Rifredi78 16/05/2017

PARTITA N° 802
Amichevole a Quinto Alto

RIFREDI 78   6

GIARDINI DI VIA LOCCHI   4

MARCATORI
(Dimita,Untaru,Zatteri,Pellegrini)

 


FORMAZIONE

N°24 Antonelli: 6   Forse più incertezze che parate… Ma come fargliene una reale colpa. E’ anzi già tanto l’essersi sacrificato per la causa, in un ruolo non suo, vista l’improvvisa morìa di portieri Gvl. Alla fine, l’unico vero goal sulla coscienza è l’ultimo, a match ormai ampiamente compromesso.

N°11 Zatteri: 6   Patisce molto il dirimpettaio in fascia, che ha decisamente un altro passo. Commette qualche errore, palle perse che potrebbero nuocere, ma per sua fortuna non accade. Fatica nel trovare gli spazi, ma è tra i più mobili in fase offensiva e ha il merito di provare a riaprirla nella ripresa, con la zampata, seppur fortunosa, del terzo goal Gvl, che gli vale un’importante doppia cifra di goal in questa difficile stagione…

N°28 Sborgi:  6 Gioca con la paura e non potrebbe essere altrimenti. Irruenza degli avversari e campo durissimo non aiutano. Ma, tirando le somme, pur non incidendo come d’abitudine, fa una discreta figura e non commette errori marchiani. Sta rientrando a grandi passi.


N°55 Pellegrini:  7 

Decisamente il migliore dei suoi. Le sue bordate da fuori rappresentano l’unico modo sicuro per affondare la retroguardia avversaria chiusa a testuggine. Se ne accorge un po’ tardino, ma quando accade, nel cuore della ripresa, propizia il goal del Patron, ne sfiora un’altra mezza dozzina e, purtroppo, il sigillo personale arriva solo sul triplice fischio, quando ormai è tardi per rimontare.

N°60 Untaru: 6,5  

Gran bel goal il suo… Col forte portiere avversario che viene di fatto messo a sedere… Per il resto si dimostra il giardiniano più dinamico, quello che più si fida dei proprio mezzi, anche in un contesto così difficile e pur soffrendo, e non poco, campo piccolo, spazi chiusi, fondo del campo durissimo…


 A DISPOSIZIONE

N°26 Lamioni:  5,5 Privo dei suoi spazi, delle sue certezze tattiche, il bomber soffre non poco gli avversari di turno e finisce per girare al piccolo trotto senza trovare il bandolo delle matassa… Qualche incertezza da farsi perdonare, in occasione in particolare del secondo e del quinto goal rivale, ma anche in una gara così difficile non manca una giocata davvero sopraffina, forse la più pregevole del match… Quel pallone filtrante, rapido, geniale, calibrato al millimetro, per il primo goal giardiniano a firma Dimita. A dimostrazione che anche quando le gambe non vanno a mille, la mente va a duemila…

N°31 Pieri: 5 

Qualche errore di troppo, anche solo perché trattasi di maggio inoltrato, un po’ tardino per il suo ufficiale esordio stagionale. L’impegno certo non si discute e qualche buona giocata resta indubbiamente alla memoria. Nel giudizio finale però pesano di più l’incertezza sul primo goal rivale e l’involontario assist agli avversari per la rete del 4-2, che stronca un po’ le velleità di rimonta arancio. Mettere minuti in cascina e la condizione crescerà.

..

N°34 Dimita: 6,5 

Molto bella la conclusione di collo mancino a fine primo tempo, che tiene in vita i Giardini fino a quel momento surclassati dai rivali. Intendiamoci, match difficile anche per lui, ma sicuramente ben interpretato. Non perde un pallone, ne recupera molti, purtroppo compiccia poco spesso perché predicante nel deserto…

NOTE

– Grande evento nel week-end appena trascorso… Giardini in massa a festeggiare il battesimo della piccola Francesca Sborgi 

This entry was posted in . Bookmark the permalink.