Gabbiani Woo Woo

PARTITA N° 918
EASY LEAGUE 2019-2020 – impianto Castello

GABBIANI WOO WOO  1
GIARDINI DI VIA LOCCHI   5

MARCATORI
(Pellegrini,Pellegrini,Pellegrini,Untaru,Frosini)

FORMAZIONE

N°1 Manetti: 9   Parate che rendono attonite, sfornate con una regolarità sconcertante per uno della sua età. Pazzesco, a metà prima frazione, quando salva la porta dei Giardini più volte nell’arco di cinque minuti, permettendo alla squadra di mantenere vivo l’ancora risicato vantaggio. Ma è nel finale di gara che la prova spettacolare diventa semplicemente disumana… Ci riferiamo paradossalmente al goal rivale… Prima che la palla entri, infatti, si esibisce in tre interventi plastici, d’istinto, di rara difficoltà, uno dopo l’altro… I suoi compagni, nell’occasione, lo abbandonano, rapiti e imbambolati dalle sue gesta… Gli avversari, a fine match, si mettono in fila per complimentarsi. Va clonato.

N°21 Frosini: 7   Eroico anche solo per la presenza, visto che la moglie è fuori città per lavoro ed il piccolo Niccolò ha la febbre… Se poi l’eroismo è accompagnato dal 300esimo goal di una gloriosa carriera in maglia GVL, la pagella pompata diviene inevitabile, a prescindere da qualche erroruccio di troppo in fase d’impostazione.

N°26 Lamioni:  6,5 Serata dal punto di vista della mira non felicissima, ma l’apporto del bomber resta più che prezioso per la qualità dei suoi assist… Suo il corner intelligente per l’iniziale vantaggio di Pellegrini, sua la sponda per il goal di Frosini che chiude di fatto i conti.

N°55 Pellegrini:  8,5  E’ senza dubbio lui il secondo eroe di serata… Acciaccato, in dubbio fino all’ultimo visti gli evidenti segni delle ultime sue battaglie calcistiche, non solo stringe i denti e si butta nella mischia, ma determina in tutto e per tutto l’andamento del match. Il primo tempo è davvero da incorniciare. Sigla il goal del vantaggio nei primissimi minuti, dando una vitale impronta ad un match meno facile del previsto. Raddoppia con un calcio di punizione dalla traiettoria stregata, che si annovera nella carrellata dei goal più belli di sempre di club… Segna il tris, stavolta con l’aiuto di un portiere un po’ improvvisato, per poi servire ad Untaru la palla magica che permette ai Giardini di chiudere in poker la prima frazione. Gli neghiamo il “9” affibbiato a Manetti, solo per quella palla persa nel finale, da cui scaturisce l’1-5 rivale… Senza sarebbe stata perfezione pura anche per lui, ma son dettagli… Per il Chino è standing ovation…

N°60 Untaru: 7   La zampata, peraltro molto bella, che vale il 4-0 GVL gli regala la doppia cifra stagionale, ed è il primo giardiniano a poterla vantare. Anche un palo per lui. Ma nella sua prova di grande carattere, davvero importante (a parte qualche minuto di tappamento vena con falli a ripetizione), l’acuto più sublime lo regala in pieno recupero, con una rincorsa salva-porta davvero degna di applausi. Segno che oltre la forza iniziano a subentrare testa e cuore. Molto molto bene.

A DISPOSIZIONE

N°10 Maschio:  6 Il tanto atteso rientro del capitano porta le geometrie sperate. La sua condizione crescerà col minutaggio. Prova priva di acuti-spettacolo, ma di grande impegno e cervello.

N°11 Zatteri: 6   Impegno molto, errori pochi, ma vive un piccolo passo indietro riguardo la condizione… Nel secondo tempo fa molta fatica a completare il suo minutaggio. Peccato per il goal annullato, ma il fallo d’attacco sembra esserci.

N°31 Pieri: 6   Si rivede al campo, stavolta come giocatore di movimento. Esempio di concentrazione e disponibilità, ma non è una novità. Sbaglia qualche appoggio di troppo e va un po’ in sofferenza nella parte centrale del primo tempo, ma non abbastanza per compromettere una prova comunque da piena sufficienza.

Note:
I Giardini, con la vittoria numero 530 della storia societaria, difendono la terza piazza, sempre a sole due lunghezze dalla capolista Paguro’s Club e forti di una gara in meno disputata rispetto ad entrambe le squadre che li precedono
– Il nr.21 Frosini festeggia la rete numero 300 con la magia dei Giardini

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