Last Dance

PARTITA N° 941
Torneo Senza Fiato 2021 -I giornata- (impianto Floriagafir indoor)

LAST DANCE   4
GIARDINI DI VIA LOCCHI   3

MARCATORI
(Sinameta,Antonelli,Bandini)

FORMAZIONE

N°31 Pieri: 6   Protagonista di un gran primo tempo, infarcito di ottimi interventi che tengono a galla i Giardini nel momento più difficile del match. Nella ripresa purtroppo subentra un problema fisico che ne limita in modo evidente il rendimento. Brutto il goal incassato sotto le gambe nei primi minuti, poi, a metà frazione, è costretto ad alzare bandiera bianca lasciando i Giardini, già orfani improvvisamente di Untaru, in 6 effettivi.

N°23 Bandini: 6   Dinamismo, buone idee, è uno dei pochi a giocare davvero a calcetto e si aspetterebbe, giustamente, di essere servito a dovere, cosa che non accade quasi mai. Molto bene in fase di possesso, stramerita il goal del parziale 3-2 per i nostri, va decisamente peggio in fase difensiva. Il riferimento è soprattutto all’uomo che lo fa secco in dribbling nei minuti finali, sul goal del definitivo vantaggio rivale.

N°24 Antonelli:  520 gare in Gvl festeggiate col primo goal stagionale per il presidente. La prestazione è generosa, combattuta, ma anche di grande sofferenza in fase difensiva… Quando si ritrova tra i pali, nel finale, volenteroso di salvare la patria, becca, pur senza particolari responsabilità, i due goal in pochi minuti, che costano di fatto la sconfitta alla squadra.

N°54 Bottai:  5,5  Tra le noti dolenti di una serata in cui il comparto gioventù delude eccome le aspettative… Si presenta al campo senza la maglia ufficiale, già questo basterebbe per l’insufficienza… La sua gara in realtà è molto volenterosa, di sacrificio e dedizione, ma alla lunga non riesce a pungere, anzi, perde l’uomo sulla sanguinosa azione del 3-3 nel finale, prima del triste epilogo che sappiamo… 

 

N°55 Pellegrini:  6  Il Chino fa davvero guardia nelle retrovie e quando giostra da play basso, la squadra soffre poco e nulla. Quando giostra da pivot invece, non riesce a pungere, soffre molto la marcatura della belva difensiva rivale e fa un po’ rimpiangere bomber.

A DISPOSIZIONE

N°11 Zatteri:  5,5 24 ore prima era sotto anestesia… Il Patron non sembra essersi ancora del tutto ripreso e nonostante la buona volontà compiccia poco e nulla. A rendere più complicate le cose anche l’energumeno al centro della difesa avversaria, che non gliela fa quasi mai vedere, anzi, proprio da uno dei tanti scontri fisici contro quella montagna, nasce lo sciagurato rimpallo del pareggio parziale rivale a fine prima frazione.

N°63 Sinameta: 6   Sembra ne abbia più di tutti e sembra possa spaccare il mondo da un momento all’altro… Il palo ed il gran goal nel primo tempo sono la prova che la condizione c’è eccome… Peccato che giochi sempre e comunque una battaglia del tutto personale, lui contro tutto il mondo, giostrando coi paraocchi e puntualmente ignorando i movimenti dei compagni… Quando tornerà a ragionare da squadra mettendo le sue doti innate al servizio di tutti, sarà giorno di Halleluja e giubilo generale…

Note:
Il nr.60 Untaru si dimentica della partita, di conseguenza non si presenza senza alcun preavviso. Dopo la grande sofferenza in campo e la bruciante sconfitta, la società decide di punirlo escludendolo dal torneo, salvo poi, nella persona del presidente, reintegrarlo 24 ore dopo accettando le scuse, ovviamente in cambio di promesse inerenti maggiori serietà, maturità ed impegno

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