PARTITA N° 833
Campionato provinciale “girone indoor” – Impianto Assi – (andata)
RIO GALLEGOS 1
GIARDINI DI VIA LOCCHI 3
MARCATORI
(Sinameta,Sinameta,Lamioni)
FORMAZIONE
N°59 Viappiani: 6 I Giardini possono finalmente riabbracciare dopo quasi sette mesi di inattività per i noti guai alla schiena, il portierone simbolo dell’ultima cavalcata scudetto. Ora occorre dargli tempo e attendere con pazienza che recuperi i riflessi e le prodezze di cui è notoriamente capace. All’esordio stagionale non sfigura, ma si nota come necessiti di nuovo rodaggio, per carità, il goal rivale, nei suoi cenci, lo avrebbe neutralizzato con lo sguardo. Ma la voglia è tanta, il feeling coi compagni sembra quello di sempre e nella ripresa, ci scappa già una parata per niente facile. L’alba della nuova era Viappiani.
N°23 Bandini: 6,5 Con 494 gettoni giardiniani raggiunge Frosini e diviene il quarto giardiniano più presente di sempre. La sua gara è una collezione di incredibili occasioni che non si tramutano in goal solo a causa della sfortuna, e della bravura del portiere rivale. Bravo avvero quando confeziona la giocata sopraffina, al volo, per bomber Lamioni, che spreca però troppo a ridosso del portiere.
N°26 Lamioni: 6,5 Per sostanza e dedizione meriterebbe “9”, tanto è presente e utile in ogni zona del campo. Molto incide la sfortuna quando gli passa tra le gambe il velenosissimo pallone del vantaggio rivale dopo una manciata di secondi. Non precisissimo come suo solito sotto-porta, ma riscatta la poca mira col potente goal nel finale, che chiude la pratica sul 3-1… E’ il numero 820 in carriera… Numeri da urlo…
N°28 Sborgi: 6 Inizia a sentire le 330 gare in Gvl e le 35 primavere suonate… Finché arriva ossigeno è il solito tassello fondamentale che lega tutti i reparti, ma quando cala d’intensità, arranca un po’ e chiede giustamente il cambio. Potrebbe gestirsi meglio, ma nonostante un po’ d’appannamento, sbaglia praticamente zero, forte di innata esperienza e ottime intuizioni.
N°34 Dimita: 7 Prezioso come l’acqua dell’oasi e l’hamburger nel panino. Senti terribilmente ed in ogni fase di gioco la sua presenza. Il lancio per il pareggio di Sinameta è da vedere e rivedere… Così come la grande occasione che si procura a fine primo tempo. Tecnicamente di altra categoria.
A DISPOSIZIONE
N°10 Maschio: 8 Dopo un dispendioso primo tempo passato a spronare, incentivare, svegliare i propri compagni, con goal clamorosamente sfiorato nel finale, delizia la platea con una ripresa davvero da urlo… E’ lui che si inventa dal niente il preziosissimo goal del vantaggio Gvl a firma Sinameta e, non pago, con una giocata al volo degna di ben altri palcoscenici, manda il goal il bomber per chiudere i conti… Ci sta decisamente abituando troppo bene…
N°55 Pellegrini: 6,5 Ottimo in fase difensiva, zona in cui si mangia letteralmente qualsiasi avversario gli si pari davanti, non riesce però a pungere come suo solito nelle conclusioni da fuori, sia per la bravura del portiere rivale, che copre di fatto tutta la porta, sia per un clamoroso incrocio dei pali colpito… quasi frantumato… Se li è tenuti per la prossima…
N°55 63 Sinameta: 7,5 Il goal del pareggio è un’autentica prodezza, anche solo per avere provato a tirare da lì e così… Autentico boato quando insacca il tanto atteso vantaggio, cambiando di fatto l’aspetto della disputa. E i goal potevano esser pure tre o quattro… Prezioso, decisivo, letale, sempre di più…
Note:
– Grazie alla vittoria numero 480 della storia societaria, i Giardini difendono il secondo posto in campionato, seppur con una gara in più disputata rispetto alle altre squadre appaiate in classifica (FC Disperati e Pumas)