DDS RIfredi 05/02/2013

PARTITA N° 609
Campionato provinciale CSEN (girone delle Cure) -ritorno-

DEPORTIVO DIVERSI SAPONIFICATORI RIFREDI

 1

GIARDINI DI VIA LOCCHI

 3

 


MARCATORI
(Lamioni,G.Conti,Lamioni
)


FORMAZIONE

N°1 Manetti

8

Il capitano di sempre è in settimana bianca, la fascia la indossa lui e si addossa sulle spalle il pesante fardello di responsabilità che comporta. Sarà un caso, ma è proprio lui che salva la baracca, lui che infonde sicurezza e tranquillità ad una squadra in piena emergenza, che si aggrappa speranzosa al suo portierone. Le speranze non vengono affatto disattese. La sua prestazione è mostruosa, arriva in ogni dove, tanto da scoraggiare gli avversari che non sanno più cosa inventarsi per far goal. Sublime quando intuisce un tiro ravvicinato, si butta in anticipo e lascia tutti a bocca aperta con una parata volante come fosse un ragazzino. Felino, istintivo, quando, ben due volte, neutralizza tentativi ravvicinatissimi dei rivali, che gridano al miracolo. Non è un miracolo. E’ Manetti. Bandiera intramontabile dei Giardini. Gli neghiamo il “9” solo per quel pallone che gli sguscia di mano su un rinvio e che poteva costar caro… Ma è bravo e fortunato allo stesso tempo: quando non ci arriva lui, sono i pali, più volte, a salvare la porta dei Giardini.
N°11 Zatteri

6,5

Motivatore del gruppo, conduce una gara ordinata, fisica, fatta di grandi recuperi e buon possesso palla. Per una volta bada più a non prenderle e col senno di poi, va bene così. Fallisce una buona occasione a tu per tu col portiere, ma nel complesso è più che sufficiente.
 N°23 Bandini

6,5

Tiene molto bene, anche se sudando sette camicie, l’ariete gigante dei rivali, quel Costanzo Fabrizio che spacca le difese. Bene anche quando si propone in avanti. Non entra per poco nel tabellino marcatori, ma dà ordine, corsa, idee e sbaglia pochissimo.
 N°26 Lamioni

7,5

Che il popolo dei Giardini celebri con fasti e gioia questo momento. Il bomber è tornato. Non che il suo apporto alla manovra sia mai mancato, anzi, ma mancavano i suoi goal, e, come da bomber vero che si rispetti, questi sono arrivati nel momento più importante, nel primo vero scontro diretto “Top League”, quando conta. Oltre a non perdere un pallone, oltre a risultare il giardiniano più in forma, quello che sbaglia meno, ha il merito di portare in vantaggio il team con un tiro da fuori, con la complicità del portiere. E’ la rete numero 560 in carriera, che gli vale finalmente la doppia cifra in campionato. Ma il vero marchio sul match lo mette nel convulso finale di gara, quando sul 2-1, tra mille sofferenze, vince un rimpallo a centrocampo, si invola verso la rete, dribbla il portiere e trova il goal sicurezza del 3-1, quello che manda in visibilio in Giardini! Lunga vita al bomber!
 N°48 G.Conti

6,5

Qualche disattenzione soprattutto ad inizio match e soprattutto quando predilige l’unica e prediletta soluzione dell’affondo personale, anziché cercare facili appoggi ai compagni più vicini, nelle retrovie, soluzioni semplici che permettono di far salir la squadra con ordine e logica. Peccati di gioventù che possono costar cari (vedi due-tre pali colpiti dagli avversari su palloni persi malamente a centrocampo…)… Cincischia un po’ in occasione del goal del momentaneo pareggio dei rivali, ma si riscatta ampiamente con la meravigliosa rete del 2-1, un missile da paura di collo pieno che si insacca imparabile al “7”. Un goal fantastico che di fatto vale 3 punti e una classifica da sogno.
A DISPOSIZIONE    
N°28 Sborgi  7 Ottimo in fase di marcatura sul temibile ariete avversario Costanzo Fabrizio. Bravo anche nel mantenere sempre la calma, nel proporsi costantemente in avanti, con soluzioni mai banali e scontate. Tra i migliori.

NOTE 

– La vittoria numero 360 della storia del club proietta i Giardini provvisoriamente in vetta alla classifica in attesa del match del Macchessegrullo. Mal che vada, la squadra è seconda in solitudine dopo lo scontro diretto vincente con l’altra seconda. Tra i marcatori Zatteri secondo con 14 centri.

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