Sporting la Beppa 12/07/2010

PARTITA N° 512
Torneo “SENZA FIATO” di “calcio a 7” CSEN – impianto “Sestese”
QUARTI DI FINALE AD ELIMINAZIONE DIRETTA

SPORTING LA BEPPA

 0

GIARDINI DI VIA LOCCHI

 1

 


MARCATORI

(Dimita)


FORMAZIONE

N°1 Manetti  6,5 Gara dai due volti, uno molto negativo, l’altro, che prevale, molto positivo. Di negativo ci sono i rinvii, pazzeschi, sbagliati a dozzine, sprecisi, tardivi, quando mette palla a terra per i lanci lunghi, in 3-4 occasioni, addirittura suicidi… Ma le sue papere non fruttano il goal avversario, sono bensì i suoi prodigi tra i pali a salvare la qualificazione. Perché se non fosse stato per i rinvii, il suo sarebbe stato un “9” tondo. Tra i pali MIRACOLEGGIA a ripetizione, volando a togliere palloni difficili, anche con colpi di reni degni di copertine illustri, che ricordano nostalgicamente la sua giovinezze nel calcio a 11. Genio e sregolatezza.
N°11 Zatteri  6,5 Prove di calcio a 7… Finalmente sono più i palloni appoggiati, che gli stop sbagliati, è più evidente un buon movimento senza palla, piuttosto del vagolare senza meta. Nonostante i non molti palloni toccati colleziona due pregevoli assist per i compagni, che falliscono da posizioni invitantissime.
N°23 Bandini  7 Presenza numero 330 con la maglia dei Giardini. E’ il meno difensore del pacchetto arretrato,ma non sfigura affatto, anzi impreziosisce la sua prova con ottime ripartenze. E’ dai suoi piedi fatati che nasce la palla per il goal partita di Dimita. Senza strafare, si rende protagonista di un’altra prova concreta, più che convincente.
N°26 Lamioni  8,5 MOSTRUOSO! La due giorni di Rimini, l’avrà ustionato un po’, ma ce l’ha riportato ancor più micidiale. E’ l’anima della squadra, colui che non sbaglia un colpo, la cassaforte che custodisce il pallone in qualsiasi momento, in qualsiasi posizione. Sia che sia a destra, sia sul lato opposto, la sua zona diviene quella più vincente. Arpiona il pallone, lo difende egregiamente, salta avversari come birilli, anche più di uno alla volta e riparte veloce come un fulmine. Ma quel che più impressiona è la sua fase difensiva. Montagna inscalabile, cancello sigillato, game over per gli avversari e una meraviglia per gli occhi dei suoi compagni. Nel post-gara il patron gli concede un bacio accademico… Capita di rado…:-)
N°28 Sborgi  8 Voto politico. Come da accordi, una persona che entra in mutande ad un ricevimento di matrimonio con 150 invitati, merita “8” almeno per 4 partite. Stavolta comunque, a prescindere dalla sua storica bravata, il votone c’è tutto. Non solo è statuario ed imponente in fase difensiva, ma sa anche essere straripante in avanti e soprattutto nel secondo tempo, nel momento più vivo e difficile del match. Salvataggi provvidenziali e ripartense instancabili. Il Brogione che conosciamo è tornato!
N°30 “Normando”  5,5 Il gesto di estremo egoismo nel finale di gara, quando contro due avversari e il portiere in uscita vesro di lui, non serve Dimita solissimo sul versante opposto, che avrebbe chiuso la pratica senza sofferenza, gli costa l’insufficienza. Per il resto sfiora più volte la rete cogliendo pure un palo e si danna l’anima in attacco, per recuperar palloni, senza troppa fortuna. La palla gli schizza spesso via dai piedi, nonostante le enormi doti tecniche… Anche per lui è un giochno tutto da imparare.
N°34 Dimita  7 I rinvii sciagurati di Manetti, Normando che non gli passa il pallone del sicuro 2-0, l’arbitro che assegna 3 minuti di recupero… Tutti fattori che lo innervosicono di brutto e non lo lasciano giocare sereno, anche se il suo scatto d’ira in pieno recupero, quando polemico non torna a dar man forte, non ci è piaciuto davvero… Spende moltissimo ed è l’unico a non uscir mai per rifiatare, poiché è l’unico a saper svolgere il ruolo difficile di raccordo tra difesa e attacco. Anche per questo non è sempre lucido nell’impostazione del gioco offensivo e pecca spesso di egoismo. Il suo gran lavoro comunque merita un bel voto, al pari del goal partita, che di fatto vale la semifinale. Se i Giardini a 7 sono arrivati fin qua, molto, quasi tutto, lo devono alla pazienza di Steo che, pian piano, sta organizzando dal nulla un team niente male.
a disposizione    
N°24 Antonelli 8 Ahhhh! Questo è il grido che emana ad ogni stacco imperioso, incutendo timore all’avversario. E’ in uno stato di forma strepitoso e chiunque gli si aggiri intorno non la vede mai. Il prototipo di difensore perfetto, con enooooormi meriti sulla vittoria. Sfiora il 2-0 su punizione.

NOTE

  • I Giardini accedono alla semifinale del torneo estivo “Senza Fiato” CSEN di calcio a 7 
  • Con il 46esimo incontro, battuto il record di match disputati dai Giardini in una singola stagione!
This entry was posted in . Bookmark the permalink.