Meno Uno 11/06/2014

PARTITA N° 668
Torneo Bianco-Verde 2014 – FINALE – 

MENO UNO

10

GIARDINI DI VIA LOCCHI

2

 


MARCATORI
(Bottai,Lamioni)


FORMAZIONE

N°1 Manetti

5

Raggiunge il “baccanale” del pre-agara dei Giardini dopo esser stato a lavorare in un pub, dopo cioè fiumi di birra… Nel giardino del patron ci mette il carico da 10… e in campo non vede un pallone… Ogni tiro avversario è un goal… Forse ha un tantinello esagerato…
N°10 Maschio

6

Arriva alla festa pre-match con troppo anticipo finendo per trangugiare un po’ troppi “spritzini Zatteri”... Ha colpe evidenti per non esser riuscito a completare il suo minutaggio, per essersi scordato palloni e documenti a casa, per non aver portato il resto della famiglia all’evento… ma in campo, anche menomato, risulta nettamente tra i meno peggio…
N°11 Zatteri

6

Ingaggia un duello personale col portiere avversario, che gli neutralizza non pochi tentativi... Qualche scivolone, un po’ poca lucidità d’intervento, ma regge bene l’urto con i fasti giardiniani estivi (un successone), dei quali è il principale organizzatore… ..
N°21 Frosini

5,5

E’ l’unico che arriva al campo senza passare da quel “giardino di perdizione”… Ci si aspettava quindi molto di più. Vero anche che l’attaccante avversario non è malvagio e che veniva dal lungo infortunio…
N°26 Lamioni

6

Primo tempo di grande affanno per i troppi aperitivi inghiottiti, per il quintale di pop-corn in pancia, per l’aver fatto conoscenza col “Pippo Pieri in Chiapas Jungle”... Col trascorrere dei minuti però smaltisce gli eccessi e diviene uno dei più pericolosi dei suoi, fino a timbrare il cartellino anche in una serata davvero non facile per il team…
A DISPOSIZIONE
N°24 Antonellli

4,5

Deve sempre esagerare... Si presenta al campo in condizioni a dir poco imbarazzanti, senza forza nelle gambe, senza riuscire nemmeno a stare in piedi. Regala agli avversari dozzine di occasioni, con svarioni difensivi, scivoloni, palle perse, che nemmeno Luppi e Pioli degli anni peggiori… Decisamente meglio nel secondo tempo, ma ormai la frittata è fatta. Fa bene a pensare a divertirsi visto il carattere goliardico con il quale i Giardini interpretano il torneo, basterebbe contenersi quel tantintello in più per limitare l’immane FIGURA DI MERDA che fa… Nel post-partita, quando potrebbe, tiene basso il gomito… Mah…?!?
N°34 Dimita

7

A prescindere da un paio di errori difensivi, che costano altrettanti goal agli avversari, è uno degli elementi più positivi del team… Eroe del torneino di porticine, dove si arrende solo a Valiani e a quel memorabile goal di testa che sta facendo il giro del web… Si beve una caraffa di GinSteoTonic praticamente da solo… Arriva al campo con la mascella fuori-asse, ma ciò nonostante gioca con coraggio, spavalderia, sfoggiando grandi numeri, come l’assist al bacio per il goal di Bottai… In campo riesce a divertire, a divertirsi e, cosa ancora più importante, ad impegnarsi, perché è uno che non ci sta a perdere. Mai. Campione anche nel post-partita per i maggiori kili di frittini trangugiati e i maggiori litri di “shottini”… A Castello, Steo è subito l’umo in più…
N°54 Bottai

7

Il ragazzo si è subito ben integrato nei Giardini durante i tornei diciamo seri… Riuscirà adesso a tenere il passo anche durante queste pazzesche serate estive…? Dall’esordio al “Bianco-Verde” sembrerebbe di si. Grazie alla giovane età, pur sempre col cugino che da vicino ne controlla gli eccessi, non si fa mancare niente… Un paio di aperitivi e soprattutto il tabacco all’anguria (ne va pazzo…:-!) lo inebriano un po’, ma lui si tuffa nella piscinetta del patron un paio di volte (una vestito) e ricarica le batterie… In campo se la ride (!?!), ma gioca una spanna sopra tutti gli altri, sia per il bel goal, sia per le coraggiose e spavalde discese in fascia, che seminano sempre scompiglio tra gli avversari. Ancora una volta, promosso.

NOTE

–  La squadra fa il suo esordio nel “BiancoVerde 2014” con una pesante sconfitta e l’ultimo posto in classifica, ma vince e non poco prima e dopo la partita, con un pre-gara ed un post-gara da urlo nel Giardino del patron, tra giochi aperitivo (immortale vittoria di Valiani al torneino di porticine…), popcornata, frittini, fumoir room e chi più ne ha più ne metta, col giovane Bottai finito in piscina vestito

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