Sconfitta “SALUT”ar”E”

Ecco 6 reduci giardiniani impegnati a far bisboccia all’Aviazione dopo la sconfitta contro i più modesti (sulla carta) Pumas… Brindare ad una sconfitta… Roba rara… Ma quando si tratta dell’ultima gara di precampionato, con zero punti in palio… Quando si tratta di un match comunque stra-dominato dai Giardini dal punto di vista del gioco e delle azioni… Quando si tratta di un qualcosa che aiuterà il blasonato team, campione in carica, a partire con i piedi ben saldi a terra… In questi casi si… C’è di che brindare. I Pumas si presentano alla Floriagafir ampiamente rinforzati, mentre i Giardini devono rinunciare ai soliti infortunati e ad un vero e proprio portiere di ruolo. Un problema di lavoro dell’ultim’ora infatti, priva la squadra di Manetti e l’unico giardiniano di movimento ormai in grado di non sfigurare tra i pali è Antonelli… Il nr.24 a sua volta rischia di non pervenire, per problemi con la porta di casa, ma, date le sue ottime doti di scassinatore, eccolo là, eroico, tra i pali, a difesa della gloriosa porta arancio. L’ultima gara con le maglie Edilzatteri (pare proprio sia così…) inizia con un’enorme mole di gioco palesata dai nostri, però davvero spreconi sotto porta. Zatteri, il più impreciso di serata, si divora l’impossibile, fin quando i Pumas, con un incredibile goal beffa, si portano in vantaggio. Nell’occasione proprio Zatteri è un po’ arrancante in fase difensiva, ma l’attaccante rivale sbuccia il pallone, che si avvia a balzelli verso la porta, dove il fuori luogo Antonelli, girato incredibilmente di spalle, incassa sotto le gambe… Un goal che proprio non ci sta, dopo svariati minuti di dominio assoluto. Fortuna che sul fronte opposto capitan Maschio la raddrizza subito, girando a rete di prima intenzione, un ottimo invito di Bandini da corner. A 5 minuti dal termine della prima frazione però, come una doccia gelata, arriva il 2-1 Pumas… Un piazzato da fuori, con violenza non irresistibile, sul quale Antonelli forse poteva far meglio… fosse stato un portiere vero… Il vantaggio rivale scatena l’ira dei nostri, increduli, che giocano i 5 minuti migliori del match Gvl. Sfiorano di un niente il goal, con tentativi altamente spettacolari, nell’ordine, Lamioni, Sborgi, Maschio, Pellegrini… Tutti nel giro di un minuto… Ma di fronte si trovano un portiere all’apparenza imperforabile… Al quinto affondo implacabile, Sborgi si mangia un goal fatto, ma il suo goffo tentativo fa si che il pallone caramboli sui piedi del bomber, che stavolta non perdona e pesca il 2-2. Proprio sul gong però, bomber Calina realizza un euro-goal pazzesco, beffando con un incredibile tiro al giro, un’avventurosa uscita al limite di Antonelli… Si va al riposo sul 3-2… Un risultato che proprio non ci sta… La ripresa inizia sulla falsa riga del primo tempo. Occasioni a dozzine per i Giardini, parate incredibili del portiere rivale, goal mangiati che hanno dell’inverosimile, soprattutto da parte del Patron Zatteri, che però, dai e dai, grazie ad una fortunosissima carambola, propizia la rete del 3-3. Passano pochi minuti e i Giardini si portano per la prima volta in vantaggio, grazie ad un ottimo spunto di Lamioni, finalizzato da Bandini. Da questo momento in poi però, vuoi per la sottovalutazione dei rivali, vuoi per il gran dispendio di energia, i Giardini iniziano ad arrancare, a correre meno e male, a fallire sempre l’ultimo appoggio… Gli avversari raggiungono il pari grazie al fortissimo nuovo attaccante in rosa Pumas, che salta di netto Bandini e sigla in perfetta solitudine. Il 5-4 arriva poi, con un clamoroso autogol di Maschio, piuttosto in ritardo anche in occasione del sesto goal rivale, che chiude di fatto la disputa… Prima del tracollo però, Antonelli aveva rimandato la debacle con due interventi pazzeschi… Un colpo di reni di rara bellezza, ad evitare il più classico dei pallonetti… Ed una coraggiosissima uscita kamikaze contro il solito attaccante lanciato tutto solo verso la rete… Merita citazione anche il roboante palo del Chino Pellegrini, bravo nel raccogliere l’ennesima gran giocata di serata a firma Lamioni, uno dei giardiniani più ispirati… Sarebbe stato il 5-5, invece al triplice fischio è 4-6… Il Precampionato dei Giardini si chiude comunque con 4 vittorie e due sconfitte ed un eccellente +16 alla casella differenza reti… Un plauso a Lamioni, Zatteri e Sborgi, che da veri stakanovisti del nero-arancio non si sono persi un solo match. Standing ovation poi sempre per il bomber e per Sinameta che hanno impreziosito la loro pre-season CSEN con ben 8 centri personali. Davvero tanta roba. In questo precampionato si sono poste, come ogni anno, base importanti per la regular season… Tra pochi giorni ci auguriamo che il campo possa confermarlo…