Rubino 15/04/2016

PARTITA N° 749
TopLeague 2016 -girone A- impianto Virgin (Firenze)

RUBINO

3

GIARDINI DI VIA LOCCHI

5

 


MARCATORI
(Lamioni,Bottai,Pellegrini,Maschio,Pellegrini)


FORMAZIONE

N°59 Viappiani

 

9

Impossibile in questo momento NON ESSERE TOTALMENTE FROCI DI TOMMY VIAPPIANI. Lui para l’umano, l’inumano, persino il disumano… Un portiere con questa presenza, con questa classe, non può che inibire, scoraggiare e deprimere qualsiasi avversario, anche di grande blasone come in questo caso. Nei primi 5 minuti di gioco, con i Giardini in crisi d’affanno, e gli avversari in forcing continuo, si contano almeno tre parate decisive… Dopo il 2-1 Gvl, a fine primo tempo, almeno due prodezze che non si spiegano dal punto di vista scientifico. Risultato bugiardo, bugiardissimo, se si pensa a quanto para nella ripresa e a quante volte salva un 4-4 che sarebbe stato davvero pericoloso. Carisma, professionalità, intelligenza, concentrazione. E’ nato per far questo e, CHE CULO, ce l’abbiamo noi…
N°10 Maschio

8

Grandissima prestazione del capitano, che sin dalle prime battute appare votato anima e corpo a questa indimenticabile vittoria. Lotta su ogni pallone, si dedica con passione alla crescita tecnico-tattica di ogni singolo compagno, lavorando totalmente per la squadra in ogni zona del campo. Come se non bastasse riesce a trovare grande gloria personale siglando la rete forse più importante del match… Quella in contropiede, finalizzata con pregevole diagonale di destro al volo, che vale l’inatteso 4-1 ad inizio ripresa, e regala l’ampio margine di vantaggio ai Giardini prezioso nei minuti finali. Fondamentale anche il suo apporto (e quello del presidente Bandini) all’amico Sborgi finito in ambulanza al pronto soccorso. E questo conta addirittura più del goal.
N°26 Lamioni

7

Primo tempo di grande sofferenza… E’ costretto a giocare da intermedio per la presenza in campo dell’attaccante Pellegrini e dalle sue parti frulla a mille l’estroso “BernaDiFrancesco”… Sul goal dell’1-1 avvesario non è impeccabile e spesso va in confusione tra difesa a uomo e difesa a zona… Vita operaia, alla quale non è abituato… Ma quando tocca la palla, sa essere decisivo come pochi e anche in un contesto di difficoltà estrema, emerge in tutta la sua classe. Era stata sua la zampata del vantaggio Gvl in avvio… ma, parlando di classe, ci riferiamo soprattutto al lancio millimetrico, calibrato, eccezionale, per il contropiede del 4-1 a firma Maschio… Stroppicciarsi gli occhi, grazie…

N°28 Sborgi

8

Uno che finisce in ospedale con la gloriosa maglia Gvl ancora addosso è un “caduto sul campo” e merita l’ “8” d’ufficio a prescindere. Fortuna che un indistruttibile come lui cade per poco e, dalle notizie in nostro possesso, pare si sia già rialzato. Uno che dà tutto, oltre il concetto di tutto, come lui, deve anche mettere in preventivo qualche incidentuccio… Stavolta è chiamato a giostrare anche da centrale difensivo e si francobolla sul giocatore più talentuoso del girone, “LottiGoal”… Ma Brogio ha il CAZZIM, che gli altri giardiniani non hanno o hanno comunque meno… E il CAZZIM glielo ha fatto sentire di brutto ad ogni contrasto, ad ogni occasione, fino allo scontro cruciale fatale a lui fisicamente, all’altro per l’espulzione dovuta al parapiglia che ne è scaturito… In tre parole quindi: BROGIONE DECISIVO SEMPRE. Scontati auguroni di pronta guarigione al guerriero Gvl per antonomasia, esempio per tutti.
N°55 Pellegrini

8,5

Stavolta il giovane sestese lascia il segno eccome… Piazzatosi al centro dell’attacco, giova del gioco a zona che lo limita nelle rincorse difensive, che proprio non sono nel suo DNA, anche se stavolta emerge una maggiore dedizione e un bello spirito di sacrificio. Sua la punizione in avvio, che porta al goal di Lamioni… Nei due minuti che seguono colpisce un palo con una pregevole girata acrobatica e confeziona lo straordinaria triangolo di gioventù con Bottai per il 2-1 Gvl. Delizioso vedere come mette giù palla… Impressionante la facilità con la quale si gira e fa partire i suoi siluri mancini, uno dei quali, al primo minuto di gioco della ripresa, regala il 3-1 boato agli arancio. Talvolta certo potrebbe variare su altre soluzioni… Ci si aspetterebbe qualche sponda in più, qualche appoggio, qualche ripartenza da dietro, ma per amalgamarsi di più tatticamente c’è tempo, per ora ci bastano eccome la sua classe e la sua esplosività. Il pagellone diventa pagellissimo a tre minuti dalla fine, quando trasforma la punizione del 5-3, che dà ai Giardini tranquillità e la chiara percezione della vittoria. Tre goal in due gare di TopLeague provinciale… GRAZIE FUCILIERE!

A DISPOSIZIONE
N°24 Antonelli

7

Mette la sua grande esperienza al servizio del team. Non mancano momenti di affanno, soprattutto nella seconda parte della ripresa, ma di fronte ha avversari di grande blasone e non è più il fulmine di un tempo. Dove non arriva la gamba giostra bene in malizia, furbizie e chiacchiere, tutte cose di cui è maestro;-) Bravo anche nel mantenere la calma nei momenti più caldi del match… E ce ne sono stati… Ha fatto quello che più gli riesce… Il “finger in ass” agli avversari…
N°54 Bottai

6,5

Gran bel primo tempo per la giovane promessa arancio. Diligente, concentrato, gioca semplice e con intelligenza come gli si chiede, trovando addirittura il primo goal in Top, al termine di una meravigliosa azione in velocità con Pellegrini. Meno bella la scenetta attuata per innervosire gli avversari, quando prima rimedia un giallo per comportamento scorretto, poi simula di aver subito una testata, scatenando un parapiglia evitabile… Son ragazzi… Purtroppo nella ripresa cala vistosamente e, più che per il fallo di mano da rigore che porta sul 4-2 gli avversari (arbitro generoso…), va in totale confusione tattica non riuscendo più a seguire le direttive del capitano. Bravo comunque nel comprendere il momento difficile, nel chiedere il cambio prima del dovuto per defilarsi dal match nel momento più complicato per la squadra…

NOTE

– Primi tre punti TOP per i Giardini, che tornano in corsa per un posto alle eliminatorie provinciali di TopLeague, al terzo posto provvisorio nel girone, a solo un punto dalla vetta
– Il nr.26 Lamioni realizza la rete numero 4400 della storia societaria
– Il nr.28 Sborgi finisce al pronto soccorso in ambulanza per un duro colpo subito al costato. Nel parapiglia che segue cartellino rosso diretto per PatronZatteri, accompagnatore in panchina, reo di condotta violenta nei confronti dell’attaccante avversario Lotti, espulso a sua volta con doppio giallo per accenno di reazione


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