FC Gnafo 28/04/2017

PARTITA N° 797
Top League Provinciale 2017 – GIRONE A – Zona Firenze Sud – Impianto Virgin

FC GNAFO   5

GIARDINI DI VIA LOCCHI   2

MARCATORI
(Bottai,Bandini)

 


FORMAZIONE

N°59 Viappiani: 7,5   Non patisce le difficoltà di campo e pallone viscidi… Non sente il dolore di un recente acciacco muscolare… Non perde mai un solo istante grinta e concentrazione… E’ l’unico giardiniano in assoluto, che fa l’esordio in Top, da Super Giocatore di Top… Gli altri si stanno attrezzando… Tre autentici miracoli in avvio, rimandano il vantaggio rivale fin quando possibile… A fine primo tempo, a tu per tu con l’attaccante rivale, con un’uscita prodigio, evita ai suoi di andare al riposo con un pressoché irrecuperabile 0-4. Mastodontico nel neutralizzare il tiro libero nella ripresa… e sui 5 goal… davvero difficile trovargli delle colpe. Dimostra, ma non ce n’era davvero bisogno, che in simili tornei, lui può starci eccome… 

N°10 Maschio: 6,5   Buon esordio in Top per il capitano alla 550esima in Gvl. Si prende qualche rischio di troppo, quando ormai il gap di goal lo impone, ma per il resto si impegna con successo, nel tener alta la squadra, nel limitare giro palla e spunti tecnici, in un acquitrinio che richiama tutt’altre strategie. Peccato per non aver centrato la porta nel secondo tempo… Sarebbe stato il 3-2… Peraltro più che meritato… E la gara si sarebbe riaperta.

N°11 Zatteri:  6,5 Si muove bene, senza apparenti noie fisiche e questa è già di per sé una bella notizia. Il suo match inizia con due occasioni clamorose, che avrebbero potuto portare in vantaggio i Giardini, indirizzando il match verso tutt’altri lidi… Ma il portiere avversario si supera. Quando rientra nel secondo tempo, il campo è ormai un fiume in piena… Ma simili battaglie sono pane per i suoi denti: si impegna, non sfigura e mette lo zampino sul goal speranza di Bottai.

N°26 Lamioni: 6  Non gli si può chiedere le solite magie, date le condizioni di gioco, ma qualche buono spunto offensivo si conta. Soprattutto nel primo tempo, tra i piedi gli capitano occasioni da goal davvero clamorose… e in qualche caso si può persino parlare di goal sbagliato. Comunque, in tale fanghiglia, contro avversari di tutto rispetto, si dimostra all’altezza della situazione. 

N°54 Bottai:  6 Le condizioni del terreno di gioco privano il match di tutto il repertorio di spicco a firma Gallo Bottai. Niente dribbling secchi, pochissimi allunghi in fascia, con le sue lunghe leve, persino stoppare il pallone diventa un’impresa. Bravo negli agganci aerei, bravo comunque nel non perdere la testa limitando sempre i rischi, e nel centrare il goal di potenza ad inizio ripresa, che ha illuso tutto il popolo nero-arancio.

A DISPOSIZIONE

N°23 Bandini:  5 E’ storicamente il giardiniano che più soffre campi zuppi e nubifragi. Quello che più difficilmente riesce a rinunciare al gioco a terra, al palleggio rapido… Proprio perché molto tecnico e ordinato, patisce più di ogni altro l’immane disordine della battaglia. Una pozza frena un suo passaggio ravvicinato nel primo tempo… Gli avversari ringraziano e insaccano il 2-0. Nella ripresa il quarto ed il quinto goal rivali, giungono su due suoi disimpegni balbettanti. A fine match sigla la bella rete del 5-2, suo sigillo numero 790 in nero-arancio. Ma ormai è tardi ed il bilancio della sua prestazione stavolta non può essere positivo.

N°24 Antonelli: 6 

L’esatto contrario di Bandini… Lui in questi palcoscenici da calcio saponato, si esalta e gioca al doppio dei suoi ritmi abituali, almeno fin quando non viene tradito dalla foga. Eccezionale e di gran sostanza il suo primo tempo, sia per palloni recuperati, sia per l’intelligenza con la quale interpreta la gara. Peccato solo per quando si fa beffare nell’uno contro uno, in occasione del vantaggio rivale. Nella ripresa, proprio con i Giardini in rimonta, perde invece la testa… In pochi minuti i rivali sono già al tiro libero, proprio a causa di alcune sue ravvicinate entrate omicide, che vanno a turbare una gara combattutissima, ma estremamente corretta. L’arbitro, il cartellino, le “noccioline” che avrebbero tra le gambe i suoi compagni, tutto finisce per innervosirlo… Inizia a blaterare frasi incomprensibili e gradualmente, a piccoli passi, esce dal match…

N°55 Pellegrini: 

Chino subito tra i migliori. Non tanto in fase offensiva, dove ancora pecca clamorosamente nell’ultimo passaggio smarcante, anche se, con le pozze presenti, ci sta tutto… Quanto in fase difensiva. Eroici letteralmente infatti alcuni suoi prodigiosi recuperi difensivi nella ripresa, che tengono in partita i Giardini, almeno fino al 4-1 stronca-match. Merita citazione infine la mirabolante punizione del primo tempo, che scheggia l’incrocio dei pali… Per i Giardini, sarebbe stato il goal del meritato 1-1. Buona la prima.

NOTE

– Esordio con sconfitta per i Giardini, nella TopProvinciale e subito ultimo posto in classifica nel girone. Possibilità di qualificazione comunque intatte, dato che passano alle eliminatorie le prime tre di ogni girone
– Il 25 aprile, festivo, che ha preceduto il match d’esordio in TopLeague, BEN 39 GIARDINIANI si sono ritrovati presso il terreno del Patron per una memorabile FESTA SCUDETTO!!

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