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PARTITA N° 565
Campionato provinciale CSEN 2011-2012 (girone delle Cure)
– andata-
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PIAZZA UNITED
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4
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GIARDINI DI VIA LOCCHI
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10
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MARCATORI
(Bandini,Sborgi,Lamioni,Bandini,Sborgi,Sborgi,Frosini,Lamioni,Lamioni,Bandini)
FORMAZIONE
| N°40 Dondoli |
8
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Ci ricordiamo una sola grande parata, su gran fendente da fuori, per il resto qualche intervento abile e molti, molti, minuti da autentico spettatore… Ma la prestazione passa decisamente in secondo piano. Il voto intende premiare la sua encomiabile disponibilità. Poche persone al mondo sono in grado di DARSI alla causa sportiva, come lo è stato lui, convocato per improvvisa indisponibilità di Manetti a soli 57 minuti dal fischio di inizio del match. Se non è un record questo. I Giardini ringraziano di cuore e, certo, non dimenticano. |
| N°23 Bandini |
6
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Un’importante tripletta e molti passaggi a rete decisivi, che lasciano intravedere il ritorno a piccoli passi alla miglior condizione. Contro simili avversari, con le sue doti, potrebbe scatenare tsunami con crateri nel terreno, ma diamo tempo al tempo. Non impeccabile nei ripieghi difensivi, generalmente un po’ poco lucido nel valutare le situazioni di gioco, ma di nuovo cinico in zona goal e, per adesso, tanto basta. |
| N°24 Antonelli |
5,5
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I tre goal incassati nella ripresa non lo vedono esente da responsabilità. Non si capisce come faccia fatica a tener salda la retroguardia contro avversari così inesperti, non si capisce come sia altalenante e spreciso nelle ripartenze, non si capisce come il suo sinistro atomico non abbia sfondato una delle difese meno brillanti degli ultimi decenni… Tanti misteri irrisolti… Quel che è certo invece, è che quando lui c’è i Giardini vincono, quando manca perdono… Se non altro per la cabala… |
| N°26 Lamioni |
7
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Ha un passo in più rispetto ai suoi compagni e fa la differenza senza neanche sforzarsi troppo. Sembra il Maschio della preseason, tanto è il suo strapotere fisico nel tener palla, nel difenderla, nel ripartire rapido e nel pungere la difesa avversaria. Tre goal, almeno tre assist al bacio ed una dozzina di occasioni sventate di un niente. E’ vero che di fronte c’è un’accozzaglia di bocciofili (di cui uno nuota mentre corre…), ma il bomber ha lasciato il segno in modo netto. |
| N°28 Sborgi |
7,5 |
Dopo una serie di apparizioni impalpabili finalmente una prova incoraggiante. Senza l’elemento sentimentale concesso a Dondoli, sarebbe stato certo il migliore dei suoi. Oltre ad aver ritrovato la solita tenacia, la sgroppata in fascia, il passaggio lucido, si inventa goleador e lo fa con goal davvero di categoria… Una tripletta in campionato per uno poco avezzo al goal come lui, fa già notizia… Se poi, tra i tre goal, se ne ammirano due di rara bellezza, questo impreziosisce ancor più la prestazione. Ci riferiamo al 2-1, con cui scarica tutta la sua potenza nel tiro gofiando la rete in modo spettacolare; e al 5-1, quando si libera con una pregevole finta spalle alla porta e indovina il diagonale vincente. Si deve ripetere ora con avversari un po’ più ostici… |
| A DISPOSIZIONE |
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| N°10 Maschio |
5,5
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I sentimentalismi li abbiamo già concessi a Dondoli… Se avessimo fatto lo stesso con lui gli avremmo dato “9”, visto che viene al campo il giorno del compleanno della sua bimba… Un attaccamento alla maglia probabilmente senza eguali nel globo, ai limiti della realtà, che ci inorgoglisce di brutto… Dovendo però analizzare la prestazione, stavolta non pare in serata di grazia. E’ bravo nel lanciare Sborgi sul 2-1 e nell’orchestrare la bella azione del 4-1 nel primo tempo. Ma è più lento del solito, meno lucido, tarda i passaggi e sbaglia un goal a porta completamente sguarnita. Dal punto di vista tattico ci piace l’assalto a fort Apache con pressing asfissiante, ma non si può reggere tutta la partita… E neanche serve… |
| N°11 Zatteri |
5
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Impacchetta un cucchiaio niente male che si stampa sull’incrocio dei pali. Senza questa piccola chicca, peraltro non finalizzata, l’insufficienza sarebbe stata ancora più grave, visto il nulla della sua prestazione. Entra e si fa saltare come un birillo in occasione dell’1-1 avversario. Sbaglia passaggi, tiri, e non ha un briciolo di fiato in corpo… Sembra palese che due partite in due giorni per lui siano pura fantascienza.
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| N°21 Frosini |
7
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340esima con la 21 sulle spalle onorata come si conviene. Il migliore del pacchetto arretrato, che quando è diretto da lui non naufraga, impreziosisce la sua prova con una rete mirabolante dalla trequarti, che va ad insaccarsi al “7”. Se quando sale gli altri non lo coprono non è certo colpa sua. |
NOTE
– I Giardini balzano al secondo posto in classifica alla pari con una selva di squadre, che devono però ancora giocare questo turno
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