Partenza rock

Partenza rock per i Giardini nel campionato Easy League 2019/2020. L’avversario si rivela modesto e la squadra supera in scioltezza il primo scoglietto della stagione, nonostante le pesantissime assenze in rosa. I Giardini sono costretti infatti ad iniziare senza l’acciaccato Dimita e gli indisponibili Maschio, Sborgi, Frosini e Sinameta… Ben 5 titolari fuori all’esordio, ma sicuramente ben sostituiti dai super-innesti dell’ultim’ora Bottai e Antonelli, da applausi per aver aderito alla causa senza gran preavviso. I ritmi modesti del match hanno consentito ai nostri di divertire e divertirsi, facendo intravedere numeri non scontati per un gruppo esperto, ma dall’età media fin troppo elevata. Un bel tuffo nel passato insomma… Uno dei super-protagonisti di serata è stato proprio Patron Zatteri, che nonostante le 41 primavere inoltrate sigla il primo goal dei Giardini in campionato, con un rapace tocco mancino a correggere in rete un diagonale calibrato al bacio dall’altro grande protagonista del match, bomber Lamioni. Poco dopo il numero 11 rende subito il favore, scaricando per l’accorrente bomberone, che raddoppia i conti. Dalle parti di Byku i ragazzi dell’Atletico Barzotto si affacciano assai di rado, ma quando occorre il rientrante portierone si fa sempre trovare pronto. Le occasioni giardiniane non mancano, ma i ritmi piuttosto blandi spingono i nostri, soprattutto, non ce ne vogliano, i più giovani, a cercare qualche gloria personale di troppo, invece che giocare un calcetto pulito, preciso, classico, che avrebbe reso possibile, in pochi minuti, di mettere in saccoccia il risultato… Prima della fine della frazione, il 3-0 arriva comunque. Bravo nell’occasione, ancora una volta Zatteri, nell’aprire il varco al febbricitante ma volenteroso Bottai. Ancor più bravo lui a far partire una sassata imparabile, che va ad insaccarsi sotto la traversa. Ad inizio ripresa i rivali si riorganizzano per tentare il tutto per tutto. Iniziano a pressare alti, ad alzare il livello di fisicità, e, complice uno sfortunato scivolone di Zatteri, segnano il goal dell’1-3… Pericoloso perché dà loro coraggio e perché arriva nel momento più delicato per i nostri… Ma lo sbilanciarsi dei rivali apre varchi ancora più ampi… Eccellente nell’occasione, l’immediata reazione giardiniana ed in particolare del duo Bandini-Lamioni, che con una triangolazione intelligente e rapida, producono il goal prestigioso del numero 23, in grado di rimettere subito in chiaro il gap. Un’atra triangolazione perfetta è quella tra Zatteri e Untaru, che poco dopo porta al goal il giovane rumeno. Dopo il 5-1 gli avversari rinunciano di botto e si consegnano ai nostri, in un finale di match nel quale entrambe le squadre tirano un po’ i remi in barca. I nostri si rendono comunque protagonisti di altre tre perle che meritano citazione. Ci riferiamo in primis al tentativo acrobatico di Zatteri, ottimamente imbeccato da un lancio di Antonelli, ma la cui girata pregevole e sfortunata sfila a pochi millimetri dall’incrocio… Ma ovviamente anche al goal del 6-1 a firma Lamioni (grande assist di Untaru), importantissimo più che per il match per la storia dei Giardini, in quanto 900esimo goal in maglia GVL per il bomber proprio nel giorno della sua 550esima con la numero 26 sulla schiena. L’ultima perla la regala Bandini per la sua doppietta personale che chiude la disputa sul 7-1, nonostante le tante recenti notti insonni del neo-papà dal gioco di prestigio facile… Un debutto senza patemi insomma… Consapevoli che non sarà sempre così, teniamo alta la guardia e… avanti il prossimo!