Sfida amarcord al Granducato

In questo mini-torneo realizzato a tempo record per far riassaporare il campo a tutti gli assetati di calcetto (e di spritz a giudicare dalla foto di copertina…) è già tempo di sfida decisiva. Il calendario per la terza ed ultima giornata del girone B, martedì 21 luglio ore 22:30 alla Virgin, vede i nostri opposti all’AC Granucato 1926, per una sfida amarcord ricca di significato, che mette in palio di fatto il passaggio del turno. 3 punti per i Giardini, attualmente secondi ma in compagnia dell’Atletico Sangio, e ancora 0 punti per il Granducato a cui il periodo Covid pare abbia fatto ancor più male. Si deciderà tutto all’ultimo turno insomma. Ben 7 i precedenti tra le due compagini a partire da quella prima sfida risalente al Precampionato 2009. 5 le vittorie dei Giardini, contro le soltanto 2 affermazioni dei rivali. Si tratta certo di un buon collettivo che ha scritto pagine interessanti del calcetto locale. Oggi l’età media sicuramente è avanzata anche per loro, ma trattasi di gente esperta, dotata da sempre di buone basi tecniche e di qualche individualità di spicco interessante, come i due storici gemelli e, quando presente, il numero 4, giovane, velocissimo. Anche la punta, molto fisica e allo stesso tempo tecnica, sa dar fastidio. Tradizionalmente balbettanti invece nelle retrovie, spesso sono stati salvati da portieri bravi ed enormi… I Giardini dovranno fare a meno di Pellegrini infortunato, oltre che degli indisponibili Sborgi e Bandini, che vanta ben 8 goal in carriera contro i rivali di turno, più di ogni altro giardiniano, ma possono confermare Dimita, autore di prestazioni magistrali contro il Granducato in passato. Confermatissimi anche Untaru, Lamioni, Sinameta, capitan Maschio ed il Patron Zatteri, che al Granducato ha già siglato 6 volte. Qualche dubbio in più su Byku (dovrebbe farcela, ma è pronto anche Viappiani, anche se non per tutta la gara) e Frosini, che deve ancora dar conferma per un suo eventuale rientro. Intanto il nostro popolo, che non si fa davvero mancare niente, sta per realizzare una di quelle escursioni destinate a passare agli annali. Gli Zatteri, gli Stei, i Liuti, i Maschio ed il presidente Antonelli nella giornata di domani, tendina in spalla, saliranno a piedi dalla Doganaccia (Toscana) fino al Lago di Scaffaiolo (Emilia Romagna), per godere delle delizie boschive del rifugio Duca degli Abruzzi, per trascorrere una notte accampati sul lago e per godere, chi riuscirà, di un’alba che si preannuncia fiabesca… Come al solito, vi aggiorneremo dell’esito di una gita che si preannuncia già mitica…