzare la coppa subito al centro del campo. Nessuno cancellerà mai il nome dei Giardini dall’albo d’oro di questo torneo alla sua primissima edizione.Il vero premio per la vittoria del torneo estivo di cui sopra però è una cena completa per tutti i tesserati negli stand dell’Atletica Castello, cena che i Giardini consumano avidamente nei giorni successivi. Nel pre-cena il fondatore Zatteri, orgoglioso come non mai dei Giardini, offre al presidente Bandini e ai suoi ragazzi i suoi speciali aperitivi presso la propria abitazione, sede sociale del club. Ma un’annata del genere ha feste di fine anno senza fine… Il 23 luglio 2008 i Giardini sono invitati (con tanto di tavolo riservato) alla Terrazza Martini dell’OTEL RISTO-TEATHER per ricevere direttamente dalle mani del noto telecronista viola DavidGuetta, la COPPA per la vittoria del campionato. Solo per un inconveniente tecnico Manetti non riceve anche la sua personale coppa di Miglior Portiere che avrà più avanti. Ma i brividi non sono finiti. Sempre su iniziativa del già glorioso presidente Bandini, i Giardini inaugurano una nuova divertentissima tradizione, e si ritrovano per la festa di fine stagione in quel del Girone, per dare vita ad una sorta di quadrangolare misto, con tesserati e fidanzate che si sfidano fino all’ultimo goal. Al termine del goliardico evento, prima della cena di chiusura alla Casa Matta, vengono consegnati dalla società i soliti trofei interni. Scontato a Stefano DiMita va il Trofeo Uomo-Squadra estivo per il gran finale di stagione. La Coppa Goleador non può che premiare il bomber Lamioni, autore di 50 reti stagionali. Alessandro Manetti torna invece ad alzare con gioia la Supercoppa del Giardino, che premia il miglior elemento stagionale e che ha ancor più valore al termine di una stagione così. Poi è la volta di “Normando” Botelho Souto, che riceve il Trofeo Fair Play “giocatore modello”, per aver preso 0 cartellini in 11 gare stagionali disputate. Il più litigato è stato il Premio Fedeltà “Nonno Nello”. Doveva aggiudicarselo Manetti, con 34 presenze stagionali, ma, già premiato ha ceduto a chi ne ha 33, ovvero Lamioni (anch’egli già premiato), Maschio e Frosini. La società l’ha consegnato al capitano che ha condito le presenze con un maggior numero di goal. A stagione ormai finita la squadra è venuta a sapere dallo CSEN, che sono stati annullati tutti i salti di categoria per una nuova riorganizzazione dei campionati. Sembrerebbe una beffa. Ma una squadra che ha saputo scrivere pagine così importanti in questa lunga stagione, non avrà certo problemi a rimettersi in gioco e a migliorarsi sempre di più, condotta dal grande presidente Bandini, ed in campo dall’eterno capitan Maschio, verso lidi, ci auguriamo, sempre più gloriosi. Con questi sentimenti e con queste speranze i Giardini attendono il loro TREDICESIMO anno di vita!

LE PARTITE

amichevoli

Giardini di via Locchi – Prova a dire Cavedano 6-5

Giardini di via Locchi – Stella Beige 11-10 (dcr)

Precampionato 2007 alla FLORIAGAFIR

Giardini di via Locchi – Tutto Cuore 7-3

Giardini di via Locchi – Pro-Evolution Team 7-6

Giardini di via Locchi – Crazy Bar FC 2-4

Giardini di via Locchi – BZ Gavinana 6-4

Giardini di via Locchi – Salsa e Merende 4-8

Campionato Prima Categoria ’07-’08 (Girone di Settignano/Gignoro)

Giardini di via Locchi – Figli del bastardo 4-2

Giardini di via Locchi – La Rinascente 10-2

Giardini di via Locchi – Pro Evolution Team 5-2

Giardini di via Locchi – Peyote 8-6

Giardini di via Locchi – Dema ‘99 3-2

Giardini di via Locchi – La Nave “Trattoria il Barrino” 6-2

Giardini di via Locchi – Crazy Bar 5-0 (a tavolino) *

Giardini di via Locchi – Longobarda 5-1

Giardini di via Locchi – Tutto Cuore 1-0

Giardini di via Locchi – Selecao 4-4

Giardini di via Locchi – La Gruppazza (ex corazzata P.) 4-9

Giardini di via Locchi – Figli del bastardo 8-3

Giardini di via Locchi – La Rinascente 5-3

Giardini di via Locchi – Pro Evolution Team 5-0 (a tavolino)

Giardini di via Locchi – Peyote 4-4

Giardini di via Locchi – Dema ‘99 3-0

Giardini di via Locchi – La Nave “Trattoria il Barrino” 7-1

Giardini di via Locchi – Crazy Bar 8-0

Giardini di via Locchi – Longobarda 9-1

Giardini di via Locchi – Tutto Cuore 4-1

Giardini di via Locchi – Selecao 6-8

Giardini di via Locchi – La Gruppazza (ex corazzata P.) 4-6

amichevoli

* Giardini di via Locchi – Prova a dire Cavedano 9-9

Golden League Provinciale 2008 (girone Gignoro/Palaie)

Giardini di via Locchi – GS Olimpia 5-1

Giardini di via Locchi – Real Cerveza 3-6

Giardini di via Locchi – Polisportiva Curiel 5-9

Giardini di via Locchi – La Tortuga 5-0 (a tavolino)

Giardini di via Locchi – H Sorgane Calcio a 5 3-7

TORNEO ESTIVO DELLA FESTA BIANCO-VERDE DI CASTELLO
girone eliminatorio

Giardini di via Locchi – Le Tigri di Castello 3-2

Giardini di via Locchi – Il Campino 8-1

Giardini di via Locchi – Il Canocchiale 7-2

SEMIFINALE
Giardini di via Locchi – Gli orfani di Giova 12-2

FINALISSIMA
Giardini di via Locchi – I Robosi 8-6

 

This entry was posted in . Bookmark the permalink.