FC Disperati 21/02/2016

PARTITA N° 787
Campionato Provinciale CSEN 2016/2017 – impianto indoor Assi (FI) -ritorno-

FC DISPERATI    2

GIARDINI DI VIA LOCCHI   3

MARCATORI
(Antonelli,Bandini,Bandini)

 


FORMAZIONE

N°1 Manetti: 7,5   Sarà l’emozione per l’imminente matrimonio… ma il momento di rediviva gioventù continua… Il suo primo tempo è davvero stellare. Soprattutto sul finire della prima frazione, si contano almeno quattro difficilissime parate decisive, che permettono ai Giardini di andare al riposo in parità… Fattore fondamentale. Nella ripresa oltre che bravo è fortunato, sia per gli errori incredibili sotto porta dei rivali, sia perché l’arbitro lo grazia su un fallo da rigore che in quel momento, col risultato in bilico, sarebbe stato proprio devastante… E questo sarebbe un portiere di riserva a fine carriera…? Ma non scherziamo… Vanto vero di una squadra dalla rosa davvero incredibile…

 

N°21 Frosini: 7   Eccezionale in quanto a corsa e caparbietà. Incredibili il suo andirivieni a tutto campo, le sue ottime sovrapposizioni, contro avversari ben più giovani. Un classe ’78 che gira come un “anni ’90″… Annulla di fatto il forte attaccante avversario che, fin quando lo marca lui, non la struscia mai. Col senno di poi, gli andava concesso più minutaggio… I Giardini avrebbero certo sofferto meno.

 

N°23 Bandini:  8 Grazie presidente! Grazie a te i Giardini vivono una nuova serata di goduria sopraffina e dormono sonni tranquilli. Ma mille grazie anche all’ottica del centro commerciale il Gignoro, che del tutto fuori orario (stava dando il cencio…) gli rimedia la lente a contatto che aveva perso… Da orticaria il solo pensiero di come sarebbe stata la serata dei Giardini se quella lente non fosse stata reperita… Bandini oltremodo decisivo alla sua 470esima in Gvl… Sua la legnata dall’out mancino che vale il vantaggio nero-arancio ad inizio ripresa e la doppia cifra in campionato per il prestigiatore… Dopo un paio di errori sotto-porta che gridano vendetta, come nelle migliori fiabe a lieto fine, proprio nell’unico minuto di recupero concesso dall’arbitro, trova la zampata da boato per il 3-2 finale, che permette ai Giardini di allungare a +3 in  classifica sulla prima inseguitrice… Per i Disperati è davvero un’autentica bestia nera… Ben 9 i goal in carriera contro di loro… Se lo sognano anche la notte…

 

N°26 Lamioni:  6,5  Molto buono il suo primo tempo, fatto di tante rincorse difensive, di tattica e intelligenza. Cala un po’ alla distanza, a causa delle non perfette condizioni fisiche, che lo costringono anche a rifiatare in panchina più del dovuto. Un pizzico di nervosismo di troppo, quando arriva quasi alle mani con un avversario… Peggio dei suoi standard anche in quanto a mira sotto porta, nonostante un paio di buone azioni nel finale. Molto utili invece i discorsi da vero capitano, soprattutto quelli nel post-gara, quando cerca di far capire alla squadra che le vittorie arrivano solo lottando tutti uniti per la causa, senza scaricarsi colpe di continuo a vicenda. Parole da leader vero!

 

N°54 Bottai:  7,5 Stupisce davvero per il modo sopraffino con cui interpreta il match. Ragazzo sempre più dentro la squadra, sempre con più testa sulle spalle, gioca pienamente votato alla causa, nonostante qualche rischio di troppo in occasione di alcuni contropiedi un po’ dettati dalla foga. Il suo apporto difensivo è decisivo, le sue sgroppate offensive hanno finalmente una logica e, in una serata così magica per lui, non poteva che essere sua la gran palla decisiva, in pieno recupero, che Bandini spingerà in porta per la godereccia vittoria finale. Molto suoi questi tre punti pesantissimi, grazie ad una scelta altruista, intelligente, votata al bene collettivo. Applausi… Tanti tanti applausi per il “Gallo”, nella serata in cui raggiunge Pieri a 58 presenze in Gvl, divenendo il 13esimo giardiniano più schierato di sempre.

 

 

 

A DISPOSIZIONE

N°11 Zatteri:  Gioca col dolore, e si vede. Gli errori non mancano, soprattutto quando vuol strafare palla al piede, finendo per ignorare i compagni meglio piazzati, in un periodo in cui davvero non può permetterselo… Sul 2-2 avversario poteva e doveva metterci la gamba, raddoppiare su Bottai, invece di tornare al piccolo trotto… Ma intanto il minutaggio aumenta di brutto e ciò avviene contro avversari di alto blasone, in una serata dove non era programmato un suo reale impiego… I guai fisici del bomber lo catapultano all’improvviso dentro un match difficile, dove si gira a ritmi ora non suoi. “6” d’incoraggiamento, per premiare comunque il grande impegno e l’esperienza profusa in campo, al centro dell’attacco Gvl, dove dà più di quanto può, totalmente al servizio della squadra.
 

N°24 Antonelli:  6,5 Il suo voler stafare, soprattutto nel secondo tempo, quando la benzina segna riserva da tempo, e con anche Zatteri “fermino” in campo, è la nota meno lieta della serata. La sua esperienza e la grande voglia di vincere che solitamente ha, dovevano assolutamente spingerlo a rifiatare un po’ prima, anche in virtù dell’ostico avversario diretto (che già sull’1-0 nel primo tempo l’aveva beffato) e sulla gran serata di Frosini… Ma così non è stato, e in questo ha deluso un po’. I numeri sono comunque ampiamente dalla sua, dato che è ben tangibile il suo zampino in questa mirabolante vittoria. Sua la sassata da fuori nel primo tempo, che vale il momentaneo pareggio e soprattutto suo il recupero palla epico, in pieno recupero, con conseguente lancio per Bottai e per il gran finale che sappiamo

 

N°60 Untaru:  6 Arriva al campo sempre con due ore di allenamento calcistico già nelle gambe… e questo alla lunga inizia a farsi sentire. Prezioso come al solito in quanto a corsa e a voglia, ma non riesce più ad esser decisivo come nelle sue prime apparizioni. Non commette errori madornali, per carità, ma da uno come lui è lecito aspettarsi di più.

 

NOTE

– Giardini ancora in vetta in solitudine, allungano a +3 sul Loto FC, prima inseguitrice, fermata in pareggio dal Bar Argentina

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