Pgs TorreGalli

PARTITA N° 824
amichevole al “PalaNovoli”

PGS TORRE GALLI   1
GIARDINI DI VIA LOCCHI   0

MARCATORI
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FORMAZIONE

N°1 Manetti: 6   Si dimostra pronto e attento quelle rare volte che gli avversari arrivano ad impensierirlo. Il loro gran possesso palla infatti, raramente si tramuta in chiara occasione da goal. Incolpevole in occasione dell’unico goal subito.

N°23 Bandini: 6,5   Di negativo, solo le mutande leopardate che finiscono in home page su questo sito… Gara gagliarda la sua. Gioca in modo preciso, sfrontato, rapido, è uno dei giardiniani che meglio si adatta ad un avversaria così ben preparata e che più si avvicina in zona goal.

N°26 Lamioni:  6,5 Grandissimo lavoro a tutto campo per permettere alla squadra le giuste chiusure, le corrette coperture, le rapide ripartenze. Quanto alla teoria, del calcetto non ha davvero più niente da imparare… Sul metterla in pratica, contro avversari così giovani, non tutto ciò che tocca può trasformarsi in oro. Risulta comunque pericoloso in avanti un paio di volte, e ci poteva tranquillamente scappare il pari..

N°28 Sborgi:  7  Senza alcun dubbio il migliore dei suoi, l’unico che esibisce futsal puro, fondamentale come l’acqua e il sale in gare simili. Impenetrabile direttore d’orchestra al centro della retroguardia, non disdegna assolutamente affondi, tagli trasversali, incursioni da vero guastatore, facendo girare con se’ tutta la squadra.

N°63 Sinameta: 5,5   Palesa qualche difficoltà quando ha di fronte una manovra collettiva così rapida e studiata a tavolino. Difficoltà che diventano enormi quando deve inseguire ovunque il suo avversario diretto, nella fattispecie ben più giovane…Limiti che non gli permettono stavolta di incidere come sa.

A DISPOSIZIONE

N°11 Zatteri:  6 Gara onesta, senza sbavature, ma anche senza grossi acuti. Si segnala per un paio di conclusioni a rete e per averci, come al solito, messo la faccia, nel momento più delicato. E’ lui che, con educazione e determinazione, si pone davanti all’avversario colto da improvvisa sindrome di frustrazione irrefrenabile… Confronto che però non dà i frutti sperati.

N°24 Antonelli:  5,5 Tanta, troppa staticità, in un contesto di squadra che, in barba all’età, prova comunque a tenersi in continuo movimento, per reggere l’urto contro avversari così ben preparati. Ecco, lui non ci prova nemmeno. Per una volta, e più in generale in questa tipologia di partite, quando è in campo il suo apporto non è poi così tangibile.

N°55 Pellegrini:  6,5 Zitto zitto il Chino mette in fila la 48esima gara in Gvl, raggiungendo Visciola ed elevandosi a 16esimo giardiniano più schierato di sempre. Un’esperienza che cresce ed è ben tangibile anche in partite come questa. Per una volta non si ammirano i suoi grandi colpi da fuori, era pressoché impossibile visti gli strettissimi spazi, ma si gode di una sua maturazione tattica ben visibile. Lui perlomeno ci prova a cambiare il suo “io” calcistico, per mettersi al servizio di una manovra più elaborata. Sarà un caso ma da un suo movimento senza palla, allo scadere del primo tempo, scaturiscono le due azioni-goal Gvl più nitide.

Note:

Gara interrotta in anticipo, al quinto minuto circa della ripresa, per comportamento anti-sportivo da parte della squadra avversaria

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