San Giusto 23/12/2010

PARTITA N° 529
amichevole al circolo del Tennis di San Giusto

SAN GIUSTO

 9

 GIARDINI DI VIA LOCCHI

 11

 


MARCATORI

(Pieri,Antonelli,”Normando”,Frosini,”Normando”,Antonelli,Frosini,Zatteri,
Antonelli,”Normando”,Pieri)


FORMAZIONE

N°24 Antonelli 6 5 minuti in porta, in attesa dell’arrivo al campo di un ritardatario Manetti, prima di lasciare il posto a Pieri senza aver compiuto una sola parata. Da giocatore di movimento invece riesce a lasciare il segno con tre autentici goal-siluro dalla grande distanza, tra cui la sua rete 220 con la maglia dei Giardini. Una tripletta che merita di fatto la sufficienza, in una serata in cui la sua prova è stata tutt’altro che impeccabile. I molti appoggi sbagliati e un’insolita lentezza difensiva, costano alla squadra almeno 3 reti, tra cui quella dell’8-9, a pochi minuti dal termine, che poteva davvero costar cara…
 N°11 Zatteri 6 Continua lo scarsissimo feeling con la porta, fallendo molte occasioni, anche facili, prima di segnare il “gollettino” a porta vuota che vale il 615esimo goal in carriera, un nuovo provvisorio raggiungimento di Bandini sulla vetta dei migliori marcatori di sempre del club. Tra i meno peggio nelle retrovie, seppur con l’ottavo goal avversario sulla coscienza, nonostante quelche lancio lungo di troppo, è tra i più disciplinati tatticamente e prova, con grande fatica, a tener compatta una squadra assai anarchica, penalizzata dall’assenza di capitan Maschio.
 N°21 Frosini 5,5 Tre cose molto belle. I due goal da fuori, violenti, precisi, alla Antonelli; ed un magnifico tiro di destro… Proprio così, una gran cocnlusione con il famoso arto mancante… Senza questi tre acuti sarebbe stata grave insufficienza, a causa di una prestazione, dal punto di vista difensivo, davvero ai suoi minimi storici. Dorme, e con sonno pesante, su molte incursioni avversarie, e ha sulla coscienza diversi goal, anche per ripartenze sprecise e affrettate. Gambe e testa sembrano in vacanza… D’altra parte è Natale…
 N°30 “Normando” 5 E’ un corpo estraneo alla squadra. Gioca per se’, con se’ e da se’, ed è il vero anello debole di un collettivo che non riesce ad agire da squadra. Non è un caso se il gioco migliore lo vede spettatore dalla panchina. Un po’ meglio nella ripresa, quando, un minimo, inizia a seguire i proprio avversari diretti e a servire i compagni. Segna tre goal individuali, ma non bastano ad alzare la pagella. Le sue doti tecniche indiscutibili, vengono palesemente frenate dal campo viscido e dalla pioggia. A maggior ragione occorrerebbe appoggiarsi alla squadra e dare appoggio ad essa.
 N°31 Pieri  6 Fasi di studio iniziali, poi un passaggio in porta senza sussulti, in attesa di Manetti, prima di calarsi nella parte col consueto impegno e la tanta voglia di far bene che lo contraddistinguono. Bravo ed opportunista in occasione dell’1-1 in avvio, implacabile dalla distanza con l’undicesimo goal dei Giardini, che di fatto, chiude le danze. Nel mezzo c’è tanta corsa, ma anche molti palloni sprecisi, regalati agli avversari, e una fase difensiva non impeccabile. Risente più degli altri delle condizioni di pallone e terreno, ma merita piena sufficienza.
A DISPOSIZIONE    
 N°1 Manetti  6,5 Era in forse, invece arriva al campo a metà del primo tempo, fungendo da vero salvatore della patria. Nonostante le insidie dettate dal clima, fa la sua parte con onore, compiendo ottimi interventi, tanto da meritarsi i complimenti degli avversari a fine match. Una sola falla, non è una novità, rappresentata da un goal di testa su cui poteva uscir meglio, tradito dal rimbalzo insolito del pallone.

NOTE 
Il n°11 Zatteri raggiunge il n°23 Bandini a quota 615 goal in carriera laureandosi nuovamente, al pari del compagno, miglior realizzatore della storia del club
– Fonti CSEN confermano che i Giardini passeranno il Natale al quarto posto, perché i recuperi in programma, che potevano costare una posizione in classifica, sono stati nuovamente rinviati a causa dell’abbondante nevicata che ha colpito Firenze e la Toscana

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