PARTITA N° 895
EasyLeague Provinciale 2018/19 (girone di ritorno) – impianto Floriagafir
DRAM DRUM 2
GIARDINI DI VIA LOCCHI 8
MARCATORI
(Sborgi,Sinameta,Lamioni,Bottai,Antonelli(t.l.),Sinameta,Lamioni,Lamioni)
FORMAZIONE
N°24 Antonelli: 8 Sicuramente uno degli eroi di una delle più memorabili vittorie stagionali. Chiamato a difendere la porta GVL vista l’emergenza portieri, si destreggia con parate davvero difficili, distribuite in tutto l’arco della gara, con un unico veniale errore di rilievo, sull’ultimo inutile goal rivale, quando vede partir tardi la palla. Non pago delle prodezze tra i pali, si prende la briga di trasformare in modo totalmente imparabile il tiro libero a fine primo tempo del parziale 5-0, davvero scioccante per i forti rivali… Passerà alla storia la frase “non importa il cambio portiere mentre tiro io”…
N°26 Lamioni: 9 Il braccio armato dei Giardini ammirati in questa partita-show. Giocate vincenti a ripetizione… Il goal su punizione del 3-0, l’assist al bacio per il quarto goal, l’880esimo sigillo in Gvl che vale il 7-1 e la giocata mancina sublime che vale la tripletta nel finale. Il tutto giocando da capitano nel vero senso della parola, tenendo sempre salda tra le mani la squadra.
N°28 Sborgi: 7 Ha il grande merito di sbloccare l’ardua disputa con un goal altamente spettacolare e del tutto imprevedibile per i rivali. Per il resto della gara, forse con un pizzico di nervosismo di troppo, si piazza a fare il mastino al centro della retroguardia, chiudendo ogni varco.
N°34 Dimita: 7,5 Se Lamioni è il braccio armato, lui è certo la mente. Dai suoi piedi sopraffini nasce tutta la bellezza Gvl. Stavolta sale in cattedra soprattutto nella ripresa con la grande azione del settimo goal ed una punizione mirabolante che chiama il portiere rivale al miracolo.
N°63 Sinameta: 8 E dire che il guaio al ginocchio non è poi così superato… Dopo un sensazionale palo colpito in avvio, che mette subito in guardia i rivali, vanta il guizzo cinico e letale che propizia il 2-0 giardiniano, suo 70esimo sigillo Gvl. Ma è nella ripresa che la sua prestazione diviene davvero storica… Quando dopo averle date e prese con coraggio, contro il suo marcatore diretto, con un destro magico da centrocampo, regala alla squadra un goal veramente da urlo, che chiude ogni speranza di rimonta avversaria, nel loro miglior momento del match. Nell’occasione, raggiunge Bottai, come 12esimo Gvl più prolifico di sempre, ma il dolore al ginocchio lo costringe al ritiro durante l’esultanza… E ciò lo rende ancora più eroe.
A DISPOSIZIONE
N°11 Zatteri: 7,5 Con meno dolore rispetto alle ultime apparizioni, partecipa attivamente con grande esperienza e qualche guizzo di rilievo, alla splendida prova Gvl. Oltre alle molte occasioni da goal sfumate di un niente (un digiuno che inizia a pesare…), resta alla memoria soprattutto per l’eccezionale assist sul 7-1 di Lamioni e per quel colpo di tacco mancino allo scadere, con schema su punizione partito addirittura dalla panchina… Grandi meriti soprattutto fuori dal campo, per come disegna la squadra, nonostante la piena emergenza del momento.
N°55 Bottai: 7,5 Il goal del 4-0 è davvero una perla da vedere e rivedere. Per il resto ha qualche dolorino, non sarà la solita “iradiddio”, ma non sbaglia praticamente nulla e si mette totalmente a servizio della manovra Gvl, con esperienza navigata e grande impegno. Una prova Top.
N°60 Untaru: 7 Un moto continuo irrefrenabile in ogni zona del campo, utilissimo per sradicar palloni e tenere sempre sotto assedio i rivali. Alla sua 30esima apparizione Gvl, fa ancora un po’ di casino dal punto di vista tattico, ma risulta sempre più dentro al progetto e utile alla causa. Un grande impegno che viene premiato proprio allo scadere, con la giocata super che propizia l’ottavo ed ultimo goal Gvl. Ancora da rivedere invece il suo eterno conflitto con la classe arbitrale.
Note:
– I Giardini difendono la seconda piazza, in attesa del risultato della Capolista ITP, che precede sempre di un solo punto ad una giornata dal termine. Oltre la matematica TopLeague Easy, ormai certo anche minimo il secondo posto