Raltrans 11/06/2015

PARTITA N° 710
Torneo di calcio a 7 “SENZA FIATO” 2015 – Impianto “Doccia” 

RALTRANS

0

GIARDINI DI VIA LOCCHI

3

 


MARCATORI
(Antonelli,Dimita(RIG),Bottai(RIG))


FORMAZIONE

N°1 Manetti

 

6

Per lui solo ordinaria amministrazione… Si fa trovare pronto, ma parate difficili zero.
N°10 Maschio

6,5

Si conferma il pivot dei Giardini versione a sette. Una boa offensiva più votata a spondare che ad offendere, ma efficace ed essenziale. Sempre nel vivo della manovra, serve buoni palloni ai compagni e si avvicina al goal in un paio di occasioni, di testa nel primo tempo, e con una bella girata in area nel secondo.
N°21 Frosini 7 Prestazione sopra ogni aspettativa… Interpreta benissimo il ruolo di centrale difensivo, gioca d’anticipo, molto bene anche a livello aereo, e riparte sempre con intelligenza smistando a chi è più abile nell’impostare. Bravo davvero.
N°24 Antonelli

6

Non in serata super… La sua esperienza calcistica pluridatata gli conferisce una certa autorità in campo, ma questo lo porta a strafare, senza concentrarsi sulla concretezza, sull’essenziale. Commette troppi errori per uno del suo calibro e a tali leggerezze si aggiunge il rigore fallito del possibile raddoppio, calciato davvero male. Anche vero che il vantaggio dei Giardini, unico goal su azione del match, porta la sua firma e trattasi della solita sassata da fuori che si para davvero male. Nel complesso si rivela comunque, sia in difesa che a centrocampo, una presenza comunque di spessore, continuamente cercato dai compagni.

N°26 Lamioni

6,5

Meno protagonista che in un campo piccolo, sa comunque far valere i suoi mezzi e la sua astuzia tattica. Si muove bene, pecca un po’ in lucidità tardando qualche ultimo passaggio, ma per impegno e tenacia risulta comunque tra i migliori.
N°28 Sborgi

6,5

E’ il fluidificante di sinistra della squadra, scorrazza a tutto campo sbagliando pochissimo, risultando anzi tra i più precisi nei passaggi e tra i più efficaci nelle sovrapposizioni. Un bel modo per festeggiare la gara numero 250 in Gvl della sua gloriosa numero 28.
N°31 Pieri

6

Gara numeero 49 in Gvl che gli permette di scavalcare Visciola e diventare il 14esimo giardiniano più presente di sempre. Purtroppo gara nettamente macchiata dal nervosismo, soprattutto nella prima parte. Inizia infatti prendendosela un po’ a destra e a manca, chiacchierando molto più che giocando… Soprattutto commette lo stesso errore di Antonelli, e la sua voglia di strafare gli impedisce di fare le cose più semplici. Decisamente meglio nella ripresa, quando si mette più al servizio della squadra, gioca facile e giostra bene soprattutto da seconda punta, arrivando a sfiorare il goal, ipnotizzato a tu per tu col bravo portiere. Si vede che ha mezzi tecnici superiori alla media nero-arancio, sia col pallone a 5, sia con gli spazi più grandi… E’ mancata solo un po’ la testa.
A DISPOSIZIONE
N°11 Zatteri 7 Si vede che non è il suo campo… E’ come mandare a pescare un cacciatore… Si vede dagli stop, dall’ansia che sale ad ogni rimbalzo. Eppur risulta tra le sorprese più piacevoli della serata. I numeri infatti parlano per lui. Appena entra in campo porta via il centrale ad Antonelli in occasione del vantaggio dei Giardini. Pochi minuti dopo è bravo nel procurarsi il rigore che Antonelli fallisce. Passa davvero poco ed un mani in area, su un suo cross diretto al centro, scaturisce il secondo rigore giardiniano. E i cross li mette decentemente… soprattutto da corner. Nella ripresa serve a Pieri un pallone d’oro e sfiora ben tre volte la rete… Prima fallisce clamorosamente a tu per tu col portiere calciando in modo troppo calcettistico… Poi viene barbaramente atterrato al termine di una bella azione solitaria, ad un passo dal goal… Fino al tiraccio dal limite con cui buca addirittura il pallone (cose mai viste…!!). Avversario certo non trascendentale, ma impatto a “7” più che positivo.
N°34 Dimita 7 I compagni lo chiamano MISTER, e lui ricambia dando da subito una chiara identità tattica alla squadra. E’ sua l’idea di uno spregiudicato, ma divertente, 3-1-2, che i Giardini riescono ad attuare soprattutto grazie al suo essere “todocampista”, recuperatore di palloni ovunque, allenatore in campo e regista di rara intelligenza. Sigla il rigore del 2-0, coglie un incrocio dei pali che trema ancora, per tutta la gara si applica per far capire ai colleghi footsaler cos’è il calcio a 7… Ecco perché la vittoria all’esordio è tanto sua… Il tutto rientrando in extremis dall’infortunio. Potremmo alzare anche un po’ il voto, poi pensiamo a qualche picco di nervosismo effettivamente evitabile (e a quel camion di bestemmie…) e ci limitiamo un po’;-) Il rigore è il 67esimo sigillo in maglia Gvl, che gli vale il decimo posto in solitudine tra gli storici marcatori del club… Ora è un topTEN a tutti gli effetti…
N°54 Bottai

6,5

Le solite buone cose e i soliti obrobri… E noi proveremo con la solita carota ed il solito bastone… La carota la merita per come si procura e trasforma in modo sublime il calcio di rigore del 3-0, per la facilità atletica con cui compie le sue splendide discese lungo la fascia destra, dando sempre metri al rivale di turno… Il bastone per i passaggi spesso tardivi, che vanificano nitide azioni da goal, ma soprattutto per un ingiustificato nervosismo, per la voglia di cercare sempre il difficile, per la strafottenza… Gara comunque discreta e potenzialità in questo campo indubbiamente altissime. Lui potrebbe davvero far fare il salto di qualità alla squadra… Se solo lo volesse..

NOTE

– Giardini vittoriosi all’esordio nel nuovo torneo estivo di calcio a 7, e subito al comando della classifica del proprio girone
– Il numero 24 Antonelli calcia a lato un calcio di rigore

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