FirenzeViola.it (ex Dinamo Losca) 06/05/2014

PARTITA N° 663
Golden League Provinciale 2014 -Girone “B” Firenze Sud- Impianto Virgin

FIRENZEVIOLA.IT (ex Dinamo Losca)	7
GIARDINI DI VIA LOCCHI	8

MARCATORI
(Flachi,Zatteri,Sborgi,Flachi,Flachi,Flachi,Lamioni,Flachi)

FORMAZIONE

N°1 Manetti	6,5	Appena 24h dopo aver corso la mezza maratona, sembra pagarne inizialmente le conseguenze. Nel primo tempo proprio non c’è… Persino il supercampione, poco e mal servito dai suoi rinvii, lo maltratta apertamente… Il 3-0 avversario dopo appena 5 minuti, arriva a causa di una sua incertezza… Non è esemplare nell’uscita sul quarto goal avversario, non chiama la palla in occasione del quinto… Sembra una serata da incubo, ma al primo tempo da 4, segue una ripresa degna della sua storia gloriosa… Improvvisamente si ricorda chi è, e sfodera 2/3 interventi da urlo, che salvano il risultato nel momento più difficile del match. Decisivo anche in occasione del 6-5 del sorpasso a firma Flachi, con il rinvio dal fondo che si tramuta in assist decisivo. Gara dai due volti, ma il secondo volto, decisivo, prevale nettamente sul primo.
N°26 Lamioni	9	Spettacolare, esemplare, decisivo… Il bomberone, capitano per l’occasione, regala una di quelle prove perfette, che provocano pelle d’oca… che quasi commuovono. E’ il giardiniano che ci crede SEMPRE, quello che anche sotto 3-0 dopo 5 minuti, anche sotto 2-5 a fine primo tempo, dà sempre l’impressione di credere nell’impresa. I suoi compagni, trovano linfa vitale nelle sue giocate, nel suo coraggio, nel suo essere davvero ovunque. E’ l’unico tra i suoi a riuscire a trovare sempre il giusto corridoio per il mago Flachi là davanti… E’ l’unico a non svarionare mai nelle retrovie… L’unico a non arrancare nonostante la gara stra-dispendiosa… La sua prestazione da eroe viene infine impreziosita dal tap-in vincente del 7-5… Il goal più importante… quello che rende l’impresa vicina, quasi raggiunta… Un goal che rende assai pregevole anche il lavoro di gregario, che certo sta molto stretto ad uno con i suoi numeri… Che coppia con Flachi… IMMENSO.
N°28 Sborgi	7	Inizia molto male, sbagliando la diagonale difensiva che provoca il vantaggio avversario dopo pochi secondi di gioco… La squadra non gira per niente e lui si innervosisce, attribuendo le colpe al cosidetto “schema Flachi”, che stavolta di colpe davvero ne ha assai poche… Il nervosismo cresce e non giova alla sua prestazione… Sbaglia praticamente tutto, a parte la giocata sul 2-3 giardiniano (goal praticamente suo) prima di uscire polemico, per giunta nel momento sbagliato. Ricaricate le batterie però torna in campo con un altro piglio, con la testa sulle spalle, votato alla causa, risultando tra i migliori della ripresa, se non il migliore in assoluto… Nel secondo tempo infatti lotta con grinta a tutto campo, lancia la rimonta nero-arancio col goal, seppur fortunoso, del 3-5, è insuperabile in difesa e avaro collezionista di palle recuperate. Quella è la versione “Brogi” che vogliamo…
N°51 Sermanni	5	Per una volta stecca proprio quello che spesso è il giardiniano più in forma… L’impegno non si discute e sembra anche in condizione, ma dilapida 3/4 occasioni da goal, tra rimpalli incredibili e tocchi mancati, che gridano davvero allo scandalo…
N°53 Flachi	9	Nel primo tempo tiene a galla dei Giardini inguardabili, con un gran goal da fuori e con la punizione intelligente che porta alla seconda rete, ma è nervoso più del dovuto, non accetta la brutta figura e finisce per prendersela ad uno ad uno con i compagni… Fortuna che nella ripresa si tranquillizza, decide che i Giardini devono vincere la partita, e le magie non si contano… Si va dalla rovesciata volante che scheggia la traversa, ad un poker di goal micidiali, di rara bellezza, dai diagonali chirurgici imparabili anche per il forte portiere avversario, al delizioso pallonetto che vale l’ottavo goal, quello decisivo, quello che vale i tre punti e la matematica qualificazione alle eliminatorie di Golden… Stavolta, il giadiniano con la media/goal più alta di sempre (4,6 reti a partita), oltre a regalare emozioni e giocate, corre qualcosa in più, chiudendo qualche volta il centro, in nome di un affiatamento con i Giardini che cresce di presenza in presenza e che, ne siamo certi, regalerà ancora momenti e prestazioni così memorabili. Qualche battibecco con qualche avversario nervoso (e te credo…) passa decisamente in secondo piano di fronte a gesta che, di minuto in minuto, vedono aumentare i curiosi a bordo campo e gli applausi. Che vanto per i Giardini… Che vanto…
*A DISPOSIZIONE*
N°11 Zatteri	7	Torna in campo dopo quasi 2 mesi e lo fa entrando sullo 0-3 in un momento a dir poco delicato. Con lui in campo la quadra subisce solo 1 goal, dei 7 totali, a significare una fase difensiva rapida, attenta, concreta. Interpreta la gara facendo l’essenziale, senza strafare, commettendo pochi errori e, nonostante in avanti arrivi di rado e con poca lucidità, riesce a trovare il tocco fortunoso che vale il 30esimo goal stagionale, il primo all’esordio in Golden League…
N°24 Antonelli	6	Forse emozionato dalla sua “prima” con Flachi, non è il solito divoratore di avversari… Dorimicchia in occasione del quinto goal avversario, e, anche nel finale di gara, è tra i protagonisti in negativo del recupero hara-kiri che quasi provoca il pareggio della Losca… Le ripartenze non sono sempre precise e rapide (è poi così difficile servire Flachi…?!), i tiri da fuori, sua specialità, risultano pochi e brutti… Se raggiunge la sufficienza è perché, in assenza di capitan Maschio, è colui che da dietro cerca di amministrare la fase difensiva, alla sua maniera, cioè blaterando, ma, soprattutto nel secondo tempo, la cosa funziona… La Losca smette di far male e i Giardini più ordinati, conquistano la posta intera.

NOTE

– La squadra, con un turno d’anticipo, conquista il matematico accesso alla fase ad eliminazione diretta della Golden League (il secondo posto è matematicamente garantito)
– Il nr. 53 Flachi migliora ulteriormente la sua media/goal da record di 4,6 goal a partita, la migliore dell’intera storia giardiniana