FC Disperati 12/01/2016

PARTITA N° 735
Campionato provinciale calcio a 5 – “girone indoor” – impianto Floriagafir

FC DISPERATI

2

GIARDINI DI VIA LOCCHI

5

 


MARCATORI
(Sborgi,Bandini,Bandini,Antonelli(tl),Bandini)


FORMAZIONE

N°57 Mori

 

8

E dire che la sua gara non era partita proprio bene… A pochi minuti dal fischio d’inizio, un fallaccio a forbice, da rigore netto, che l’arbitro grazia per bontà divina, poteva davvero mettere male la gara dei nero-arancio… Ma ciò che segue equivale ad una camminata sulle acque del lago di Tiberiade… Un miracolo dopo l’altro… Due autentiche prodezze plastiche, a tu per tu con avversari lanciati, salvano l’1-1 sul finire del primo tempo, pochi secondi prima del vitale vantaggio a firma Bandini. Nella ripresa poi, sul 3-2 risicato per i nostri, prodezza balistica da cineteca su una velenosissima punizione avversaria… La palla torna ai rivali, che ribattono ancora a rete, e lui, con maestria suprema, replica con parata altrettanto pazzesca… Sembra incredibile, ma evitando almeno 4 goal fatti, riesce ad esser ancor più determinante di Bandini e della sua tripletta. LO VOGLIAMO COSI’!! 
N°21 Frosini

7

E pensare che pochi giorni fa si muoveva con movenze più simili a Jabba The Hut che a uno sportivo… Di tutt’altra caratura questa sua 450esima in Gvl. Il suo primo tempo è da accademia del calcetto. Da “9” in pagella… Dove abbia tirato fuori questa condizione atletica, questa verve, pure questi mezzi tecnici, è davvero uno dei misteri di Fatima… Ma tant’è… Inventa dribbling pazzeschi, giocate sopraffine, corsa attenta ed inesauribile. Assolutamente perdonabile il calo fisiologico che lo travolge nella seconda fazione, anche se quello sciagurato passaggio orizzontale che provoca il 2-3 avversario sarebbe da ergastolo nelle prigioni del Texas…
N°23 Bandini

7,5

Seppur vitale, concentrato e determinato, fino ai minuti finali del primo tempo, di lui si ricordava solo un’occasione mangiata da due passi… Poi quel guizzo per il fondamentale 2-1 che manda i Giardini al riposo col prezioso vantaggio… Una gioia che gli ri-accende decisamente la luce e gli spiana la strada per una ripresa implacabile. Pronti via ed è subito doppietta personale. E’ bravo infatti nel ribadire a rete in tap-in un tiro di Lamioni respinto dal portiere. Lucidità, corsa inesauribile lungo l’out destro, classe e movenze eleganti sempre a testa alta… Non è un caso che nel finale si trovi al posto giusto e al momento giusto per centrare la personalissima tripletta. Sembra aver ritrovato tutto l’oro del suo prezioso repertorio e soprattutto sembra aver riacquisito del tutto quel suo innato feeling col goal. Sono ben 27 in stagione, 9 in campionato, nessun giardiniano sta segnando così. Spettacolo nello spettacolo…

N°26 Lamioni

7

Una percussione delle sue propizia il goal del vantaggio a firma Sborgi ad inizio primo tempo, così come una sua gran sassata da fuori, porta al goal di Bandini ad inizio ripresa. Anche quando non segna bomber è altamente determinante. Le gambe non saranno rapide come prima dei pandori, ma la testa gira sempre a mille e vederlo giostrare, rincorrere, inventare a tutto campo infonde grinta e convinzione a tutti. Un vero leader.
N°28 Sborgi

8

There’s a Star Man waiting in the sky… Ci eravamo promessi una doverosa citazione dedicata al Duca Bianco… A quel mito vivente che ha scritto la storia del rock e ci ha lasciato con un’eredità di ricchezze infinite… E chi meglio del nostro Borgione può incarnare in questo match la figura dell’uomo che viene dallo spazio… Altra gara extra-terrena… Il bello è che quando scende in campo, per movenze, atteggiamenti, coordinazione, sembra davvero uno che vede il pianeta calcio per la prima volta… Poi, di minuto in minuto, inizia a sfoderare giocate al limite del possibile, lasciando tutti i comuni mortali a bocca aperta… Il goal che segna in avvio, da posizione davvero proibitiva, e che vale la sua doppia cifra stagionale, ne è un lampante esempio. Ma la sua gara decolla definitivamente nella ripresa, quando davvero si perde il conto dei preziosi recuperi palla, delle rincorse a 4 plomoni, delle rapide e furbe ripartenze. Assoluto migliore in campo dei suoi, vero simbolo di una squadra, che quando la butta sulla grinta non teme nessun confronto. Nel finale, seppur in modo un po’ casuale, regala anche l’assist per il goal di Bandini che chiude la pratica. Meno male che questa specie di androide stellare è atterrato proprio nel mondo Gvl…

A DISPOSIZIONE
N°10 Maschio

7

Meriterebbe “10” solo per la scenetta col fidanzato della delegata Jocelyn…:-) A prescindere, ottima prova del capitano, grande sostanza, qualità e quantità insostituibili. Nel primo tempo si mangia una rete già fatta… Ma per il resto errori zero, regia attenta e ottima gestione del gruppo. La giocata a 24 carati per che manda in goal Bandini alla fine del primo tempo, resta una delle perle più preziose del match.
N°24 Antonelli

6,5

E’ arrivata la tanto attesa 400esima in maglia Gvl… Non che cominci benissimo… Entra a gara in corso e lascia subito intendere di essere il più in ritardo di condizione, il più imbalsamato, quasi ibernato… Molto male, quando si fa bruciare dall’attaccante rivale per l’1-1 che spaventa il popolo arancio. Anche perché passa solo un minuto e un suo secondo svarione difensivo lancia in porta gli avversari, che clamorosamente falliscono il vantaggio a tu per tu con Mori. Fortuna che dopo, probabilmente ricordando la bella ricorrenza ultra-centenaria, trova la giusta concentrazione, si fa aiutare dalla panchina rifiatando più spesso del dovuto, gioca decisamente con un altro piglio, divenendo protagonista a sua volta della bella vittoria. E’ lui infatti che, a pochi minuti dal termine, con i Giardini in vantaggio 3-2, si procura e trasforma in modo spietato il tiro libero che scatena l’urlo liberatorio del popolo arancio. Molto bene.

NOTE

– Con questa pregevole e convincente vittoria contro la terza della classe, i Giardini salgono al quarto posto in classifica, ad un solo punto dalla zona TopLeague e dai Disperati
– Il nr. 24 Antonelli festeggia la gara numero 400 con la maglia dei Giardini
– La storica differenza reti del club tocca per la prima volta l’impressionante quota di +1100. Siamo la storia del calcetto toscano…

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