Vinandro Fiesole 15/03/2010

PARTITA N° 492
CAMPIONATO PROVINCIALE CSEN -girone di Campo di Marte-
impianto sintetico Floriagafir indoor (girone di ritorno)

 VINANDRO FIESOLE

 6

 GIARDINI DI VIA LOCCHI

 2

 


MARCATORI

(Sborgi,Bandini)

FORMAZIONE

N°32 Martini  5,5 Decima ufficiale con la maglia dei Giardini. Incolpevole sui primi goal e autore di autentici miracoli finché i Giardini sono in partita. L’unico vero neo, ma che pesa come un macigno sull’economia del match, è quella paperona a metà ripresa, che sancisce il 4-2 per i rivali, una vera e propria mazzata per i Giardini, che avevano appena riacquisito la parità numerica. Per sdrammatizzare: si dice porti un po’ male… Iniziamo a crederci:-)
 N°21 Frosini  5,5 Soffre l’abilità degli avversari, ma non si fa travolgere. A metterlo fuorigioco è l’eccessivo nervosismo… Davvero eccessivo… Che rende fumosa e controproducente la sua prova.
 N°23 Bandini  5,5 Bravissimo in occasione del goal, autore anche di alcune ottime rincorse difensive, ma manca nel momento decisivo, quando si attende a gloria una sua giocata per riaddrizzare una partita, giocata molto male dai suoi, che solo le magie di cui è capace avrebbero potuto ravvivare. IN fase offensiva sbaglia quasi tutte le scelte…
 N°24 Antonelli  5 Inizia in pompa magna, sembrerebbe in serata, i primi recuperi, le prime ripartenze, non sono male. Poi sbaglia tutto lo sbalgiabile possibile. Tiri alle stelle, passaggi elementari sbagliati di metri e… soprattutto… quel bomber Anichini che lo fa letteralmente verde. Nel finale fa compassione.
 N°34 Dimita  4 E pensare che non era partito male… E’ suo lo spunto che porta al goal di Sborgi. Poi però esce dal gioco, corricchia, compiccia poco e, soprattutto si innervosisce. Inutile girarci intorno, la sua espulsione dà il “la” decisivo alla sconfitta, visto che pur giocando male, fino a quel momento, la squadra aveva retto. Male. Male perché la sconfitta costa il primo posto. Male perché è la seconda espulsione in campionato (guarda caso nella seconda sconfitta), ed è record… E da lui ci si aspettava un ingresso nella pagina-web dei record, viste le qualità, per ben altri fattori. Male perché sarà squalificato, e la squadra è già orfana del bomber Lamioni. Male perché è ora che la testa inizi a seguire quanto di buono fanno i piedi.
A DISPOSIZIONE    
N° 10 Maschio  4,5 E’ proprio vero, quando la nave affonda, il capitano affonda con essa. Facciamo fatica a ricordarlo così fuori fase. Dal punto di vista tattico non riesce a dare un’identità alla squadra, surclassata per 50 minuti dagli avversari; dal punto di vista tecnico un suo retropassaggio sciagurato, provoca il loro primo goal. Si ripete in negativo in ben altre due occasioni, salvato da due miracoli di Martini. Come si dice tra amici: “E gl’ha una romba di perridere!”. Archiviare al più presto l’incidente di percorso!
N° 11 Zatteri  5,5 Dimostra di aver gamba, ma non la mette al servizio della squadra. Insufficienza non dovuta ad errori particolari, ma alla pochezza della sua prestazione. Nessun tiro, nessuna giocata decisiva, nessun feeling con i compagni d’attacco,
N° 28 Sborgi  6,5 E’ l’unico che salviamo, perché è in assoluto il meno colpevole, non solo per il grande opportunismo dimostrato in occasione del primo goal, ma anche per i tanti recuperi a cuore e polmoni aperti… Corre alla morte e s’impegna nonostante la scarsissima vena collettiva.

NOTE
160esima sconfitta ufficiale della storia della squadra
– Con questa sconfitta i Giardini perdono la leadeship di classifica scendendo al secondo posto, con tre lunghezze di distacco dalla capolista “Forca”
– Con questa espulsione, la seconda stagionale, il n°34 Dimita eguaglia il più che datato record di espulsioni stagionali appartenente al n°5 Federico Feroci

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