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PARTITA N° 597
Amichevole all’Atletica Castello
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EDIL GROSSI
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6
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GIARDINI DI VIA LOCCHI
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3
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MARCATORI
(G.Conti,Zatteri,Maschio)
FORMAZIONE
| N°10 Maschio |
7,5
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Inizia tra i pali per l’assenza dell’ultimo minuto di Manetti, e già da lì dirige la squadra con gran mestiere. I Giardini girano a meraviglia, pur senza un portiere di ruolo e soprattutto senza cambi, e il merito è soprattutto suo, visto che instancabilmente dirige le danze con idee, intuizioni, furbizie da stratega del calcio. Da 10 l’assist per il primo goal di Guido. Rischia talvolta di rovinare la sua gara di enorme sostanza con giocate difficili e improbabili, poi fa partire quel pallonetto mirabolante dalla propria area che beffa il portiere troppo fuori dai pali, per il vantaggio gvl di 3-2… Un goal ch definire da cineteca è poco… Allora zitti tutti… In serate così, gli riesce davvero tutto. |
| N°11 Zatteri |
6,5
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Nonostante le 2 ore di tennis sulle gambe appare in gran spolvero, sfoggia buona corsa in quantità, a dipsetto del gap età imbarazzante con i rivali di turno. Ottima fase difensiva, bravo nello smarcarsi, letale quando appostato sul secondo palo, trova il goal del parziale 2-2. Bene anche tra i pali, quando è chiamato a difendere la porta. Tutto questo finché regge il fiato, dato che è il primo dei suoi ad issare bandiera bianca. Ha responsabilità in occasione del 1-2 ed è tra i peggiori nell’overtime da incubo, in cui la squadra incassa tre reti. |
| N°24 Antonelli |
7
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Compie le sue amnesie, ed ora la fa con una nuova frase epica “ho avuto un appannamento…”…:-) Però cribbio quanto è mancato ai Giardini. La sua presenza da difensore vero là in mezzo fa davvero la differenza. Al cospetto dell’avversario fortissimo “bomberSere”, gioca con una tenacia ed una tecnica difensiva che meritano altri palcoscenici. Dopo alcuni tentativi velleitari a rete, in barba al legamento della caviglia sfilacciato, riesce anche, con una gran sventola, a propiziare il goal del 2-2 di Zatteri. Nonostante il nuovo ruolo da prima riserva del team, l’augurio è quello di vederlo più volte possibile in campo. |
| N°28 Sborgi |
7
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Non sempre preciso in fase di impostazione, è certo il miglior recuperatore di palloni dei Giardini. Corsa inesauribile, voglia di vincere, impegno impressionante, fanno di lui un esempio di affidabilità ed attaccamento alla maglia davvero rari quando si abbassano così le temperature… Nel ruolo di portiere inventato poi, non ha rivali… Alcuni interventi prodigiosi salvano il risultato quando la gara è ancora apertissima… Peccato per quella mancata deviazione sulla linea che trasforma un possibile 4-2 per i Giardini, nella disfatta finale. |
| N°48 Conti G. |
6
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Gioca col freno a mano un po’ tirato, rispetto alle ultime apparizioni. Non che manchino i suoi allunghi classici, è che restano isolati, fini a se stessi… Bravo comunque quando trova il tocco che vale l’1-1, sfortunato quando un miracolo del portiere gli nega il 4-2 allo scadere, che avrebbe presumibilmente regalato la vittoria ai nostri. Un po’ più in difficoltà quando deve rincorrere i rapiddisimi avversari,,, Sulla destra, dalle sue parti, agisce il famigerato bomberSere… |
| A DISPOSIZIONE |
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NOTE
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