Macelleria Osvaldo 16/06/2017

PARTITA N° 808
Torneo Senza Fiato CSEN di calcio a 7 – girone Sales
III giornata
MACELLERIA OSVALDO 78   7
GIARDINI DI VIA LOCCHI   2
MARCATORI
(Dimita, Antonelli (RIG))

FORMAZIONE
N°59 Viappiani: 6   Parate pochissime, semplicemente perché in occasione dei goal avversari, spesso regali clamorosi, viene lasciato completamente solo dai suoi compagni. Una disfatta da vergogna, ma che lo vede assolto, su tutta la linea.
N°10 Maschio: 5   Nonostante l’ottimo stato di forma, esce dal campo dopo una discreta figuraccia anche il capitano… Almeno due i goal completamente regalati, traccheggiando palla al piede al limite dell’area… Il 5-1 e il 7-1 li firma di fatto lui… Ma le attenuanti non mancano. La squadra vive un caos tattico senza precedenti, per le vicissitudini dell’ultim’ora… E far girar palla diventa un’impresa. E dire che, cuor di capitano, era atterrato a Pisa poco prima del match e, pur di esserci, aveva fatto i miracoli… Gli inaffidabili del gruppo prendano esempio…
N°24 Antonelli:  5 Si fa travolgere dal senso di confusione, disorganizzazione, scarsa attenzione, che per una sera stravolge un team, quello giardiniano, solitamente concentratissimo sull’oggetto che rotola… Questo macchia nettamente la sua 450esima ufficiale. Male sul 2-0 rivale, si fa portare letteralmente a spasso dal fortissimo attaccante rivale in occasione del 4-1… Ma il fattore che dà più fastidio è la sua gestione dei cambi dalla panchina… Il non aver permesso alle ali di rifiatare qualche minuto, per le difficoltà improvvise di leggere un foglietto. Una superficialità che non ha riguardato solo lui, ma soprattutto lui si. Almeno si è sbloccato dal dischetto… Ne aveva proprio bisogno.
N°26 Lamioni:  5,5  Il meglio dei peggio… mettiamola così… Il caos che regna, mina anche le sue sicurezze tecniche e tattiche. Il pasticcio in occasione del 3-0 rivale ne è un chiaro esempio. Ma almeno lui qualcosa riesce a compicciare… Si procura buone occasioni, guadagna il fallo del rigore… Una gara insomma non tutta da buttare. Non malaccio per uno che ha girato di fatto in tutti i ruoli… Mancava solo di vederlo in porta. Intanto le presenze in Gvl toccano quota 470…

N°34 Dimita: 6,5   A conti fatti, è l’unico a salvare la faccia, l’unico che, palla al piede, mette in crisi i forti avversari. Peccato che il grigiore generale lo contagi, soprattutto in fase di possesso. Lo vediamo giostrare inusualmente a testa bassa, tardare i passaggi, giocare in modo troppo individualistico… Ma il suo apporto è comunque tangibile. La sua 90esima in maglia Gvl racconta di una traversa clamorosa, il gran goal sul finire del primo tempo che tiene in partita i Giardini, l’occasione clamorosa per il 3-2, sulla quale si procura pure anche una brutta abrasione e l’occasionissima di tacco nella ripresa… Si mette sulle spalle la fase offensiva del team, non facendo rimpiangere Biancalana, almeno fin quando la squadra ha un minimo di logica. Nel ridicolo secondo tempo, cala pure lui…

N°38 Valiani: 5   Pronti via e si perde un avversario in piena area, che in piena libertà realizza di testa l’1-0 rivale…Fare in su e giù lungo la fascia, in una gara dove la palla non gira per niente, è frustrante e avvilente… La benzina dura assai poco e presto inizia a scomparire dai radar sia nelle proposizioni offensive che, soprattutto, in copertura. Apice del caos generale di serata, quando emerge che lui sia l’unico giardiniano mai uscito nel primo tempo… Ed era quello che forse aveva più bisogno di ricaricare pile e ossigeno… Roba da matti…

N°62 Errunghi: 6   Il tanto attesa ex-Lucchese fa il suo esordio in Gvl nella serata peggiore possibile… Chissà quante domande si starà facendo, su un gruppo che si è dimostrato così poco serio, approssimativo e disorganizzato… Non conoscendoci penserà che sia l’abitudine e chissà se avrà il coraggio di tornare. Davvero un peccato, anche perché nel disastro della Sales, una delle poche note liete era stata proprio la percezione di aver aggiunto una pedina importante… Uno coi piedi buoni e un bel passato calcistico… Uno che in un contesto diverso, meglio servito, seguito e assistito, sarebbe certo stato in grado di incidere e determinare. Tra un acciacco e un altro invece, della sua gara pur priva di errori di sorta, si ricorda davvero soltanto la bella giocata che propizia il 3-1 di Dimita.

A DISPOSIZIONE

N°11 Zatteri:  5 Disastroso in occasione del sesto goal rivale, quando non riesce a spazzare un banale pallone col mancino e si fa sorprendere da un avversario, che ringrazia e infila Viappiani. E’ l’apice di una serata in cui ci ha capito davvero poco, bruciando energie preziose in su e giù per la fascia, senza grandi possibilità di ricambi, senza assistenza, sembra anche senza la giusta voglia, visto che gli girano dai primissimi minuti di gioco… In zona goal, peccato per le due occasioni sfumate di un niente.

Note:

– I Giardini perdendo lo scontro diretto, abbandonano la vetta della classifica e si ritrovano al secondo posto, appaiati ad altre compagini
– Esordio assoluto del 62esimo giardiniano dalla fondazione ad oggi, Matteo Errunghi, calciatore classe ’81, con importanti esperienze calcistiche alle spalle (su tutte, la Lucchese)
– Il nr.54 Bottai si presenta al campo a ripresa già iniziata, senza alcuna possibilità di poter partecipare al match, come da regolamento. Un comportamento davvero poco serio che fa capire quanta importanza dia il ragazzo al torneo, ma soprattutto alla squadra, al gruppo e alla parola impegno in generale

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