Stop Player

PARTITA N° 911
PRECAMPIONATO 2019 – impianto Assi

STOP PLAYER  1
GIARDINI DI VIA LOCCHI   2

MARCATORI
(Dimita,Dimita)

FORMAZIONE

N°24 Antonelli: 7,5   Byku ha problemi col martedì, Manetti coi suoi dolori, ecco che i Giardini rispolverano il jolly per eccellenza e la prestazione del presidente va oltre ogni aspettativa. Si presenta al campo più asciutto, in ottima forma e pare ben oltre il parabile. Abile soprattutto coi piedi, dice no a ripetizione ai continui assalti dei rivali. Sarebbe stato da “8” tondo senza quel rimpallo sfortunato in occasione dell’unico goal subito.

N°10 Maschio: 6   Non sembra serata in vena di prodezze, ma nello svolgere anche semplicemente il compitino tiene unita con abilità tutta la baracca. Cuore e generosità, come al solito prezioso.

N°26 Lamioni:  4 L’arbitro non ravvisa un fallo evidente, lui si inalbera e becca il giallo… Continua la sua polemica, l’arbitro minaccia il secondo cartellino, lui lo sfida e va sotto la doccia… Siamo appena all’inizio del secondo tempo. Disastro.

N°28 Sborgi:  6  Sfortunato o no, lo scivolone “abrasivo” nel primo tempo causa il vantaggio dei rivali… Quanto a scivoloni però, in senso figurato o meno, è l’unico all’interno della solita prestazione di grande sostanza, contro avversari non poi così agevoli. Il buon momento di forma continua, stavolta impreziosito da dichiarazioni potenzialmente importanti nel post-partita… Si parla di un evento a Stoccarda… Per ora tutto molto top-secret…

N°38 Valiani: 6,5   Due delle occasioni più nitide dei Giardini portano la sua firma. Pericoloso e grintoso più della media collettiva, è anche vero che, per timore o poca lucidità, getta alle ortiche migliaia di palloni potenzialmente buoni, ma la sua verve merita certo qualcosa in più della sufficienza, anche in virtù del fatto che le sue presenze sono tutt’altro che assidue…

A DISPOSIZIONE

N°11 Zatteri:  6,5 Fatica più del dovuto ad entrare in partita, ma la sua gara è un crescendo di concretezza. Sua la giocata che dà il “la” al goal vittoria di Dimita, e soprattutto suo il fallo omicida in pieno recupero, che evita il pari. Peccato che di segnare quest’anno non se ne parli, e per un giocatore offensivo non è il massimo…

N°23 Bandini:  6,5 Buoni spunti e ottima gamba, a dispetto del periodo da neo paparino e le notti insonni. Eccezionale la giocata sul secondo palo nel primo tempo non sfruttata da Valiani. Un pizzico di egoismo in alcune occasioni, che però non intacca la sua buona prova.

N°34 Dimita:  8 Difficile ipotizzare un esordio stagionale migliore. Si piazza al centro della difesa e chiude praticamente ogni velleità offensiva dei rivali. Ma il suo estro ed il suo strapotere fisico, vengono fuori soprattutto nelle belle, rapide, tecniche, sontuose incursioni offensive. Entrambi i goal dei Giardini nascono da due iniziative così, nelle quali annichilisce in partenza ogni possibile reazione rivale. Classe, fantasia, concretezza, al momento anche forma fisica. One man show insomma.

Note:

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