Koori Sushi Poggibonsi 04/05/2012

PARTITA N° 585
Top League Provinciale, girone eliminatorio (gruppo A, zona sud)
impianto sintetico Virgin

KOORI SUSHI POGGIBONSI

 7

GIARDINI DI VIA LOCCHI

 0

 


MARCATORI
(/
)


FORMAZIONE

N°1 Manetti

5

Ha almeno tre goal sulla coscienza, visto che le paperotte, più o meno gravi, sono tre. Merita comunque, senza ombra di dubbio, la palma del migliore in campo, perché è l’unico a salvare la faccia. Il portierone dei Giardini alterna infatti gli errori, a parate di pregevole fattura ed è lasciato dai suoi, completamente allo sbaraglio, contro uno dei più temuti attacchi della provincia. Non perde la calma, affronta gli avversari a viso aperto, con quell’orgoglio e quella tranquillità emotiva che sono mancati in toto a tutti i suoi compagni.
N°10 Maschio 4,5 Impegno indiscutibile, almeno il doppio della media collettiva, ma stavolta non se ne ammirano assolutamente i frutti. Surclassato fisicamente da tutti i rivali di turno (abbastanza strano per uno della sua mole), surclassato tatticamente da una manovra avversaria in cui ci capisce poco, surclassato dalla malizia che gli avversari sanno aggiungere alle proprie (tante) doti e alla quale lui non sa stavolta rispondere. Serata da dimenticare anche per il capitano.
 N°21 Frosini

4,5

Il meno peggio dei giocatori di movimento, in quanto a corsa, fisicità, tonicità. Sbaglia però un’infinità di appoggi in fase offensiva, anche semplici semplici. Di grave c’è l’abbandono della nave prima del triplice fischio, di buono il carattere. Lui a simili atteggiamenti da accondiscendenti donnine non ci sta e lo esterna apertamente con rabbia. Quando il gap tecnico è tanto, il carattere è fondamentale almeno per salvare la faccia.
 N°26 Lamioni 4,5 Palloni giocabili pochissimi, ma su quei pochi non lascia minimamente tracce di vita. Il gap tecnico tra l due compagini lo demoralizza sin dalle prime battute, compie dormite difensive davvero non da lui, e, tranne un paio di pseudo-tentativi, vive una serata da spettatore.
 N°28 Sborgi 4,5 Movenze “bradipose”, che davvero cozzano con la frenesia atletica dei rivali, ai quali regala un’infinità di palloni, crediamo, a causa di un’evidente debito d’ossigeno, che colpisce, oltre le gambe, la testa. Il piccolo Massimo a bordo campo lo elegge il migliore in campo, noi onestamente non siamo daccordo.
A DISPOSIZIONE    
N°11 Zatteri 4,5 A parte un quasi goal sull’amato schema “secondo-palo”, non la struscia mai per tutta la partita, fino ad abbandonare il campo auto-espellendosi. Brutti falli di frustazione macchiano una prestazione già di per sé abulica e di netta inferiorità (soprattutto atletica) rispetto ad ogni singolo avversario.
N°24 Antonelli 4,5 Nonostante il 31esimo compleanno e la gradevolissima pizzata con Riganò che segue il match, il numero 24 dei Giardini è una delle note più tristi della serata… Uno come lui, ALLENATO, ESPERTO, CALCISTICAMENTE FURBO E MALIZIOSO, come può dimostrare una simile passività di fronte ad avversari che la buttano tutta su fisico, corsa e lamentele. Riconoscerne la superiorità è un conto, issare bandiera bianca su ogni azione è ben altra cosa. I Giardini avevano bisogno come il pane delle sue malizie, della suo orgoglioso amor proprio e, perché no, del suo gioco maschio, che non vuol dire spezzarne due o tre, ma fargli assaggiare il tacchetto ogni tanto si… Limitarne la verve si… Inibirne la strafottenza SI… Eccome… Invece il nulla… Tiracci strampalati, palloni regalati, approccio mentale davvero deludente. 

NOTE 

– Esordio da incubo per i Giardini nella Top League Provinciale. Subito ultimi nel girone con 0 punti, 0 goal fatti, 0 tutto
– Il goal del 5-0 dei rivali di turno, è la rete subita numero 2600 della storia societaria.

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