72 Gallo Alessandro

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72
Nome
Gallo Alessandro
Nazionalità
itaItalia
Posizione
Intermedio Offensivo
Height
173
Weight
70
Stagioni
2022-2023, 2023-2024

Alessandro Gallo, fratello di una carissima amica del nostro portierone Alessandro Manetti, viene reclutato dal team nell’estate 2022, in occasione della festa della birra a Castello. I suoi indubbiamente importanti trascorsi calcistici, culminati nella stagione Juniores d’Elite alla Sestese, spingono i Giardini del momento, vogliosi di rimpinguare la rosa, a dargli subito una maglia da titolare, che onorerà con grande impegno e dedizione, avvantaggiato dalle sue doti tecniche indiscutibili. Oggi continua ad essere un titolare inamovibile del club, ma nel comparto a 7 della squadra, che dalla stagione 2023-2024 lo annovera nel roster dei titolari, col ruolo di centrocampista – seconda punta.

 

Stagione ’22-’23
VIA LA POLVERE DAGLI SCARPINI
Ale Gallo, acquisto top della stagione 22-23, fa il suo esordio nella splendida vittoria dei Giardini per 6-5 sui Bulls Calcio a 5, in precampionato, lasciando subito intravedere doti tecniche davvero sopraffine. Occorre però togliere la polvere accumulata dagli scarpini nei suoi almeno 10 anni di inattività, e comprendere a pieno le dinamiche di uno sport, il calcetto, che è tutt’altro che calcio. Il primo problema che gli si pone davanti è calciare un pallone a rimbalzo controllato… Nelle prime gare in GVL non segna, anche perché di fatto non tira davvero mai. Alla nona giornata del girone d’andata del campionato, quella del 2-2 contro il San Donato Park Rangers, raggiunge 10 presenze in GVL e viene inserito come da tradizione nella chat della squadra, con tanto di brindisone di iniziazione al Wiener Haus di Calenzano. Per vedere il primo goal con la maglia dei Giardini, bisogna aspettare però ancora una giornata, ma sarà valsa la pena attendere, visto che si sblocca contro l’FC Sercenze con una rete addirittura di tacco. Sercenze che gli porta bene, perché proprio contro di loro, ma nel girone di ritorno, giocherà la sua miglior gara stagionale. E’ la sera in cui realizza addirittura un poker di goal, e l’occasione in cui, forse per la prima volta, lo si vede muoversi davvero con i crismi del giocatore di calcetto, sempre più dentro al sistema di gioco giardiniano. La peggior gara stagionale invece coincide col suo esordio nel comparto a 7 della squadra, nella disastrosa sconfitta contro gli Hangover 69… In realtà, a parte il debutto poco felice (pare causato da scarpe completamente sbagliate), il calcio a 7 sembra dargli più soddisfazioni del footsal… Più spazi, più modo di mettere in mostra la sua tecnica, la palla che rimbalza… E’ nel torneo “Senza Fiato” a 7 che regala i pezzi più pregiati del suo repertorio e fa innamorare di sé il neo-mister Matteo Dovellini… Se i Giardini daranno seguito a questo esperimento, ripartiranno certo da lui. Un pregio e un difetto della sua prima stagione? Il pregio sono i tanti post-gara vissuti assieme… Ragazzo semplice, di grande compagnia, amante di birra e mangiate come tutto il popolo dei Giardini… Il difetto è rappresentato dalle troppe partite “boscate” all’ultimo momento, per ritardi a lavoro che hanno spesso messo in crisi l’organizzazione delle gare.