Scherzetto al Klan

Amaro uovo di Pasqua per il Klan, che pensava di riuscire ancora una volta ad inghiottire i Giardini in un sol boccone e, come direbbe il Bottai, TAC… L’irriverente sorriso pasquale di Steo ci sta davvero bene… Tutt’altri Giardini quelli scesi in campo, rispetto all’ultimo nefasto incrocio di campionato. La squadra stavolta risulta concentrata, sul pezzo, vogliosa di non sfigurare, distruttiva della manovra avversaria, un po’ in stile ultima apparizione in questa Top. Stavolta non c’è mister Antonelli in panchina, ma è Patron Zatteri, di turn over, a dirigere le rotazioni. Ma la differenza la fa certo capitan Maschio in campo, reclutato all’ultimo tuffo per l’indisponibilità improvvisa di Valiani. Il capitano non ha tempo nemmeno di rifiatare, insegue i fortissimi rivali come fosse un ragazzino, prima di spostarsi in avanti per chiudere sul nascere ogni loro tentativo di gioco… Il tutto dando fondamentali consigli soprattutto ai più giovani, che in serate così crescono di una spanna… La formazione iniziale prevede da destra verso sinistra il rientrante Sinameta, Sborgi e proprio il capitano, con bomber Lamioni terminale offensivo. I due ragazzi del 2004 pronti ad entrare in corsa e con loro un Frosini in versione davvero super, e meno male, perché proprio Sborgi, non sembra vivere il solito smagliante stato di forma. I Giardini sembrano davvero in palla sin dai primi minuti, eppure è il Klan a passare subito in vantaggio. Nell’occasione dorme un po’ la retroguardia Gvl e soprattutto uno Sborgi un po’ sonnecchiante, ma in una serata così sarà davvero una rarità… Anzi, il Klan non riuscirà a bucare la porta dei Giardini proprio più… I nostri non si perdono d’animo, si riversano in avanti con foga, ma sempre attenti a non subire l’imbarcata. Il più pericoloso è, come spesso accade, Sinameta, che prima coglie in pieno il palo rivale, poi, con una super conclusione delle sue, pareggia subito i conti. Il Klan sembra accusare il colpo e i Giardini iniziano a girar palla da Dio. Oltre al capitano, giostrano davvero bene un super dinamico Frosini ed il giovane Fiacchino, finalmente dedito alla causa di squadra e preziosissimo in ogni dove. In quest’ottima fase di gioco arriva il secondo palo di serata per i nostri, stavolta a firma Maschio. Nei 5 minuti finali di frazione però, col capitano guarda caso in panchina, la squadra sembra sfaldarsi ed andare in apnea totale. Sono attimi di fuoco in cui tiri avversari iniziano a piovere da ogni dove, ma Bottai sembra impenetrabile e con le sue manone arriva a chiudere ogni varco. Si arriva a fatica alla pausa, ma anche ad inizio ripresa i nostri rischiano non poco. Pallone sciagurato perso da Sinameta in uno di quei suoi momenti un po’ ottusi… Bottai, ancora una volta, si supera con un’uscita provvidenziale. Col passare dei minuti i Giardini capiscono che l’impresa è davvero alla portata, mentre nel Klan subentra il timore di un risultato totalmente inatteso. Un paio di occasioni passano dai piedi dell’ottimo Fiacchi, ma il goal non arriva anzi, su una rapida ripartenza, è davvero provvidenziale un fallo tattico di Matera, utilissimo per scongiurare il peggio. Il capitano esce esausto, ma, in pieno recupero, mister Zatteri ci tiene a reinserirlo, addirittura al centro della difesa, nella speranza che, proprio da dietro, i suoi cento occhi partoriscano la palla della possibile vittoria… Proprio in quella manciata di secondi, dai piedi del numero 10, arriva il pallone che potrebbe portare i tre punti a casa Giardini… Lamioni non arriva per una questione di millimetri, la palla corre lungo la linea di porta rivale, Matera riesce solo a sporcarla per Sinameta, che conclude putroppo sul palo… Triplice fischio… Peccato, ma forse sarebbe stato davvero troppo, contro una compagine che fino all’ultima giornata sperava di vincere il campionato… Poi non è andata… Capita spesso a loro di annusare un qualcosa… che poi non va… A parte gli scherzi, li torturiamo un po’ con il sarcasmo perché un po’ lo meritano davvero… All’uscita dal campo, durante la fotografia ufficiale CSEN con la loro preziosissima coppa del terzo posto in campionato, qualcuno pare abbia sussurrato ai nostri un “almeno noi abbiamo vinto qualcosa”… Poveri, che tenerezza. Soprattutto ignoranti. Nel senso che ignorano evidentemente la storia ed il palmares della squadra che gli ha appena strappato due punti… Strano perché in uno dei campionati vinti dai Giardini qualche anno or sono, c’erano pure loro… Come comparsa ovviamente.