PARTITA N° 884
EasyLeague Provinciale 2018/19 (girone d’andata) – impianto Sales
DEPORTIVO DIVERSI SAPONIFICATORI RIFREDI 2
GIARDINI DI VIA LOCCHI 2
MARCATORI
(Dimita,Sinameta)
FORMAZIONE
N°64 Byku: 7,5 Bravissimo nello sventare le tante occasioni avversarie, con parate spesso difficili e per nulla scontate. Non può davvero nulla invece sulle due conclusioni vincenti del collega goleador avversario… A prescindere dalla bella prestazione, la sua serata valeva già la medaglia al valore, solo per esser riuscito ad arrivare al campo nonostante il forte ritardo sul lavoro… Nella gelida Sales di febbraio, si presenta in tenuta da pontista, addirittura senza giubbotto… Questo dice tutto sul tempo che ha avuto per passare da casa e prepararsi…
N°23 Bandini: 6,5 Dinamico, pericoloso nelle conclusioni, sempre pronto a farsi in quattro per la squadra. Peccato non riesca a scrivere il suo nome nel tabellino marcatori, l’avrebbe certo meritato. Un plauso soprattutto per quando, a fine gara, si toglie dalla mischia per favorire compagni più freschi. Sinonimo di grande maturità.
N°34 Dimita: 6 Il suo euro-goal nella ripresa, siglato con disumana potenza da posizione impossibile, rimette in corsa i Giardini. Peccato che stavolta, più per sfortuna che per demeriti, incida anche in senso opposto. Suo lo sfortunato autogoal, che provoca il vantaggio rivale… E sempre dalle sue parti passa la sciagurata punizione a fil di palo, ancora su conclusione del portiere rivale, che costa in extremis la vittoria ai Giardini. Davvero un peccato. Merita un grande applauso invece per aver fatto gli straordinari nonostante il dolore alla schiena, dovuto ad un duro colpo subito nei primissimi minuti di gara.
N°:55 Pellegrini: 7 Primo tempo così così, zeppo in verità di conclusioni forzate e poco felici. Ma nella ripresa è autentico protagonista di 25 minuti davvero pregevoli. I compagni insistono perché resti sempre in campo, tanto è palese la sua superiorità tecnica rispetto al contesto. Il portiere rivale gli para di tutto, ma lui, non pago, continua ad affondare, a concludere e a servire ai compagni palloni davvero deliziosi, oltre ovviamente a dirigere il pacchetto arretrato. Ottimo momento di forma.
N°63 Sinameta: 6 Male nel primo tempo, quando imbastisce un “uno contro tutti”, che annienta in partenza ogni tentativo di gioco Gvl. Si riprende nella ripresa, giostrando con maggiore lucidità e siglando il caparbio 60esimo goal con la maglia giardiniana, che potrebbe significare vittoria e primo posto, se solo, in pieno recupero, non commettesse il fallaccio con conseguente punizione del pareggio avversario…
A DISPOSIZIONE
N°10 Maschio: 6 Gara d’ordine e geometrie, come al solito, in cui non riesce però a rendersi decisivo. Un pizzico di nervosismo di troppo nell’approccio del match, con compagni, arbitro, avversari, spesso anche comprensibile, ma che non giova mai, è risaputo.
N°11 Zatteri: 6,5 Ottimo approccio alla gara. Sue le conclusioni più pericolose del primo tempo, una delle quali si stampa contro il palo. Bene anche nella ripresa, nonostante l’esplosione polmonare assai precoce, che lo costringe a lasciar posto agli altri.
N°28 Sborgi: 6,5 Sembra in serata e cerca di portare esperienza, generosità, idee, ma nel primo tempo la squadra lo segue poco e finisce per predicare nel deserto. Praticamente sempre spettatore nella ripresa a causa di un problema muscolare.
Note:
– Si ferma a 10 la striscia di vittorie consecutive dei Giardini, proprio nel momento più importante che valeva la vetta della classifica, e proprio all’ultimo secondo di gioco… L’11esima gara utile consecutiva consente comunque di mantenere il secondo posto in solitudine, sempre ad un punto dalla vetta
– Nel weekend appena trascorso, un comparto escursionista GVL, porta il nostro vessillo sulle Terrazze di Santa Maria del Fiore al sabato (esperienza davvero suggestiva) e, con le ciaspole ai piedi, sotto la Croce di Pratomagno la domenica. Ovviamente con grande ORGOGLIO
– Nel post-partita, riunione segretissima presso “Il Vecchio e il mare” per iniziare a pianificare l’addio al Celibato del Presidente