New Team Ellera 29/11/2010

PARTITA N° 526
Campionato provinciale CSEN 2010/2011 (girone Floriagafir Campo di Marte)

 NEW TEAM ELLERA

 7

 GIARDINI DI VIA LOCCHI

 6

 


MARCATORI

(Zatteri,Zatteri,Luri,Zatteri,Maschio,Bandini)

FORMAZIONE

N°1 Manetti  7,5 Unica nota lieta in una delle serate più nere della storia dei Giardini. La squadra sbaglia tutto lo sbagliabile e ben oltre, lui invece fa la sua porca figura. Non è esente da colpe, ma 2/3 delle sue tante parate realizzate, sono da cineteca… Quella più bella in assoluto è quella ad inizio ripresa, quando sul 3-2 per gli avversari, solo a tu per tu con l’abile prima punta di Ellera, compie un prodigio astronomico che vale la copertina del match. Poi però succede di tutto…
 N°9 Luti  5,5 Ha colpe vistose in un paio di goal avversari, per palloni persi, o perché si fa anticipare con troppa facilità, ma è in assoluto il meno colpevole dei giocatori di movimento, perché ha, dalla sua, fior fior di attenuanti e non staremo qui a rielendarle. Anzi, è da premiare a tutto tondo la disponibilità di chi, chiamato all’ultimo tuffo, risponde presente e ci mette anima e cuore. Ha un calcetto tutto suo che, per giocare a questi ritmi richiede quella continuità che, ovviamente, non può avere. Segna il 4-3 della speranza dando il via ad una rimonta fantastica che purtroppo non si concretizza.
 N°10 Maschio 5,5 Gioca al di sopra della media collettiva, se non altro dal punto di vista individuale. E’ bravo soprattutto nella fase d’assalto finale, in quella rimonta che lo vede partecipe in ogni azione, anche con un bel goal d’opportunismo. Ma non merita al pari degli altri la sufficienza. L’arrivo al campo in ritardo, il poco riscaldamento, l’incapacità di tener calma e adepta la squadra lo innervosiscono più del dovuto. Quando la squadra palesa improvvisamente una simile pochezza, ovvio che anche il capitano deve assumersi le sue colpe. Passa il primo tempo a “strillare” ai compagni in un clima da ammutinamento, che infatti non dà alcun frutto. Meglio nell’arrembante ripresa seppur con quel finale che non t’aspetti, quando, dopo il tanto atteso pareggio, la squadra smette di fatto di giocare.
 N°21 Frosini  5 Nervoso, arrancante, polemico, la sua gara numero 310 non passerà certo alla storia. Si sta adattando con grande impegno ad un ruolo che, in linea di massima, ancora non gli appartiene. La sua fase difensiva è ottima e certo non fa rimpiangere Antonelli, anzi, dirige con autorità il reparto e marca con coraggio l’ostico avversario diretto. E’ in chiave tattica che, in una serata difficile come questa, mostra tutti i suoi limiti, sia in fase di ripartenza, che in fase di possesso. La squadra non copre i suoi tagli, non ne comprende i movimenti, e la difesa dei Giardini, in contropiede, diviene attaccabile come le Termopili. Ottimo il tiro sul secondo palo del primo tempo, che vale il 2-0 di Zatteri. Molto male invece gli altri numerosi tentativi sparacchiati senza criterio.
 N°23 Bandini  5 E’ appena alla quarta gara dopo il lungo stop ed è lecito attendersi anche momenti e passaggi a vuoto come questi. La pedina di talento dei Giardini, che anche stavolta aveva comunque pescato il jolly con un gran goal ei suoi allo scadere (doppia cifra in campionato e secondo tra i bomber), gioca una gara di una pochezza storica per i suoi standard. Nervoso, confuso, spreciso, incapace di far filtro in mediana,  ci mette impegno ma si capisce che proprio non ce n’è. Per lui è solo un problema di condizione, ma quando la squadra gira male così, se mancano le sue giocate è notte fonda.
A DISPOSIZIONE    
N° 11 Zatteri  4,5 E’ il primo e maggior responsabile dell’orrenda sconfitta patita. E’ incredibile come abbia trasformato in pochi secondi una prestazione da “8” in una gravissima insufficienza. Era stato lui infatti l’assoluto protagonista offensivo di una squadra stanca e nevrotica. Era lui che con tre zampate letali da attaccante collaudato, aveva tenuto in piedi le speranze. Lui che, seppur convalescente da virus virulento, nel bell’assalto finale aveva messo con corsa e grinta, lo zampino su ogni goal. Delizioso soprattutto l’assist filtrante per il goal di Maschio. E’ per questo inconcebile, come, dopo una simile prestazione, dall’alto della sua esperienza e anzianità sportiva, abbia commesso non uno ma due falli da tiro libero del tutto inutili e gratuiti, in pieno recupero, senza un apparente motivazione. Errori gravissimi che i Giardini pagano con la sconfitta anziché portare a casa il pari.
 N°28 Sborgi  5 Inizia molto bene servendo a Zatteri il pallone d’oro del primo goal giardiniano. Purtroppo però la sua gara finisce lì… Guizzi davvero sporadici si alternano a passaggi sprecisi, mancate coperture difensive, valutazioni errate e, soprattutto, cosa strana per lui, poca corsa. Dà l’impressione di essere in riserva di brutto e la stagione è appena iniziata.

NOTE 
Il n°23 Bandini difende il secondo posto tra i marcatori con 10 goal all’attivo, mentre i Giardini perdono il terzo posto in campionato

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