Da Sciogno

PARTITA N° 836
Campionato provinciale “girone indoor” – Impianto Floriagafir – (andata)

DA SCIOGNO   3
GIARDINI DI VIA LOCCHI   4

MARCATORI
(Pellegrini,Dimita,Pellegrini,Pellegrini) 
FORMAZIONE

N°59 Viappiani: 6,5   Almeno tre parate da urlo farebbero gridare all’ “8” in pagella…Soprattutto quei due voli all’incrocio a togliere letteralmente di porta punizioni imparabili per chiunque altro. Stavolta però, qualche ombra nella prestazione c’è, quanto basta per non fare impennare troppo la valutazione. Ci riferiamo all’errato posizionamento della barriera, quando il portiere rivale sigla il 2-3 su punizione, e all’incomprensione col capitano che costa il 3-4 e la gran sofferenza finale…

N°23 Bandini: 6,5   Eccellente primo tempo, per ritmo, convinzione e tenacia. Fa girar bene palla e sembra davvero dentro alla partita, almeno fino allo sfortunato autogoal, che rimette in carreggiata gli avversari a fine frazione. Nella ripresa cala vistosamente dal punto di vista atletico, ma non commette sbavature di sorta e nel complesso merita comunque un’abbondante sufficienza.

N°26 Lamioni:  5 Rosso diretto dopo appena sette minuti. Una mazzata che priva l’importante match di una delle pedine Gvl più attese e rischia di compromettere di brutto la partita. Non ce la sentiamo tuttavia di infierire più di tanto nel voto… Il fallo di reazione c’è, e resta una stupidaggine, ma la decisione dell’arbitro ci sembra davvero frettolosa ed esagerata.

N°34 Dimita:  8  Come nelle migliori favole, alla 100esima gara ufficiale in Gvl, festeggiata con tanto di pasticcini nello spogliatoio, si rende protagonista di una prestazione memorabile. Tasso tecnico una spanna sopra al resto del mondo, fa quello che vuole, quando vuole, come vuole… A centro difesa è completamente impenetrabile e scherza avversari che hanno scritto pagine importanti di questo campionato, come fossero bimbi al parco. Le rare volte in cui si affaccia in avanti poi, la sua potenza è incontenibile. Suo il furbo e opportunistico goal del 2-0, quando approfitta di un’ingenuità del portiere rivale, sempre alle prese con le sue scorribande da uomo di movimento… Un goal beffa che fa tanto godere il popolo Gvl. Avrebbe meritato poco dopo anche la doppietta personale, ma gli si oppone un clamoroso incrocio dei pali. Con quella legnata… quasi lo spezza… l’incrocio dei pali… Ora appare anche più lucido e maturo nelle reazioni… Lunga vita al nuovo centenario Gvl!!

N°63 Sinameta: 6,5   Grinta smisurata messa al servizio della squadra, preziosa come il pane. Ottimo il suo impatto al match, gli avversari lo soffrono terribilmente soprattutto in avvio. Cala alla distanza e gioca una ripresa un po’ più sulle gambe, ma senza mai commettere errori grossolani. Pedina sempre più fondamentale nello scacchiere Gvl.

A DISPOSIZIONE

N°10 Maschio:  6 Il capitano regala la solita dose di ordine e saggezza tattica. La sua gara è ordinata, ragionata, più che grintosa. Bravo soprattutto in occasione della punizione che vale il quarto goal Gvl… Siamo costretti a tener ancorata un po’ la pagella però, per quei minuti finali un po’ da rivedere, in cui i Giardini soffrono più del dovuto. Passi per l’incomprensione con Viappiani sul 3-4… Ma quando perde palla in pieno recupero e regala la punizione dal limite agli avversari, è fonte decisamente di qualche imprecazione di troppo…

N°28 Sborgi:  6,5 Non sarà il solito fulmine di guerra dal punto di vista atletico, ma il suo apporto al collettivo risulta sempre assai prezioso. Errori praticamente zero, ottima fase di possesso, perfetta interdizione, si propone un po’ più a rilento rispetto ai suoi standard, ma non tira mai indietro la gamba, e, come al solito, non si risparmia mai… Fino all’ultimo litro di benzina in corpo… Già ammonito, rischia il rosso per un mani volontario, ma l’arbitro lo grazia.

N°55 Pellegrini:  9 Una di quelle serate da raccontare ai nipotini… Il Patron in panchina compie la bellezza di 40 anni e lui decide di regalargli la pesantissima vittoria, a suon di colpi balistici del suo mancino, marchio di fabbrica del Chino. Il goal del vantaggio Gvl arriva da posizione impossibile… Da pazzi solo tentarlo un tiro del genere… Di vitale importanza il punto del 3-1, direttamente su calcio di punizione… Ma è la punizione a due del parziale 4-2 a regalare di fatto vittoria, tre punti e sorpasso in classifica, ad un popolo Gvl sempre più dipendente dai suoi numeri. E non ci dilunghiamo sulla fase difensiva, su come detta i tempi in posizione di play, testa alta e calcio vero… Applausi scroscianti…

Note:

– I Giardini vincono lo scontro diretto e balzano al quarto posto in classifica, scavalcando proprio il DaSciogno, sempre a sole 4 lunghezze dalla vetta
– Nella serata in cui il Patron, in veste di tecnico in panchina, compie 40 anni, la festa GVL di campo, vera, è quella per Steo Dimita, alla 100esima gara ufficiale con la 34 dei Giardini. Pasticcini alla crema per tutti, in tributo a lui, nel post-partita. Quanto al 40enne, per lui e per il capitano, a cui mancano solo 3 giorni, tra poche ore sarà dedicata la più partecipata cena/grigliata Gvl di sempre…

 

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