Real Vaginad

PARTITA N° 879
EasyLeague Provinciale 2018/19 (girone d’andata) – impianto Floriagafir

REAL VAGINAD  2
GIARDINI DI VIA LOCCHI   6

MARCATORI
(Bandini,Zatteri,Bandini,Sborgi,Sborgi,Pellegrini) 
FORMAZIONE

N°64 Byku: 5,5   Buoni interventi come al solito non mancano, ma stavolta ha sulla coscienza il goffo errore che regala il primo goal ai rivali e li rimette pericolosamente in partita. Errore seguito poco dopo da un altro simile, fortunatamente con esiti meno nefasti.

N°23 Bandini: 6,5   Gara viva, pimpante, la sua 520esima in maglia Gvl. Non è forse al top della condizione in quanto a corsa e idee, ma si toglie importantissime soddisfazioni, a partire dalla bella e preziosa doppietta. Il primo dei due goal infatti, quello che gli vale la doppia cifra in campionato, è il numero 5mila dell’intera storia societaria… Un goal che resterà ovviamente nella storia… Per questo, nel post-partita, i compagni gli offrono birra e paninone dell’Aviazione!!

N°26 Lamioni:  6,5 Non compare per una volta nel tabellino marcatori, né si rivela il solito impareggiabile uomo-assist, eppure il suo apporto è prezioso, forte soprattutto della sua sorniona e scaltra esperienza. Da buon capitano, aiuta i compagni a concentrarsi nei momenti più difficili del match, si sacrifica in ogni zona del campo, risultando prezioso per la vittoria come quando segna, se non di più. Errori pochi, calcetto intelligente tanto… Forse da evitare c’era giusto quel “chiudile…” rivolto alle gambe del portiere avversario… E’ più forte di lui, quando gli scappa gli scappa…

N°:28 Sborgi  8  E’ lui il “man of the match”. Sua la zampata del 4-0, ma soprattutto sua la scivolata acrobatica che vale il prezioso 5-2 nel momento più difficile nel match. Vanta la miglior condizione nel gruppo, recupera tonnellate di palloni ed è sicuramente quello che sbaglia meno in fase di smistamento e nel movimento senza palla. Non è un caso che allo scadere, dai suoi piedi nasca anche la succulenta palla-goal che vale il 6-2 finale. Solo e soltanto applausi.

N°63 Sinameta: 7   Per una volta non segna, ma si traveste in uomo-assist davvero niente male. Al rientro dall’infortunio palesa subito un’invidiabile condizione, oltre all’impareggiabile voglia e, quando lui è in campo, la squadra ne giova vistosamente. Bravo anche quando, dalla panchina, si fionda a calmare il focoso portiere avversario con istinti omicidi rivolti al bomberLamioni! Le presenze in Gvl sono già 48… Raggiunto Visciola, è il 17esimo giardiniano più schierato di sempre.

A DISPOSIZIONE

N°11 Zatteri:  6 In tanti anni di carriera non gli era mai capitato di giocare con un arbitro che per tutta la durata del match, gli fa notare che è l’ora di smetterla… che si potrebbe far male… che non ha più l’età per giocare… E via discorrendo… Finché continua a siglare facendosi semplicemente sbattere la palla addosso… e finché comunque non regala goal agli avversari… ancora può in qualche modo rendersi utile. In sostanza… Che se ne vada un po’ a fanculo…

N°21 Frosini:  6 Parte bene, ma cala vistosamente nel corso del match… Dorme un po’ sul secondo goal rivale… La sufficienza la strappa, certo, ma deve ancora ritrovare il passo post-pandoro…

N°55 Pellegrini:  7,5 Grande prova del Chino. Assist al bacio per i goal di Zatteri e Sborgi, oltre al suo 90esimo sigillo in maglia Gvl, quello che di fatto chiude la disputa. Una prestazione ordinata, di grande impatto insomma, che varrebbe quella di Sborgi, macchiata però dalla grave colpa di non essersi unito alla cena post-match della festa 5mila… Eh no, non si fa… Mezzo punto in meno! Con 87 presenze all’attivo raggiunge il co-fondatore Gvl Feroci, quale 12esimo giardiniano più schierato di sempre.

Note:

– Con questa vittoria la squadra consolida il terzo posto, ora appaiata ad una sola altra compagine (Atletico Sangio) e non a due, sempre a 5 lunghezze dalla vetta
– Il nr.23 Bandini sigla la rete numero 5MILA dell’intera storia societaria… La squadra, per festeggiare tale glorioso evento, come da annuncio pre-partita, si fionda all’Aviazione, dove festeggia soprattutto Bandini, che ha birra e panino pagato…

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